30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade |
PD: Claudio Giordano confermato segretario
1 Dicembre. Claudio Giordano, attuale consigliere di minoranza del Comune di Dronero, è stato confermato segretario del circolo PD di Dronero. Inoltre, Giordano è stato indicato nella segreteria provinciale del Partito Democratico, guidata dal nuovo segretario Flavio Manavella, per rappresentare Dronero e la Valle Maira.
Giornata speciale al S. Camillo
1 Dicembre. Gli ospiti della casa di riposo Ospedale S. Camillo di Dronero hanno vissuto un pomeriggio molto speciale: la festa dei compleanni è stata allietata dalla partecipazione dei ballerini della scuola “Cuneo Danze”, dei maestri Bertaina Giuseppe e Ornella di S. Benigno. Le esibizioni di danze hanno spaziato dal liscio ai balli di gruppo, con i ballerini in costumi coordinati alle varie musiche proposte. Adulti e ragazze con la loro professionalità hanno tenuto vivo l’interesse degli ospiti del S. Camillo. Scrosci di applausi hanno accompagnato le varie esibizioni
Bimbo deceduto al Manzoni
Venerdì 1 dicembre. Si sono svolti oggi alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Dronero, i funerali del piccolo Simone Conte, morto a 15 mesi lo scorso 19 novembre all’ospedale Manzoni di Lecco. Una folla commossa si è stretta accanto ai genitori Marco Conte (commerciante di legname) ed Emanuela Gallian. La mamma è stata consigliere comunale di Bellino oltre che assessore dell’allora Comunità montana.
Il nullaosta per la cerimonia funebre è giunto martedì pomeriggio dopo l’autopsia. L’esame autoptico era infatti stato predisposto – dopo la denuncia contro ignoti da parte dei genitori – dal sostituto procuratore Silvia Zannini, titolare dell’inchiesta. Per accertare eventuali responsabilità per la morte del piccolo Simone.
Dopo il commosso addio al bimbo in parrocchia, il feretro è stato sepolto nella tomba di famiglia nel cimitero cittadino. Restano gli interrogativi di una morte prematura:“Vogliamo sapere di cosa è morto Simone, glielo dobbiamo. E se possiamo faremo in modo di evitare che capiti ad altri bambini”. Lo ha affermato, commossa, Laura Conte, la zia del bimbo intervistata dal Giornale di Lecco.
Neve abbondante nel cuneese: forti disagi
Sabato 2 dicembre. La perturbazione di origine artica giunta sull’Italia ha portato alla caduta della neve fino in pianura al Nord-Ovest, in particolare sul Piemonte, dove nella notte si sono verificate nevicate anche di forte intensità. Un velo di neve ha imbiancato Torino. Le nevicate più abbondanti hanno riguardato il cuneese: caduti 15-20 centimetri in pianura, 35 a Cuneo, 80 a Crissolo, in valle Po. Inevitabili i rallentamenti alla circolazione, ma i mezzi spazzaneve sono entrati in azione fin dalla notte. Nevica anche lungo l’intero tracciato dell’autostrada A6 Torino-Savona, ma la viabilità è regolare. Chiusi invece i valichi del Tenda e della Maddalena, tra Cuneo e la Francia.
I vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza alberi pericolanti a Saluzzo (chiuso al traffico corso 4 Novembre), Barge, Alba, Bra e a Dronero, in via Centallo, per un palo della luce pericolante. Sull’autostrada Cuneo-Asti, così come su quasi tutte le strade provinciali e comunali, sono segnalati forti disagi per la scarsa pulizia, resa ancor più pericolosa dalle basse temperature.
Mostra musicale all’Espaci Occitan
7 Dicembre. Nell’ambito del programma “Re-sòna decembre” è stata esposta la pregevole collezione privata di Celeste Ruà, dedicata agli antichi strumenti musicali della tradizione popolare delle valli Occitane.
Celeste Ruà, falegname e musicista di borgata Chianale, fin da bambino ama e suona la musica occitana. Negli Anni ’90 inizia a collezionare strumenti musicali tipici della cultura d’Oc provenienti dalle vallate alpine cuneesi, una collezione arricchita nel tempo dagli acquisti e dalle donazioni da parte di eredi di qualche suonatore. Interessante la presentazione curata dalla prof. Rossella Pellerino e impreziosita dalle note di una antica “ciabreto”.
La mostra, allestita negli spazi dell’Istituto di Studi di Espaci Occitan, sarà visitabile fino al 3 marzo 2018
Aperto alle visite l’ex monastero cistercense
11 Dicembre. Dal mese di dicembre sarà possibile visitare il complesso architettonico dell’ex monastero cistercense, attuale sede della Parrocchia di Sant’Antonio. Il monastero ospitò una comunità monastica femminile dal 1125 circa al 1592. Tra le badesse va ricordata Isabella Costanzia dei signori di Costigliole, illustre famiglia cui appartenne anche l’ultimo degli abati regolari di San Costanzo, Giorgio Costanzia, committente della decorazione pittorica della Cappella di San Giorgio nell’antica abbazia di Villar San Costanzo, eseguita da Pietro da Saluzzo. A Isabella si deve il restauro tardo quattrocentesco degli edifici del monastero, fase alla quale è forse riconducibile un interessante affresco recentemente riscoperto all’interno della chiesa.
