Ne parliamo con il presidente uscente Perano |
Nel panorama sportivo locale ha fatto notizia la cessazione dell’attività della società di calcio Villar ’91 che al termine di una stagione tutto sommato discreta nell’ambito del campionato di Prima Categoria FGCI, ha ceduto i propri diritti al Busca Calcio, società retrocessa a tavolino nella categoria inferiore.
Già a fine giugno dello scorso anno, il presidente Gilberto Perano aveva inviato ai giornali un comunicato stampa nel quale chiariva – alla scadenza del suo mandato pluriennale – di non essere più disponibile a rinnovarlo.
Motivi, personali, difficoltà a dedicare il tempo necessario alle attività societarie come in passato, la rinuncia del vice presidente Cesare Scursatone e la prematura scomparsa del dirigente Gianpaolo Cucchietti, le cause che lui stesso indicava a motivare la propria decisione.
La ricerca di una soluzione interna per trovare un sostituto ed anche l’invito formale a chiunque fosse interessato a farsi avanti non ebbero fortuna e il presidente uscente si è accollato l’onore di gestire la società anche per la stagione sportiva da poco conclusa.
C’erano dunque da tempo le premesse per un’evoluzione della situazione verso scenari diversi. Per capirne di più abbiamo incontrato il geom. Gilberto Perano al quale abbiamo posto alcune domande. Da parte sua è stata manifestata ampia disponibilità al confronto al fine di fornire tutti gli elementi oggettivi di valutazione, senza alcun risvolto polemico che potesse compromettere i buoni risultati conseguiti in questi anni di presidenza.
Dunque, il Villar ’91 – come società sportiva non esiste più? Qual è la situazione attuale?
La situazione attuale è che il Villar 91 ha trovato un accordo con un gruppo di persone legate al territorio buschese che hanno rilevato il Busca Calcio con l’intenzione di rilanciarne l’attività, anche attraverso un lavoro di collaborazione con le realtà calcistiche vicine. L’accordo ha portato a fare dell’ASD VILLAR 91 la società di riferimento che ha cambiato il proprio nome in BUSCA 1920 spostando la sede a Busca presso l’impianto sportivo Comunale, con precisi accordi per salvaguardare l’identità del Villar 91.
Quali gli elementi che hanno portato all’accordo per cedere i diritti al Busca calcio?
Ritengo giusto fare una premessa:
Ho preso le redini del Villar 1991 sette anni fa, nell’ultimo giorno utile per l’iscrizione della squadra al campionato di appartenenza (3ª categoria F.I.G.C.) evitando già allora la liquidazione della stessa. Mi sono ritrovato a partire da zero, sia economicamente che a livello di materiale ed impianti. Infatti, in questi sette anni ho lavorato fattivamente, con i soci che si sono susseguiti, per rilanciare la squadra, rinnovare il materiale (magazzino vestiario, attrezzature ecc …) e sull’impianto sportivo per riportarlo alle buone condizioni del passato.
Riguardo alla squadra, nella prima stagione abbiamo ottenuto il passaggio dalla 3ª alla 2ª categoria, nel secondo anno la promozione dalla 2ª categoria alla 1ª per poi disputare, ad alto livello, altre cinque stagioni in prima categoria F.I.G.C. al fianco di società quali Busca e Caraglio , (retrocesse in 2ª cat. nel corso dell’ultimo campionato disputato), Saviglianese, Racconigi, Marene ecc .., risultato mai conseguito in passato dalla società Villarese. Abbiamo poi avviato, nell’ottica di non interferire con le realtà calcistiche a noi vicine, un corso di avviamento al calcio completamente gratuito per i ragazzi della scuola elementare di Villar San Costanzo senza creare un vero e proprio settore giovanile che avrebbe ulteriormente diviso ed indebolito quelli già esistenti sul territorio.
Per quanto riguarda l’impianto sportivo – che nelle prime tre stagioni era in gestione al vecchio Busca Calcio e noi eravamo ospiti in casa, con una situazione dei campi da gioco che andava peggiorando di anno in anno, tanto che il terzo anno ci siamo spostati a Dronero per giocare le partite ufficiali – quando l’impianto è stato lasciato in pessime condizioni, tanto che l’amministrazione Comunale ha dovuto intervenire con un minimo lavoro di rifacimento del manto per renderlo servibile, lo abbiamo preso in gestione con l’intento di investire per riportarlo ai fasti del passato (grazie anche al magistrale lavoro diretto del vice Presidente Bruno Margaria).
