30 giorni … Aprile

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Forte scossa di terremoto
Nella serata di lunedì 7 aprile, alle ore 21:27, una forte scossa di terremoto è stata avvertita distintamene in Piemonte, Liguria e nella Francia meridionale. Subito su Twitter sono arrivati i commenti. Secondo le prime indicazioni la scossa sarebbe stata di magnitudo 5.0.
A Torino sono subito arrivate decine di chiamate ai Vigili del Fuoco, ma al momento non si registrano danni a cose o persone. La scossa è stata avvertita soprattutto ai piani più alti ed è durata una decina di secondi.
Il sito www.world-earthquakes.com ha comunicato inizialmente una magnitudo di 4.9, poi ha corretto in 5.0, altri hanno quantificato una magnitudo di 5.1; in ogni caso un valore elevato che nell nostre zone si è avvertito raramente. L’epicentro è stato individuato nella Francia meridionale, al confine con l’Italia, a 40 chilometri dal comune francese di Gap, nel distretto sismico delle Alpi Cozie, all’incirca nella zona del comune di Jausier.

Permute proprietarie all’abbazia di San Costanzo
Il via libera alla permuta delle porzioni dell’abbazia di San Costanzo al Monte, a Villar San Costanzo, è arrivato in extremis, all’unanimità, durante l’ultimo Consiglio provinciale, lunedì 7 aprile. Un problema annoso, ben rappresentato dall’intricata mappa catastale che vede la proprietà dell’abbazia divisa tra più soggetti, con in primo luogo la Provincia e la Diocesi di Cuneo: «Senza un accordo tra le parti – osserva la presidente della Provincia, Gianna Gancia, che ne ha fatto una battaglia personale -, ogni intervento sull’abbazia risultava molto complesso, se non impossibile, per effetto delle frammentazioni proprietarie, che ad ogni occasione chiamavano tutti in causa».
La tenace determinazione della presidente e la collaborazione di tutti i proprietari dell’immobile, hanno finalmente condotto all’accordo per la distribuzione omogenea della proprietà in porzioni verticali, in modo da facilitare ogni futuro progetto di recupero. Alla delibera del Consiglio provinciale seguiranno gli atti formali dei vari passaggi di proprietà, ma la missione può dirsi compiuta.
«E’ un’operazione della quale vado molto orgogliosa – commenta la presidente Gancia -, l’abbazia romanica di San Costanzo al Monte è la più antica della provincia, insieme a quelle di Pedona (Borgo San Dalmazzo) e Pagno. Tutte e tre sono riconducibili a San Colombano, di cui peraltro nel 2015 ricorre il quattordicesimo centenario. Il mio sogno sarebbe, per quell’occasione, attivare un collegamento con l’abbazia madre di Bobbio piacentino. Ma, prima di tutto, era fondamentale fare ordine nella proprietà, altrimenti ogni sforzo, a cominciare da quello dei numerosi volontari che con grande entusiasmo e competenza stanno da anni prendendosi cura dell’abbazia, rischiava di impaludarsi nelle carte catastali».

Provinciale 422 lavori a San Defendente di Cervasca
La Provincia di Cuneo ha indetto un bando di gara per i lavori di realizzazione di un ramo di raccordo tra la strada provinciale 422 e la viabilità comunale in località San Defendente di Cervasca. “Si tratta – dichiarano il presidente della Provincia, Gianna Gancia, ed il vice presidente nonchè assessore alla Viabilità, Giuseppe Rossetto – di un atto importante che definisce i tempi di realizzazione di un’opera attesa dal territorio e necessaria per la messa in sicurezza di un’area ad alta incidenza di traffico, con la presenza di realtà produttive importanti”.
Il progetto (importo dell’appalto pari a 300 mila euro) prevede la realizzazione di un ramo di collegamento tra la rotatoria esistente lungo la provinciale 422, la strada comunale di via del Corno e la via Maestri del Lavoro, lungo la zona industriale. La carreggiata è a doppio senso di marcia e si sviluppa totalmente in rilevato in aree ad attuale destinazione agricola; presenta una dimensione trasversale di 9,50 metri per uno sviluppo planimetrico di circa 190 metri. L’opera sarà finanziata per 170 mila euro mediante proventi patrimoniali e per 130 mila euro mediante contributo del comune di Cervasca. La seduta pubblica di gara è fissata alle 9 del 7 maggio.

Provincia, ridotto il debito da 191 a 143 milioni
E’ stato un Consiglio provinciale dedicato ai bilanci dell’attività svolta quello riunito lunedì 7 aprile in Provincia. Protagonisti la fotografia della riduzione del bilancio pregresso e la ricognizione delle partecipazioni societarie. Ma anche variazioni al bilancio e all’elenco annuale dei lavori pubblici.
L’assemblea ha esordito approvando (voto unanime con 27 sì) la riduzione dell’indebitamento pregresso dell’ente che al 1° luglio 2014 sarà pari a 143.149.774,36 euro.
La sedute è poi proseguita in modalità aperta per la discussione dell’ordine del giorno del Gruppo Pd – Impegno Civico sul tema “Trasporto Pubblico Locale”. Nel documento si chiedeva “di revocare tutti i provvedimenti sin qui intrapresi sui trasporti, demandando alla prossima gestione provinciale il confronto con la nuova Amministrazione Regionale”.

