Tennis Club Dronero-Torneo sociale 2012

torneosociale2012 Con una festosa polentata, che ha visto la partecipazione di una settantina di soci e familiari, si è concluso, domenica 7 ottobre, un torneo sociale che ha riscosso un successo oltre le più rosee aspettative.

Il Direttivo del T.C. Dronero ha voluto fare le cose in grande a partire dalla maglietta creata per l’occasione, con tanto di nuovo logo del circolo, e data in premio a tutti i partecipanti, per proseguire con ben quattro tabelloni di gara, due femminili e due maschili e destinati sia agli amatori sia ai semi-professionisti. Partendo dal gentil sesso, nel tabellone riservato al torneo sociale vero e proprio è tornata a partecipare, dopo un paio di anni di assenza, e nuovamente a vincere, Gabriella Codolini capace di affermarsi per 10 ad 8 in finale su Simona Chiapello, al termine di una partita incertissima e combattutissima, come si può intuire dal punteggio (va evidenziato che per sveltire le partite si giocava su un solo set ai 9 games e con punto secco sul 40 pari). Nel tabellone delle più brave ha invece tribolato molto meno della mamma la diciassettenne Simona Aimar capace di stroncare per 9 a 2 la resistenza di Paola Pilat, atleta di Cuneo che dal prossimo anno farà coppia proprio con Simona per cercare di conquistarla promozione della compagine dronerese alla serie D2 (dall’attuale D3). Incertissimo e molto avvincente si è pure rivelato il tabellone sociale maschile dal quale è uscito vincitore, con pieno merito, Alessandro Delfino, impostosi in finale per 9 a 3 contro Enrico Tapparo, borgarino, neo-acquisto per la prossima stagione ed incapace di esprimere in finale, causa l’emozione, il suo miglior tennis. L’ultima finale vedeva invece protagonisti i più bravi, capeggiati dal neo maestro del circolo il ventunenne Federico Aimar che doveva però affrontare una concorrenza di tutto rispetto che vedeva in lizza altri due “seconda categoria” il saluzzese Carlo Buratti ed il fossanese Federico Eggmann. Aimar ne veniva però fuori alla grande superando in semifinale per 9 a 3 Buratti, al termine della partita più bella di tutto il torneo, ed arrivando alla finale per il titolo, a sorpresa, contro Luca Verro, ventiduenne dronerese, che aveva fruito, in semifinale, dell’assenza di Eggmann per problemi fisici. In finale il divario tra i due giocatori risultava notevole e così Aimar, conquistando il titolo con il punteggio di 9 ad 1, andava a raggiungere tra i vincitori la sorella Simona e la madre Gabriella Codolini. Adesso l’attività del circolo continuerà con la formazione delle compagini agonistiche per la prossima stagione, delle quali vi relazioneremo sul prossimo numero, che dovrebbero essere particolarmente numerose e competitive ad ulteriore dimostrazione della bontà e quantità del lavoro che il T.C. Dronero sta svolgendo.

T.C. Dronero

De Peralta regala alla Pro Dronero il gol del primato

prodronero De Peralta regala alla Pro Dronero il gol del primato

Domenica 30 settembre
La Pro in trasferta supera il Pinerolo per 1 a 0 con rete di Carlo Dutto alla mezz’ora del primo tempo. La vittoria consente ai biancorossi di accorciare le distanze con l’Albese costretta al pari. Nonostante l’avversaria sia una squadra di rilievo, è sempre la Pro a fare il gioco, lasciando spesso Rosano inoperoso. Stesso copione anche nel secondo tempo salvo rare occasioni per i pinerolesi che, tuttavia, si spengono lontano dalla porta. I biancorossi mettono invece a segno diverse azioni che potrebbero incrementare il vantaggio, con De Peralta, Dutto e Kjeldsen. Il risultato, però non cambia, e si va verso la fine con un Pinerolo sempre più nervoso che incappa nell’espulsione di due giocatori per somma di ammonizioni.

