Il punto di vista di Marco Fuso

fuso In questi ultimi tempi il mondo del commercio dronerese è stato al centro dell’attenzione, senz’altro a causa della vicenda supermercato, ma non solo. Chiediamo a Marco Fuso, titolare degli omonimi esercizi commerciali in Dronero e VicePresidente di CONFCOMMERCIO-CUNEO con Delega a Commercio Zonale (Area Cuneo), di farci una panoramica sullo stato del commercio a Dronero e più in generale nei piccoli centri.

D: Quale lo stato di salute del commercio al dettaglio nel comune di Dronero
La situazione è pesante, anche a causa della crisi, ma soprattutto a causa di due fattori : la pressione fiscale che consuma gran parte delle risorse economiche delle famiglie, sia per il prelievo fiscale alla fonte, sia le tante bollette da pagare, in ogni momento. Il cambio delle preferenze nei consumi che privilegia l’alta tecnologia, telefonini, tablet, smatphone, con una rincorsa spasmodica all’ultimo modello. Le risorse necessarie per questi consumi riducono la disponibilità economica per l’acquisto di altri beni, magari primari.

D: Come è cambiato il modo di fare la spesa
Il modo di fare la spesa è cambiato tantissimo, svariati fattori ne hanno condizionato il cambiamento, per citare un esempio la politica delle promozioni, che spesso funziona come specchietto delle allodole finalizzato ad attirare il cliente a cui vengono poi proposti tanti altri prodotti a prezzi tutt’altro che super economici.
Ma sarà il canale digitale a cambiare in modo ancora più radicale il mondo del commercio. Amazon (famoso portale per la vendita on-line) sta cercando realtà locali, negozi per intenderci, attraverso cui gestire la consegna delle merci comprate online.
Con Confcommercio abbiamo avviato il portale SHOOPPI (http://www.shooppi.it ) attraverso il quale i negozi tradizionali possono promuovere e vendere i propri prodotti, l’iniziativa è partita dalla città di Savigliano ove vi hanno aderito 60 esercenti, presto verrà estesa a Cuneo e poi proposta ai territori dell’Interland di Cuneo. Internet può rappresentare un canale di vendita da affiancare a quelli tradizionali, con la particolarità di offrire opportunità normalmente impensabili, cito, come esempio, il caso di un negozio di scarpe di Monasterolo (frazione di Savigliano) che ha lanciato all’interno di SHOOPPI una promozione di vendita mettendo a disposizione 2.000 buoni sconto, da 10 euro cadauno, da redimere nel Punto Vendita al momento dell’acquisto. Il risultato è stata la vendita di circa 2.000 paia di scarpe dal valore medio di 50 euro. Quell’esercizio mai avrebbe potuto raggiungere tutta quella clientela con le sole vetrine del negozio di Monasterolo.

D: A Dronero, dopo anni di discussioni, arriverà il Supermercato. Quale il pensiero suo e degli associati che lei rappresenta.
Come gruppo di Comemrcianti e come Confcommercio non abbiamo mai condiviso questa decisione. Basta prendere l’esempio del comune di Caraglio dove quest’anno sono state riconsegnate in comune diverse licenze per l’esercizio commerciale, è vero che non si trattava di comparto alimentare, ma il risultato è che il centro si desertifica.
Vista l’impossibilità a fermare l’iniziativa abbiamo proposto la delocalizzazione , come avvenuto nei comuni limitrofi, puntando a spostare la nuova struttura fuori dal centro abitato del comune, visto che consideriamo la Stazione il cuore di Oltremaira. Niente da fare. Il baricentro di Dronero si sposterà, esattamente come è successo per Caraglio, rendendo il Centro Storico della nostra città sempre meno frequentato.

D. Come vede il futuro della sua azienda
Senza dubbio ci saranno contraccolpi, oggi la mia azienda impiega 19 persone, tutte droneresi, farò di tutto per salvaguardare i posti di lavoro, anche se la possibilità di dover ridurre esiste. Un gruppo delle dimensioni di quello che metterà in piedi il nuovo supermercato può permettersi bassi realizzi anche per lunghi periodi di tempo. Avrò un concorrente con cui mi dovrò confrontare, che cercherà di soffocarmi, togliendomi quegli spazi che proverò in ogni modo a difendere, confidando nella collaborazione dei miei colleghi commercianti. Anche loro faranno di tutto per rimanere sul mercato, perché solo tutti insieme potremo sperare di contrastare tutti quegli effetti negativi che si abbatteranno su di noi e sulla nostra Dronero.

Massimo Monetti