Via Brofferio

ce valle Piccola via del centro storico dedicata ad un personaggio del Risorgimento, Angelo Brofferio, personaggio anticonformista e anticlericale nel Piemonte del primo ‘800.


Nacque in provincia di Asti nel 1802, emulo di Alfieri, fu oppositore della monarchia e del liberalismo di Cavour, per le sue idee venne allontanato anche dall’Università. Nel 1835 divenne Direttore del giornale Il Messaggiere Torinese, nel 1848 venne eletto nel Parlamento Subalpino,appoggiò la causa della repubblica Romana e fu il difensore del generale Ramorino accusato di non aver obbedito agli ordini ricevuti, durante la battaglia di Novara, e di essere stato la causa della sconfitta. Perse la causa e il Generale venne fucilato. Grande oppositore di Cavour, si schierò contro i suoi progetti di industrializzazione del Piemonte e contro la partecipazione alla guerra di Crimea.

Nelle elezioni politiche del 1865, che si svolsero il 22 ottobre (1º turno) e il 29 ottobre (ballottaggi), Angelo Brofferio, appartenente alla Sinistra Storica, venne eletto al Parlamento (la capitale si era da poco spostata a Firenze) quale rappresentante del collegio di Dronero. Morì l’anno dopo, 1866, a Minusio, in Canton Ticino.

I lavori di rifacimento del manto stradale hanno rimesso all’onor del mondo questo piccolo angolo di Dronero, carico di anni e di storia. Speriamo che, come già successo per altre vie del centro storico, il miglioramento dell’arredo pubblico funzioni come incentivo, per i proprietari delle case che vi si affacciano, a continuare ad investire nei loro immobili.

R.D.