Mercoledì 3 ottobre
Nel turno infrasettimanale valido per la settima giornata di andata, i Draghi sono bloccati in casa dall´ottima Airascacumianese, formazione torinese nata dalla fusione tra Airaschese e Cumiana. Il match sembra volgere al meglio quando al 3° del primo tempo capitan Dutto sigla il gol del momentaneo vantaggio su superbo assist di De Peralta. Nella seconda frazione di gioco sono invece gli ospiti a prendere le redini del gioco, trovando al 7° minuto lo spazio per il gol di Cravetto. Da rilevare inoltre l´espulsione di Bivacqua al 46´ per somma di ammonizioni. Un punto importante che muove ancora la classifica e lascia invariata la distanza con la capolista fermata sul pari dal Saluzzo.

Domenica 7 ottobre
La Pro Dronero riscatta le due sconfitte subìte nello scorso campionato di Eccellenza e vince per 3-1 il sempre sentito derby cuneese sul campo dei rivali del Busca. Non succedeva da 15 anni. Un successo importante che permette ai biancorossi di rimanere a 3 lunghezze dalla capolista Albese. La prima occasione è degli ospiti con De Peralta che al 9′ arriva davanti alla porta, ma la risposta di D’Amico è da grande portiere. All’11’ Bodino e compagni usufruiscono di un rigore per un fallo di mani di Marchetti (che viene ammonito) sul tiro di Carlo Dutto: dal dischetto lo specialista Madrigrano non sbaglia. Al 23′ nuovamente D’Amico si rende protagonista con un grande intervento sulla conclusione di De Peralta. Al 27′ ancora l’attaccante ospite prova il pallonetto, ma non inquadra lo specchio della porta. Al 33′ i padroni di casa rimangono in dieci: Isoardi prova un tiro dal limite che sbatte sul braccio di Marchetti. L’arbitro opta per la volontarietà del terzino buschese e dopo avergli estratto il secondo giallo lo manda sotto la doccia. La Pro qualche istante più tardi con una botta al volo di Carlo Dutto sfiora il raddoppio, negato solo da un intervento dell’estremo difensore locale. Poi il Busca al 42′ si divora una ghiotta occasione con Piroli che da due metri calcia su Rosano
Nella ripresa il duello tra Piroli e Rosano si ripete con quest’ultimo abile a sfoderare un prodigio sul destro dell’attaccante. La Pro punge e ci vuole un salvataggio a porta vuota a negare la rete a Carlo Dutto. Le occasioni si susseguono: ancora Rosano è attento sulla girata di Piroli. Al 25′ però l’undici di Antonio Caridi raddoppia con De Peralta. Sull’azione che porta al secondo gol i padroni di casa hanno protestato per un presunto fallo ai danni di Cedrola, ma l’arbitro ha fatto proseguire. Tre minuti dopo Rosano in tuffo salva sulla punizione di Tucci. Ad un quarto d’ora dal termine i biancorossi chiudono i giochi con Carlo Dutto. A 4′ dalla fine Piroli accorcia le distanze, ma ormai il risultato non cambierà più.

Domenica 14 ottobre
La Pro batte il CBS sul terreno casalingo del Filippo Drago per 2 a 1 in una gara non facile. È infatti la formazione torinese ad andare in vantaggio al 31° dopo una serie di occasioni mancate da parte dei padroni di casa. Nei primi minuti della ripresa tocca a Kjeldsen riportare in parità approfittando di una respinta del portiere avversario su tiro di Carlo Dutto. Al 15° la rete del 2 a 1. Punizione al limite dell’area, in seguito a fallo su Dutto, battuta Madrigrano che con una parabola supera la barriera e deposita in rete. Gli ospiti non demordono e tentano di riagganciare il pari ma è la formazione dronerese a mettere in campo ancora alcune buoni occasioni che, tuttavia, non riesce a finalizzare. A dodici minuti dalla fine, l’arbitro espelle un giocatore del CBS. La superiorità numerica della Pro, in ogni caso, non cambia il risultato finale che aggiudicata ai locali altri tre punti importanti nella corsa verso la vetta. Ora è a meno uno dall’Albese, fermata in casa dalla Valenzana.