In questi quattro anni abbiamo realizzato, a totali nostre cure e spese, quanto segue:
Rilievo e nuova tracciatura dei campi da gioco,Rinnovo del manto sul campo principale tramite continuo spianamento e livellamento con nuovo materiale di riporto, conseguente risemina e concimazione, Rifacimento e posizionamento delle nuove porte sul campetto, Realizzazione di due nuove porte da allenamento, Rifacimento del manto di copertura degli spogliatoi in quanto il precedente aveva numerose perdite con gocciolamento all’interno dei locali (per una spesa superiore a 10.000 euro). Realizzazione di un impianto fotovoltaico sulla copertura degli spogliatoi per abbattere le spese correnti di gestione, Fornitura di nuovi asciugacapellli per gli spogliatoi
Attualmente l’impianto, ed in special modo i campi da gioco, sono in ottime condizioni tanto che il campo principale è uno dei migliori, perlomeno rispetto alle squadre di 1ª categoria della Provincia di Cuneo
Riguardo al materiale, è stato completamente rinnovato tutto il magazzino sia per quanto riguarda il vestiario che per l’attrezzatura per gli allenamenti e le partite
Come avete enunciato in premessa, la mia decisione di non rinnovare il mandato da Presidente dell’ASD VILLAR 91 è maturata un anno fa, ho prolungato di un anno il mio mandato, oltre la scadenza naturale, proprio per dare la possibilità, a chiunque fosse stato interessato, di farsi avanti e prendere il mio posto da Presidente, ponendo come base una società solida sia economicamente che a livello organizzativo. Nessuno si è dichiarato disponibile sia all’interno della società che dall’esterno. Io personalmente avevo auspicato il mio avvicendamento alla Presidenza in capo a Bruno Margaria, fondatore dell’associazione nel 1991, ma purtroppo questo non è stato possibile.
Questa situazione comportava la necessità di mettere in liquidazione la società con tutte le conseguenze del caso. Per questo ho cercato una soluzione alternativa per salvaguardare i giocatori, i giovani, la possibilità per Villar S. C. di avere una squadra, l’impianto e quanto di buono era stato fatto.
Questa dunque la situazione; ci può dire anche qualcosa in più sull’accordo che ha portato alla nascita della nuova società?
L’occasione mi è arrivata dalla nascente società Buschese e per questo ho trovato un accordo che includeva diverse precise clausole ed in particolare:
prendere in carico la gestione dell’impianto sportivo di Villar San Costanzo alle seguenti principali condizioni:
– Affidamento da parte del Comune di Villar San Costanzo alle stesse condizione della stagione precedente
– Accollo di tutte le spese di gestione e manutenzione e di tutte le incombenze legate ad una accurata manutenzione degli impianti che comprenda i campi da gioco: tracciamenti, tagli erba, semina, concimazione ecc .., pulizia degli spogliatoi ecc ..;
– Possibilità per una squadra di Villar San Costanzo, per la prossima stagione sportiva e previa autorizzazione dell’Amministrazione Comunale, di utilizzare gratuitamente l’impianto per le normali attività di una squadra di calcio da iscriversi alla F.I.G.C., L.N.D. o ad altro ente relativamente alla preparazione estiva ed invernale, agli allenamenti durante la stagione sportiva ed alle partite ufficiali;
– Proseguimento, come negli anni passati, del corso gratuito di avviamento al calcio presso la scuola elementare di Villar San Costanzo
– in caso fosse nata una nuova società Villarese, la stessa aveva facoltà di prendere in gestione l’impianto, previo accordo con l’amministrazione Comunale, e la nuova società Buschese si impegnava ad utilizzare l’impianto con almeno due squadre del settore giovanile per gli allenamenti e le partite ufficiali e per almeno tre stagioni sportive a decorrere da quella del 2016/2017 utilizzando il campetto o il campo principale in base agli accordi raggiunti, ed a fronte del pagamento della cifra concordata, ma non inferiore a quanto indicato nella delibera del Comune di Villar San Costanzo n. 71 del due settembre 2011 al gestore dell’impianto.
– Il materiale sportivo nella disponibilità dell’A.S.D. VILLAR 91, veniva utilizzato a favore di una eventuale nascente nuova squadra Villarese e il Busca si impegnava, per almeno tre stagioni sportive, a decorrere da quella 20166/2017, a concedere in prestito gratuito alla nascente nuova associazione di Villar San Costanzo, i ragazzi (giocatori) del settore giovanile non utilizzati in prima squadra e/o dati in prestito a società di categoria superiore a quella in cui avrebbe militato la nuova squadra di Villar San Costanzo.
