Cattive abitudini |
Dronero e la Valle Maira sono amate da tante persone che vivono nelle più disparate regioni d’Europa e del mondo. Tutti abbiamo visto aggirarsi, per le via della nostra bellissima cittadina, uomini e donne dalle fattezze nordiche che ai più anziani ricordano pagine tristi e drammatiche della nostra storia, persone che attraversano mezza Europa per godere delle nostre bellezze. A quanto pare non la pensano così gli indigeni, o se preferite coloro i quali in questa terra sono nati, viste le cartoline che sotto pubblichiamo. E l’Amministrazione Comunale che fa ? Lascia correre, in fondo i voti contano e le multe, si sa, non si sposano molto bene con la popolarità. Laissez-faire, questo potrebbe il motto di questa Amministrazione quando si tratta di rispetto delle regole della pubblica convivenza, non è un caso se a Dronero non esiste un controllo di velocità in area urbana.
Piazza Martiri Uso del Viale di platani,fronte Teatro Comunale, come parcheggio
Piazza San Sebastiano (in fase di restauro!). Parking, ex area pedonale, con tanto di severo divieto di sosta
Via Roma Parking nell’area pedonale
I Portici Uso dello spazio pubblico con tendenze “espansive”. A sinistra lo spazio vuoto.
A destra. In bella mostra, cassette vuote accatastate, cassoni industriali per la frutta, in pura plastica, e relativo trasportatore, così da essere comodi all’evenienza. Gimkana obbligata per trovare la strada da parte dei cittadini e dei turisti, il tutto all’ombra di un bel porticato di pietra recentemente restaurato.
Piazza Manuel di S.Giovanni Tanto valeva lasciare la antica casa del fabbro, il Comune ha speso soldi per l’acquisto, speso soldi per la riqualificazione e poi alla fine è diventato un banale parcheggio.
Per non farci mancare nulla una bella parabola stile Basse di Napoli, questo nella Piazza principale.
R.D.