30 giorni … Gennaio

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Triste scomparsa in Valle
1 GENNAIO. È stato ritrovato senza vita, a poche centinaia di metri dalla sua auto, il corpo della persona scomparsa il giorno di Natale. L’uomo aveva 58 anni, residente a Dronero, e dal 25 dicembre era risultato irreperibile. Dopo un estenuante ricerca le Forze dell’ordine e unità di soccorso alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco hanno ritrovato il corpo senza vita, in alta Valle Maira.

Prim de Genè
1 GENNAIO. Grandissimo successo per la seconda edizione di “Prim de Genè bugia i pè”: passeggiata e corsa non competitiva per le vie del paese di Villar San Costanzo . Lunedì 1 gennaio, complice la bella giornata, ben 511 sono stati i partecipanti che hanno affollato le vie di Villar. Oltre a smaltire gli eccessi del cenone, i partecipanti hanno potuto ammirare lo spettacolare parco dei Ciciu e i paesaggi che Villar ha da offrire. Grazie alla quota di iscrizione ed alla generosità dei partecipanti sono stati raccolti quasi 1500 euro, che saranno devoluti alla Croce Rossa Comitato di Dronero per l’acquisto di un’ambulanza di emergenza.

Addio all’ex custode Falci
3 GENNAIO. Giuseppe Aimar, 86 anni, per 27 custode dello stabilimento Falci di Dronero, è morto all’ospedale San Camillo di Dronero. Originario di borgata Podio a San Damiano Macra (di qui il soprannome «Secondo del Podio»), fu operaio Fiat a Carmagnola, quindi nel 1974 fu assunto dall’azienda dronerese come custode, incarico che mantenne fino al 2002.

Alpi Marittime: appalto per lavori in aree protette
5 gennaio. Dal 28 dicembre scorso l’Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime ha istituito un Registro delle imprese agricole locali per l’eventuale affidamento di appalti di lavori e/o servizi. L’Ente, nel rispetto delle soglie economiche previste dalla normativa (D. Lgs. 228/2001 e L. 244/2007), potrà affidare ad imprenditori del territorio protetto lavori come : sfalcio; pulizia e manutenzione di parcheggi, aree attrezzate e di pertinenza delle sedi dell’Ente; taglio e potatura di alberi; manutenzione o realizzazione viabilità minore, forestale e sentieristica; piccole opere di ingegneria naturalistica.
Per iscriversi al Registro gli imprenditori agricoli devono avere sede in uno dei seguenti comuni dell’Ente: Aisone, Bene Vagienna, Briga Alta, Camerana, Chiusa di Pesio, Entracque, Frabosa Soprana, Mondovì, Montezemolo, Morozzo, Roaschia, Rocca de’ Baldi, Saliceto, Valdieri, Vernante, Villar S. Costanzo.
Sul sito www.parcoalpimarittime.it sono pubblicati l’avviso per l’iscrizione al Registro e il modulo per la presentazione della domanda.

Ricette occitane al Museo Mallé
12 GENNAIO. Presso il Museo Mallé, alle 18, si è tenuto l’ incontro “ Il popolo è il suo cibo” con Fredo Valla. Fredo Valla, giornalista e regista occitano, è autore dell’ormai ventennale pubblicazione Recetari occitan (edita da Ousitanio Vivo) e di 18 MENU D’OCCITANIA dedicati a 18 donne celebri della storia Occitana (edito dalla Chambra d’òc). Valla ha accompagnato gli spettatori in un viaggio alla scoperta delle ricette delle Valli Occitane d’Italia, capaci di combinare antiche nobiltà trobadoriche e sapori alpini forti e originali. L’incontro, ad ingresso gratuito, fa parte degli eventi collaterali alla mostra di Danilo Paparelli “Più fumetto che arrosto, 73 ritratti di famosi chef stellati”.

Auto si capotta a Cartignano
13 GENNAIO. A Cartignano, intorno alle 9:15, un’auto con due persone a bordo si è capottata in mezzo alla strada. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cuneo e l’equipe medico sanitario con elisoccorso e ambulanza. Entrambi i coinvolti sono stati trasferiti immediatamente al Santa Croce di Cuneo.

A Dronero niente carri per il Carnevale
14 GENNAIO. Le Pro loco di Busca, Caraglio e Dronero hanno sciolto la pluriennale alleanza che le vedeva unite nel Carnevale delle valli Grana e Maira, con gli stessi carri allegorici a sfilare in tre sfilate successive. Solo a Busca, domenica 21 gennaio, si è svolto un corteo con i carri, mentre gli altri centri (Dronero il 28 gennaio e Caraglio il 4 febbraio), per motivi di sicurezza e difficoltà logistiche legate alle norme antiterrorismo, hanno ospitato solo cortei di gruppi mascherati.

