30 giorni…Aprile

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade


Vanda Marino, cordoglio a Dronero
1 Aprile. Vanda Marino, originaria di Dronero, è morta per malattia nella sua abitazione di XX Settembre, aveva 64 anni. Dopo una lunga carriera come impiegata all’ufficio Iva dell’Agenzia delle Entrate a Cuneo, Vanda Marino due anni fa era andata in pensione. I funerali sono stati celebrati presso la chiesa parrocchiale di Dronero.

Il tipografo Giovanni Boccardo, era originario di Dronero
2 Aprile. È deceduto nel sonno, presso la residenza Mater Amabilis di Cuneo, Giovanni Boccardo, maestro tipografo. Aveva 91 anni. Boccardo, originario di Dronero, iniziò a lavorare come apprendista in una tipografia del paese, per trasferirsi in seguito alla tipografia “Minerva Medica” di Saluzzo, ove si specializza nella stampa con caratteri di piombo. Negli anni’ 70 si trasferisce a Cuneo e rileva la tipografia Subalpina dei fratelli Oggero. In tutta la sua lunga carriera, Boccardo compose e stampò “La Voce dell’artigiano”, i periodici “Granda Impresa” e il “Gazzettino dei Commercianti”, e bollettini parrocchiali per una trentina di parrocchie del Cuneese. Era anche collaboratore della Confcommercio provinciale.

Addio al “granatin” Sergio Chiapello
4 Aprile. Il “granatin” di Dronero, Sergio Chiapello, è deceduto nella sua abitazione di via Ripoli a Dronero. Aveva 72 anni e da tempo soffriva di una rara malattia al midollo osseo. Chiapello aveva ereditato il mestiere dal padre Chiaffredo, che possedeva un negozio in piazza San Sebastiano, di fronte al Foro Frumentario. Negli anni ’90 si trasferì in piazza Martiri e il suo negozio divenne un un punto di riferimento per le numerose aziende agricole della Valle Maira. Con la progressiva diminuzione degli allevamenti da montagna, Chiapello si era specializzato nei mangimi per piccoli animali. Conosciuto e stimato da tutti per il carattere socievole, Chiapello era un giocatore di pallapugno, sempre in campo in occasione delle feste patronali.

L’ultimo saluto al “pustin” Chiapale
5 Aprile. Il postino di Dronero e Montemale, Gianmario Chiapale, è morto nella notte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Santa Croce di Cuneo, dove era ricoverato in seguito a covid 19. Aveva 70 anni. Dal 1970 Chiapale prestò servizio come postino per sei anni a Savigliano, per assumere in seguito l’incarico a Dronero e Montemale, suo paese di origine. Molto attivo nel sociale, Gianmario Chiapale era un volontario della Croce rossa di Dronero. Nel 2009 aveva partecipato alla missione umanitaria in Abruzzo a L’Aquila.

Nuovi gestori cercasi in alta valle Maira
7 Aprile. Il comune di Acceglio ha lanciato un concorso per la creazione di un negozio alimentari con annesso bar. I locali individuati sono quelli all’interno dell’immobile “Villa San Giorgio”. Da ottobre infatti, con la chiusura dell’ultima attività, chi abita in paese è costretto a scendere fino a Prazzo per acquistare beni alimentari. Il Comune di Elva, invece, è alla ricerca di un nuovo gestore per le attività della Casa della Meridiana in borgata Serre (Museo dei pels, sala polifunzionale, negozio La Butego).

Cambio al vertice per gli artigiani droneresi
9 Aprile. Michela Alladio, imprenditrice nel campo dei manufatti in cemento, è stata eletta presidente degli artigiani di Dronero. Da anni attiva componente della vita associativa di Confartigianato Cuneo, in passato Michela Alladio ha ricoperto anche l’incarico di presidente territoriale del Movimento Donne Impresa e, recentemente, ha rivestito il ruolo di componente della giunta esecutiva. In questo nuovo incarico, Michela Alladio sarà affiancata dai vicepresidente Giorgio Verrutti (presidente uscente) e Alessandro Dao.

Le fiamme bruciano il tetto di una casa ad Acceglio
10 Aprile. È andato a fuoco il tetto di una casa ad Acceglio, in borgata Villaro, a quasi 1400 metri di quota. A dare l’allarme al comando provinciale dei vigili del fuoco sono stati i vicini di casa. Il rogo è stato domato grazie all’intervento dei vigili del fuoco di Cuneo e dei volontari di Dronero.

Incidente sul Viale Sarrea
12 Aprile. Un’auto, guidata da una donna di 47 anni, si è scontrata con un furgone ed ha finito la corsa sbattendo contro gli alberi del viale. Immediata la segnalazione al 118. La donna è stata trasportata in codice rosso all’Ospedale Santa Croce di Cuneo con un’ambulanza medicalizzata.

Il dott. Gerbino va in pensione
21 Aprile. Dal primo maggio il dottor Giovanni Gerbino, medico di medicina generale con studio a Dronero, cessa l’attività. I suoi mutati dovranno recarsi presso gli sportelli dell’Asl Cn1 per effettuare una nuova scelta tra i medici disponibili. La scelta può essere anche effettuata online, se in possesso delle credenziali per l’accesso al Sistema Piemonte.

Giuseppe Mattalia, storico negoziante di Dronero
23 Aprile. Giuseppe Mattalia, storico fondatore e contitolare della omonima valigeria di Dronero, è deceduto all’età di 87 anni, presso la residenza per anziani San Camillo de Lellis. Originario di Bosco di Busca, Mattalia si trasferì da bambino con i genitori a Dronero, in frazione Monastero. Durante il servizio militare entrò nell’Aeronautica e trascorse la leva a Genova e Napoli. Nel 1971 aprì la prima valigeria di Dronero, in via Giolitti, a pochi passi dal Municipio e dalla chiesa parrocchiale. Con il tempo i coniugi Mattalia ampliarono l’offerta del loro negozio, vendendo anche oggettistica per la casa e giocattoli. I funerali sono stati celebrati presso la chiesa parrocchiale di Monastero.

Inaugurato il centro vaccinale a Dronero
24 Aprile. È stato inaugurato il primo centro vaccinale a Dronero. Ad Oltremaira, nella palestra del campo Baretti, sono state allestite sei postazioni con sei medici e un infermiere del 118. Le procedure di accoglienza e triage sono state seguite dai volontari della Protezione civile. Il 118 ha svolto altresì l’importante ruolo di segreteria, chiamando e informando tutti gli aventi diritto al vaccino, dall’elenco fornitogli dai medici di base. Il centro vaccinale sarà aperto tutti i sabati, compatibilmente con la disponibilità di vaccini. Le prime 132 dosi di vaccino sono state somministrate a persone di età superiore ai settant’anni. Il servizio, voluto fortemente dal Sindaco Livio Acchiardi e dall’amministrazione comunale, è stato apprezzato dai cittadini droneresi.

Alessandro Monetti