Sapa rileva le attività Selmat. Un gruppo da 300 milioni di euro di fatturato e oltre 1.700 addetti |
L’azienda campana SAPA ha acquisito le attività del gruppo piemontese Selmat dando vita ad una società specializzata nella componentistica in plastica stampata ad iniezione per auto e veicoli industriali con dieci stabilimenti, 1.700 addetti e un giro d’affari di quasi 300 milioni di euro.
Con questa acquisizione SAPA si consolida nel segmento luxury cars – con i marchi Rolls Royce e Aston Martin che si aggiungono a Ferrari, già nel portafoglio clienti, e come fornitore diretto del Gruppo BMW – e affianca al settore auto anche quello dei veicoli industriali.
Il Gruppo Selmat, infatti, è specializzato nella produzione di componentistica per interni ed esterni di veicoli commerciali e industriali, automobili e macchine agricole. Possiede quattro siti produttivi in Piemonte (Sant’Antonino di Susa, San Martino Alfieri, Dronero e Rosta) dove lavorano 550 addetti per un giro d’affari stimato quest’anno in oltre 107 milioni di euro, per oltre il 50% legato all’export.
L’operazione è stata completata attraverso la costituzione di una newco in cui sono stati conferiti i quattro rami d’azienda operativi nel settore automotive del Gruppo Selmat; le quote della newco sono stati quindi rilevate da SAPA, in parte con risorse proprie e in parte con un mix di debito bancario ed emissione di obbligazioni.
Fondata nel 1974 da Angelo Affinita, SAPA dispone di sei stabilimenti in Italia e all’estero, con oltre un migliaio di addetti e un fatturato intorno a 180 milioni di euro. Tra i clienti, spiccano le grandi case automobilistiche quali il gruppo FCA (Fiat, Alfa Romeo, Jeep, Ferrari, Maserati), CNH, Volkswagen, Porsche, SEAT, Skoda e Audi.
RD