“Progetto lavoro domestico” al Centro per l’Impiego
Prosegue al Centro per l’Impiego di Saluzzo-Savigliano il progetto rivolto alle famiglie e alle assistenti familiari che offre il servizio gratuito di incontro tra domanda e offerta. Alle famiglie che cercano un collaboratore per i lavori domestici e di badanza viene offerto un servizio di accoglienza e analisi dei fabbisogni, quindi la segnalazione dei nominativi e l’incontro tra domanda e offerta, oltre al servizio di sostituzione per il periodo estivo. Con le assistenti familiari si svolgono colloqui individuali per l’analisi delle esperienze e delle disponibilità, quindi segnalazioni alle famiglie e incontro tra domanda e offerta. Per informazioni telefonare ai numeri 0175-42732 e 0172-712349 chiedendo dei referenti del progetto.

Rapporto sugli Istituti Professionali in provincia di Cuneo
Nell’anno scolastico 2013/2014 si conclude, con le prove d’esame, il primo ciclo dei percorsi, di durata triennale, effettuati dagli Istituti Professionali coinvolti nell’offerta sussidiaria integrativa. Le qualifiche che saranno rilasciate, di competenza regionale, possono essere riconosciute e spendibili anche a livello nazionale e comunitario perchè comprese nel repertorio nazionale che è stato definito ed approvato con successivi accordi in Conferenza Stato Regione e in Conferenza Unificata.
In provincia di Cuneo l’attività ha coinvolto 9 Istituti Professionali, con la partecipazione di oltre 800 allievi per 10 tipologie di qualifica.
E’ stato presentato il rapporto sugli esiti del monitoraggio condotto sui percorsi di qualifica triennale attivati dai suddetti Istituti Professionali. Nella prima parte del dossier viene descritto il sistema delle autonomie scolastiche presso cui sono presenti gli Istituti Professionali, evidenziandone ambiti, indirizzi, localizzazione. Nella seconda parte, che beneficia di un’importante mole di informazioni qualitative raccolte attraverso una capillare attività di monitoraggio condotta dal settore Formazione e Istruzione della Provincia di Cuneo tra studenti e docenti, si entra in profondità e si offre una fotografia dettagliata dell’andamento degli Istituti che hanno aderito al regime di sussidiarietà.

“A scuola con la protezione civile”, alla media di Stroppo
“A scuola con la protezione civile” è il tema di un ciclo di interventi programmato dalla Provincia nelle scuole medie della Granda per approfondire le tematiche della protezione civile e dell’educazione ambientale. Dopo l’esordio a febbraio con gli allievi della scuola media dell’Istituto comprensivo “Riberi” di Caraglio, mercoledì 9 aprile l’assessore provinciale alla Protezione civile Stefano Italia e il responsabile dell’Ufficio Protezione civile Massimiliano Galli, hanno incontrato i ragazzi della scuola media di Stroppo facente parte dell’Istituto comprensivo “G. Giolitti” Dronero.
All’incontro con i ragazzi si è parlato soprattutto di prevenzione come di un cambiamento di atteggiamento rispetto al passato, quando la preoccupazione maggiore era sempre rivolta soltanto alla fase di emergenza. Oggi , invece, si diffonde tra i ragazzi l’importanza di assumere comportamenti che accrescano il grado di autoprotezione. A tal fine il mondo della scuola rappresenta lo strumento ideale per diffondere norme e comportamenti basati principalmente sul rispetto degli ambienti (domestici, scolastici e pubblici in generale), del territorio e dell’ambiente in tutte le loro forme. Si tratta di un concetto più ampio della protezione civile, visto non solo come organizzazione di risorse e procedure, ma anche come complesso di atteggiamenti, rete di rapporti, senso civico ed etica, allo scopo di creare una coscienza civica più attenta e consapevole. Tra i temi trattati: conoscenza e percezione dei rischi del territorio in cui si vive; solidarietà e spirito di collaborazione; consapevolezza del ruolo di ogni cittadino; senso di appartenenza alla collettività; rispetto della cosa pubblica; fiducia nelle istituzioni.

Al Centro Giolitti “La Spagna paradigma d’Europa”
La presidente della Provincia di Cuneo, Gianna Gancia, ha aperto i lavori dell’incontro su “La Spagna paradigma d’Europa” in programma giovedì 24 aprile alle 17,30 nella sede del Centro europeo Giovanni Giolitti per lo studio dello Stato a Dronero e coordinato da Aldo A. Mola, direttore del Centro.
. In una stagione che invita a riflettere sull’Unione Europea e sul riassetto delle istituzioni comunitarie, la Spagna risulta un osservatorio molto significativo e un importante termine di confronto per l’Italia. Ha quattro lingue ufficiali (spagnolo, basco, catalano e galiziano) e altre “nascenti”. E’ un serbatoio di popoli che chiedono più autonomie e persino l’indipendenza. Alla Catalogna e al Paese Basco si aggiungono Valencia, el-Andaluz, la Galizia…
A trattare l’argomento Angel Alegre Marco, studioso di vasta preparazione, italofono. Alegre Marco (La Coruna, 1968), laurea in Giurisprudenza e Master in Diritto Comunitario all’Università di Salamanca, si è specializzato a Torino e all’Università di Westminster. Perfezionato in corsi di lingue (inglese, francese e italiano) con specialità giuridica a La Coruna, Torino, Grenoble, alla Altoona High School (Pennsylvania) e nel Corso superiore in Commercio Estero (Icex), ha insegnato spagnolo al Liceo Linguistico “Soleri” di Saluzzo e all’ Isvor-Fiat.

Alessandro Monetti