Dronero sogna con i “draghi” in D

beccaccini La società alla vigilia del campionato, rinnova l’attenzione al Settore giovanile. Beccacini ringrazia la città

“Una città, una Valle, la tua squadra del cuore” questo è ciò che è si legge sulle locandine e sul sito della Pro Dronero e sono ancora molto vive nei cuori si tantissimi droneresi le grandi emozioni suscitate dalle bellissima prova della Pro nella scora stagione. Stagione culminata con i due pareggi finali con la Triestina (1-1 a Dronero e 3-3 a Trieste) che hanno regalato ai “draghi” – per la prima volta nella loro storia e proprio in coincidenza con il centenario di fondazione della società – un traguardo sportivo molto importante per la Valle che solamente in pochi avrebbero creduto raggiungibile fino a poche stagioni fa. Un grande sogno che è diventato realtà.
Ora, dunque, ci si appresta ad affrontare al meglio la serie D con un campionato alle porte che inizierà domenica 1° settembre con la trasferta a Rapallo. L’esordio casalingo – su un Filippo Drago che ha superato tutti gli esami tecnici di omologazione – è in calendario domenica 8 settembre alle 15 contro la Caratese (Monza) ed è facilmente immaginabile un pubblico delle grandi occasioni a fare da cornice.
Il mese scorso abbiamo avuto modo di parlare già di conferme e avvicendamenti che riassumiamo brevemente. Hanno lasciato Carlo Bruno (cessata attività), Stefano Dutto, Kjeldsen, Migliore (Saluzzo) Pelissero (Saviglianese), Serra e Volcan (Fossanese allenata dallo zio Mario Volcan). Sono invece arrivati Giraudo e Nicolino (Borgosesia), Tortone (Saluzzo), Garavelli (Cuneo), Mancini (monregalese del Mantova). Nel mese di agosto la squadra – in parte rinnovata come abbiamo visto – ha lavorato per costruire quell’affiatamento necessario a cominciare bene fin da subito. E i primi risultati si sono già visti. Proprio da qui parte la nostra conversazione con il presidente Corrado Beccacini che commenta “Già a fine luglio c’è stato il primo raduno della squadra e poi, oltre alla preparazione, abbiamo affrontato due amichevoli con il Bene-Narzole (5 a 1) e con la Virtus Mondovì (4 a 2) che ci hanno dato un primo positivo riscontro. La stagione agonistica è di fatto già iniziata con la Coppa Italia che ci ha visti ben figurare sul campo dell’Albese dove, in gara abbiamo strappato un importante pareggio 1 a 1 e siamo stati sconfitti solo ai rigori”.
Quali sono dunque gli obiettivi per il nuovo difficile campionato? “Affrontiamo la nuova stagione sulle ali di un grande entusiasmo – prosegue Beccacini – confortati dalle tante dimostrazioni di affetto nei confronti della squadra da parte non solo dei tifosi e di tante famiglie del nostro settore giovanile, ma anche di persone che si stanno avvicinando alla Pro per la prima volta. L’obiettivo che ci poniamo è, naturalmente, quello di rimanere in serie D dando, come sempre, il massimo”.
La promozione della prima squadra ha avuto ripercussioni anche sul settore giovanile, in particolare la Juniores chiamata a confrontarsi a livello nazionale con formazioni di Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta; quali sono gli impegni della società al riguardo ce lo spiega dettagliatamente il presidente.
“Per la prima volta – dice Beccacini – una squadra del nostro settore giovanile è inserito in un campionato nazionale. Credo che questo possa rappresentare per i nostri ragazzi una sfida bellissima, capace di regalare loro grandi soddisfazioni. Altra novità importante per tutto il settore è il fatto che il sig. Caridi (allenatore della prima squadra) oltre a seguire direttamente i piccoli della Scuola calcio (2006-2008) avrà anche l’incarico di coordinatore tecnico delle tre squadre dei Pulcini (2003-2004-2005) e degli Esordienti (2002 – 2001). Il preparatore dei portieri, Ferruccio Bellino, continuerà ad essere a disposizione di tutti i portieri, grandi e piccoli, del nostro settore. Ed infine, a partire da questa stagione collaboreranno anche diversi giocatori della prima squadra a cominciare da Lorenzo Pomero (Esordienti 2002) e Fabricio de Peralta (Pulcini 2004).
Tutto ciò a conferma della grandissima attenzione che la dirigenza della Pro vuole continuare a dedicare al suo vivaio in cui, già adesso, sono presenti tanti tecnici, droneresi e non, che hanno saputo instaurare con i bambini ed i ragazzi un ottimo rapporto professionale ed umano, mettendo a disposizione tutta la loro competenza calcistica”.
In un periodo in cui le difficoltà economiche delle famiglie sono sempre più evidenti è inevitabile parlare di costi. “Nonostante i costi crescenti – afferma il presidente – la Pro Dronero rimane, tra le dieci società più importanti della provincia, quella che continua a venire maggiormente incontro alle famiglie sforzandosi di mantenere le quote di iscrizione individuali le più basse possibili, garantendo peraltro alcune agevolazioni che altrove sono quasi completamente cancellate come ad esempio i pulmini per le trasferte oltre i 50 Km per tutte le squadre iscritte ai vari campionati, sopportando costi non indifferenti”.
Da quanto detto sopra traspare bene lo stretto rapporto che lega la formazione in serie D e tutte le altre squadre del settore giovanile, non possiamo fare a meno quindi di chiedere fin dove si possano spingere le aspettative ed i sogni dei ragazzi di Dronero e della Valle che ne fanno parte e quali siano i rapporti con le società della zona.
“In serie D – spiega ancora Beccacini – ben otto giocatori sui 22 della rosa sono droneresi. Mi pare un buon risultato che premia gli investimenti fatti nel nostro settore giovanile per consentire ai ragazzi più promettenti del vivaio di giocare ad un livello calcistico il più alto possibile, senza dover lasciare la propria Valle. Anche per questo motivo continuerà nella prossima stagione la nostra collaborazione con le due maggiori realtà calcistiche della zona: il Villar ’91 e il Caraglio. Due realtà molto belle che stanno crescendo grazie anche agli ottimi rapporti con la Pro Dronero”.
Per concludere la panoramica sull’inizio di stagione, poniamo ancora brevemente l’attenzione sull’aspetto economico non indifferente del nuovo impegno e sulla risposta della comunità locale ai prestigiosi traguardi raggiunti.
“Cogliamo l’occasione – conclude Beccacini – per ringraziare non solo gli sponsor storici della società e tutti i nuovi che si stanno aggiungendo, ma anche l’Amministrazione comunale che sta appoggiando in ogni modo i nostri sforzi e le persone che stanno offrendo la loro disponibilità per rendere sempre più articolata e completa la nostra struttura societaria. A conferma di come il progetto che stiamo portando avanti con tenacia e passione, pur tra tante difficoltà, sia guardato con crescente simpatia dalla comunità dronerese a cui, non dimentichiamolo, abbiamo sempre voluto dedicare tutti i successi ottenuti, sia a livello di prima squadra, sia a livello di settore giovanile.
È chiaro che non si potranno mai accontentare tutti ma, al di là delle piccole invidie e delle dicerie interessate e non sempre mosse da nobili motivi, quello che è certo è che non rinunceremo a portare avanti, con umiltà e serietà, quell’insieme di valori positivi in cui ci riconosciamo pienamente, riassunti nell’orgoglio indomabile del Drago”.
E quindi, in bocca al lupo Pro!

Sergio Tolosano