Incendio in via Vicolo Filanda
18 GENNAIO. Un incendio è scoppiato durante la notte in un’abitazione di Vicolo Filanda. Le fiamme si sarebbero sviluppate a partire dal frigorifero dell’abitazione, forse a causa di un malfunzionamento. Sul posto sono intervenuti la squadra di Cuneo e l’emergenza sanitaria, che ha soccorso gli occupanti dell’abitazione: proprio questi ultimi erano riusciti, anche prima dell’arrivo dei vigili del fuoco, a soffocare le fiamme.

Soldati della montagna
19 GENNAIO. Carlo Giordano, giornalista dronerese de «La Stampa», ha presentato il libro «Soldati della montagna», alle ore 16 presso la sala «Milli Chegai», sotto il cinema teatro Iris.
Durante la presentazione sono intervenuti il capogruppo Ana di Dronero, Mario Ribero e Marco Ruzzi, storico e ricercatore dell’Istituto storico della Resistenza di Cuneo.
Nell’opera (265 pagine, edizioni Primalpe, 18 euro), Giordano ricostruisce gli eventi che segnarono la storia dei tre battaglioni alpini della valle Maira. L’appendice, di 22 pagine, è dedicata al «Diario di guerra» di Giovanni Marino, dronerese classe 1893, caporalmaggiore del battaglione «Dronero» fu chiamato alle armi l’11 settembre del 1913. Ampia e documentata la sezione fotografica con 30 immagini storiche.

Sfiduciato il sindaco a Castelmagno, arriva il Commisario
20 GENNAIO. Nella vicina Castelmagno il sindaco Piergiorgio Donadio è stato sfiduciato. Sabato 20 gennaio sei membri dell’amministrazione hanno votato contro l’ormai ex sindaco, facendo terminare in anticipo la sua legislatura. Donadio, originario di Peveragno, era stato eletto nel 2015 con il 98% delle preferenze (46 voti) e prima dell’inizio della votazione ha deciso di abbandonare l’aula. La Prefettura ha nominato come commissario straordinario il viceprefetto Lorella Masoero, che assicurerà l’ ordinaria amministrazione fino a maggio, data delle nuove elezioni per il piccolo Comune della Valle Grana. Secondo gli assessori il Sindaco era poco presente sul territorio.

Festa di Sant’ Antonio a Pagliero
21 GENNAIO. Domenica 21 gennaio è stata celebrata la tradizionale festa di sant’Antonio, importante momento di incontro per i residenti di Pagliero e quanti, pur abitando altrove, non mancano di tornare in paese per questa occasione.
Alle ore 10,45 è stata celebrata la messa presso la vecchia chiesa e, a seguire, si è tenuta la vendita all’asta dei prodotti e oggetti offerti, sul piazzale antistante. La celebrazione della festa è stata allietata dai canti della corale “La Reis”.
Come ormai consuetudine da alcuni anni, il gruppo di giovani, assieme alla collaborazione dei massari, ha nuovamente organizzato la camminata verso Pagliero, con partenza da San Damiano Macra alle ore 9 e colazione lungo il percorso.

La Valle Maira riceve contributi regionali per le scuole
26 GENNAIO. Lo scorso anno la giunta regionale del presidente Sergio Chiamparino, su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, ha approvato la delibera che definiva i criteri di mantenimento, sviluppo e valorizzazione dei servizi scolastici nelle zone montane piemontesi per l’anno di studi 2017-2018. La cifra a disposizione per l’intera area regionale ammontava a 600mila euro. Ai bandi potevano partecipare solo le Unioni Montane sul cui territorio hanno sede le strutture. Due i canali di finanziamento: il sostegno agli istituti in accertate situazioni di difficoltà economica con il rischio della loro chiusura e il supporto al percorso di razionalizzazione delle pluriclassi in condizioni di disagio e con problematiche di sostenibilità. L’ Unione Montana Valle Maira ha ricevuto 12.110 euro per 3 scuole.

Grasse risate al Teatro Iris
27 GENNAIO. Al Teatro Iris, alle ore 21, è andato in scena lo spettacolo “Grasse risate, lacrime magre”, scritto e interpretato da Paolo Faroni e Fabio Paroni, della compagnia teatrale Blusclint. Lo spettacolo sbeffeggia i luoghi comuni del mondo del teatro e i suoi stereotipi, sviscerando con cattiveria il mestiere dell’attore in quattro quadri, più Prologo ed Epilogo. Per tutta la stagione nel foyer del Teatro sarà allestito un banchetto della Libreria Passepartout di Caraglio, dall’apertura della cassa fino alla chiusura del teatro.

Alessandro Monetti