Sarà aperto al pubblico la casa Vescovile, le cellette delle monache, la nuova “Sala don Marino” e la mostra di documenti antichi.
Moto d’epoca esposte a Dronero
14 Dicembre. Erano presenti moto storiche e un buon pubblico all’esposizione statica «100 anni di moto d’epoca» organizzata a Dronero dall’Associazione motociclistica I Balòss, del presidente Alfio Marino, in collaborazione con il Comune. Le moto sono state esposte sulla piazza adiacente al Teatro Comunale di Dronero. Era possibile ammirare, tra le altre, una Maino 270 del 1910, una Douglas 350 del 1916, una New Hudson 500 del 1931 e una Ultima 400 del 1920.
Terminata l’esposizione, tutti i partecipanti hanno pranzato presso il ristorante Cavallo Bianco di Dronero.
Al Teatro Civico uno spettacolo sulle banche
16 Dicembre. «Banche: un ladro in casa» è lo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Fabrizio Coniglio e Bebo Storti (il celebre Conte Ugolino di «Mai dire gol») andato in scena alle ore 21, presso il teatro Civico di Dronero. Lo spettacolo raccontava le tristi vicende di alcune truffe da parte di istituti di credito nei confronti dei risparmiatori. Il titolo è la frase che una signora di 78 anni si è sentita rivolgere dal direttore della sua banca: «Signora, non c’è più niente da fare… come se un ladro le fosse entrato in casa».
Limone, deceduto sciatore fuoripista
17 dicembre. Nella notte tra sabato e domenica, dopo due giorni di ricerche, è stato ritrovato morto Cristian Sanfilippo, 32 anni, originario di Manta, che abitava da molti anni in frazione Villanovetta di Verzuolo nel Cuneese, precipitato nel vallone fuoripista di Cabanaira, sopra Limone
Il decesso, con ogni probabilità, risale a giovedì pomeriggio. L’uomo, da tempo operatore socio sanitario alla casa di riposo di San Damiano Macra, in valle Maira, era andato a sciare sulle piste della Riserva Bianca.
Contributi alle attività commerciali montane anche in Valle
18 Dicembre. A metà 2017, la Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie aveva emesso un Bando per presentare le domande di contributo per le iniziative di sostegno alle attività commerciali nei Comuni totalmente montani.
Sono stati messi a disposizione 19.053.587 euro per l’intero territorio italiano, di cui 1.400.000 euro riservati a quello del Piemonte.
Si potevano richiedere i finanziamenti in tre ambiti. Il primo: l’incentivazione degli esercizi commerciali per l’avvio, il mantenimento o l’ampliamento dell’offerta commerciale. Il secondo: la programmazione dei servizi di consegna delle merci a domicilio. Il terzo: la predisposizione dei servizi di trasporto per rispondere alle esigenze degli abitanti locali, in particolare quelli residenti nelle frazioni.
Ogni Ente locale poteva attivare un progetto annuale del valore massimo di 25mila euro o uno pluriennale del valore massimo di 100mila euro. Le richieste dovevano essere avanzate dai Comuni alle rispettive Regioni di appartenenza, i cui uffici, poi, dovevano procedere con l’istruttoria. In Piemonte era stato previsto, in base a un coefficiente di attribuzione delle quote, di sovvenzionare 44 progetti da 25.000 euro e 3 da 100.000 euro.
Dal territorio regionale per la Classe 1 sono arrivate 22 domande, di cui 20 dichiarate ammissibili al finanziamento. Di queste, 14 le hanno presentate Comuni della provincia di Cuneo. Sono: Rittana; Canosio; Marsaglia; Paroldo; Alto; Briaglia; Bergolo; Camerana; Montemale; Gottasecca; Arguello; Torre Bormida; Perletto e Bonvicino.
Per la Classe 2 le istanze sono state 33, di cui 32 ammissibili. Di queste, come nel caso precedente, 14 arrivano da Comuni della Granda. Si tratta di: Roccasparvera; Caprauna; San Benedetto Belbo; Cartignano; Torre Mondovì; Levice; San Damiano Macra; Mombarcaro; Nucetto; Montaldo Mondovì; Castino; Castelletto Uzzone; Prunetto e Monesiglio.
I risultati dell’istruttoria sono stati trasmessi dalla Regione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie che, dopo aver effettuato le proprie verifiche, provvederà all’assegnazione dei contri
Alessandro Monetti