Devolute a comuni e Associazioni gli introiti per le risorse idriche |
L’assemblea del Bacino imbrifero montano (Bim) delle valli Maira e Grana ha approvato il bilancio, che pareggia a 1.054.407 euro. I proventi derivanti dalle concessioni per lo sfruttamento delle risorse idriche saranno suddivisi e distribuiti a Comuni e Associazioni del territorio.
La quota più consistente sarà quella del contributo straordinario di 100 mila euro concesso al Consorzio socio assistenziale valli Grana e Maira (che ha denunciato più molte nei mesi scorsi la carenza di fondi dovuta alla mancata erogazione di risorse regionali e la conseguente difficoltà ad erogare i servizi di competenza).
Alle 22 Amministrazioni comunali delle due valli andranno complessivamente 775.254 euro e saranno suddivisi come segue. In valle Maira: a Busca 25.323 euro, a Villar San Costanzo e Roccabruna 33.609 ciascuno, a Dronero 32.991, a Cartignano, Macra, Celle Macra, Stroppo, Elva e Prazzo 40.542 euro, a San Damiano, Marmora, Canosio e Acceglio 43.391.
In Valle Grana: a Cervasca, Bernezzo e Caraglio 23.102 euro ciascuno, 32.720 a Montemale, Valgrana, Monterosso Grana, Pradleves e Castelmagno.
Poco meno di 192.000 euro circa saranno assegnati per interventi di solidarietà ad Enti e Associazioni dei due territori. In Valle Maira un totale di 142 mila euro, così ripartiti: 58.000 al Convitto di Stroppo, 7.000 alla Cooperativa il Laboratorio, 7.000 allo Sci Club, 15.000 alla piscina di Roccabruna, 20.000 alla Casa di Riposo di San Damiano, 20.000 alla Residenza Anziani di Stroppo, 6.723 all’Asilo di San Damiano, 4.000 all’Istituto Comprensivo e alla Direzione Didattica di Dronero.
La quota spettante alla Valle Grana, in totale 50.168 euro, sarà suddivisa in quote di 6.271 euro per ciascuno degli otto Comuni che ne fanno parte.