In ordine all’impianto fotovoltaico esistente, sul quale a suo tempo, per poterlo realizzare, ho dato garanzie bancarie personali e che è da considerarsi una risorsa importante, e per il quale il Comune di Villar San Costanzo, in caso di cessione, aveva una prelazione ad una cifra già concordata, la società Buschese ha manifestato interesse per prenderlo in carico, ma io l’ho proposto all’Amministrazione Comunale ad una cifra nettamente inferiore, con un contributo da parte nostra quantificabile in circa 18.000 euro. Al momento, pur senza obblighi da parte nostra, si sta procedendo con il Comune a questa cessione.
Chiudendo l’attività dell’ASD VILLAR 91 al 30 giugno 2016, oltre allo sconto sull’impianto pari a circa 18.000 euro, rimane un avanzo di gestione in positivo, quantificabile in almeno altri 15.000 euro, che in accordo con i soci, e nell’ottica di un rinnovo di affidamento dell’impianto sportivo alle precise condizioni sopra indicate, avremo impegnato direttamente sull’impianto ed a favore del Comune con interventi a scelta dell’amministrazione, quali l’acquisto di un mezzo tagliaerba (che in passato affittavamo da altri), l’attrezzaggio degli spogliatoi sul retro (al momento spogli), la sostituzione della desueta caldaia a gasolio con una a gas metano più economica, la realizzazione di un impianto solare per l’acqua calda, in modo da abbattere i costi di gestione dell’impianto e/o altro a loro scelta.
Purtroppo l’amministrazione comunale ha operato scelte diverse, che hanno portato al prossimo affidamento della gestione dell’impianto all’ASD VALMAIRA e, senza entrare nel merito delle scelte effettuate, tutte le condizioni poste alla nuova dirigenza sono venute meno, rimane comunque invariato il nostro impegno alla cessione dell’impianto fotovoltaico e la volontà di investire il nostro avanzo di gestione a favore del territorio, dei giovani e dello sport, con iniziative che andremo a valutare in futuro.
Riguardo alla creazione di una squadra Villarese, ad oggi non ci sono stati sviluppi, anche a fronte della nostra disponibilità, ma credo che siano stati fatti tutti gli sforzi per crearne i presupposti e nulla di più poteva essere fatto da parte nostra. Ho sentito in questo periodo numerosi commenti di piazza e ci sono state espressioni anonime circa una vendita del titolo per assunti interessi personali. Invito queste persone ad un sereno confronto diretto, mettendo a disposizione i nostri bilanci e le delibere per verificare la veridicità delle mie affermazioni.
Quale scenario si apre ora per i giocatori che fino a fine stagione hanno onorevolmente militato nella squadra di prima categoria?
Ad un nutrito gruppo di nostri tesserati della passata stagione, grazie all’accordo con i nuovi soci, abbiamo dato la possibilità di mantenere la categoria entrando a far parte della nuova squadra che militerà in 1ª categoria e l’obiettivo era quello, tramite una nuova squadra Villarese, di dare la possibilità agli altri di esservi inseriti.
La vostra società, come si diceva in precedenza, svolgeva anche attività di formazione calcistica in collaborazione con la scuola del paese. Quale futuro avrà questa iniziativa?
Anche questa iniziativa rientrava nell’accordo raggiunto con i nuovi soci che, alla luce del venir meno della gestione dell’impianto sportivo, andranno rivisti. Comunque la nostra intenzione è di proseguirla, sempre che questo sia il volere della nostra amministrazione.
Infine, la gestione degli impianti sportivi di Villar era affidata alla vostra società, ora nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale ha emesso un bando per affidare le strutture in gestione. Come evolve la questione?
Sul come l’amministrazione sia arrivata alla decisione di non rinnovare l’impianto al Villar 91 entro la scadenza del 30 giugno e stia affidando, tramite bando, la gestione ad altra società non mi compete e non entro nel merito.
Vorrei infine ringraziare chi, a diverso titolo, ha fattivamente collaborato in questi anni per portare la realtà calcistica di Villar San Costanzo ad essere apprezzata per qualità morali, ambizione sportiva e interesse per i giovani in ambito della Provincia di Cuneo e non solo. Ringrazio inoltre tutti gli sponsor che in questi anni ci hanno permesso di realizzare i traguardi fissati e verso i quali, da parte nostra, ci siamo impegnati per dare loro visibilità ed a gestire le risorse in modo limpido, preciso, ed al solo scopo di far crescere le sport sul nostro territorio, mantenere e migliorare l’eccezionale impianto esistente, onorando e facendo conoscere a tanti il nostro magnifico Comune.
S.T.