Domenica 21 ottobre
Successo in extremis (1-0) e primato solitario per la Pro Dronero. In inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, i biancorossi del tecnico Antonio Caridi (alla quinta vittoria in altrettante sfide esterne) conquistano la vetta del torneo. Sul gol di De Peralta, che all’87’ minuto ha deciso il derby, i padroni di casa hanno protestato per il «ruvido» contrasto di Kjeldsen (da cui è partito il lungo lancio per l’ex bomber di Busca e Bra) su Del Buono e anche per la posizione dell’attaccante biancorosso, smarcato davanti alla porta. Difficile, almeno dalla tribuna, stabilire chi aveva ragione e chi torto. Dopo la rete, gli animi si sono surriscaldati, ma il dopo gara, val la pena sottolinearlo, è stato all’insegna del fairplay. Al 3′ un gran sinistro scalda i guantoni dell’attento Rosano. La Pro replica con un cross di capitan Carlo Dutto che attraversa tutta l’area, però non trova compagni pronti alla deviazione vincente. Al 21′ scambio Dutto-De Peralta con palla che scivola pericolosamente verso la porta: il portiere sembra battuto, ma Costamagna sventa in corner. Poi, un errore a centrocampo innesca il contropiede di De Peralta che non riesce a sorprendere Maiani. Reazione della Cheraschese che giunge in area, ma conclude oltre la traversa.
Al rientro in campo, deciso avvìo della Pro. De Peralta avanza in area, ma non centra il bersaglio. Poi, grande progressione di Dutto, ma con un tiro da dimenticare.
Al 13′ Migliore, già ammonito, viene espulso dopo un ingenuo fallo. Sugli sviluppi della punizione, Sardo si coordina bene nell’area piccola, ma tira sul fondo. Nonostante l’inferiorità numerica, la Pro sembra non accontentarsi del pari. In due occasioni, De Peralta impegna severamente Maiani, poi anche Carlo Dutto procura brividi alla retroguardia di casa. Quando lo 0-0 sembra ormai definitivo, al 42° arriva il gol di De Peralta. L’attaccante biancorosso (che raggiunge a quota 5 reti Dutto e Madrigrano) raccoglie il lancio di Kjeldsen e supera Maiani con un pallonetto.
Cheraschese ancora avanti nel finale, ma la Pro Dronero di patron Beccacini non corre più rischi e può brindare per un primo posto meritato.

Parte bene la Pro

frutteto Terza, in zona play-off, dopo 5 giornate

Domenica 2 settembre
Pro Dronero – Lucento 2 – 1
MARCATORI: pt 7′ Caria, 24′ C. Dutto; st 1′ Isoardi
Ottimo esordio alla grande per la Pro Dronero, vittoriosa su una delle favorite del campionato. Gara ricca in cui il Lucento si porta in vantaggio per prima con Simone Caria, bravo a sfruttare un rinvio corto di Rosano. I padroni di casa poi prendono quota con lo splendido gol dell’1-1 di Carlo Dutto, che su passaggio di De Peralta infila con un perfetto pallonetto. Dopo un salvataggio dell’ottimo Rosano, arriva il primo dei due rigori ospiti, ma Trentinella spedisce a lato.
Al rientro in campo è subito «Pro». Gran lavoro di Dutto e cross al centro: Isoardi nell’area piccola anticipa tutti e deposita in rete. Ma le emozioni sono tutt’altro che finite. Dutto va vicino al tris (4′), poi sono gli ospiti a sfiorare il pari: Caria si vede ribattuto il preciso colpo di testa dal palo (24′). Al 35′, altro episodio da rigore. Questa volta sul dischetto si presenta Caria, ma Rosano è prontissimo e blocca in presa bassa.

Domenica 9 settembre
Chisola – Pro Dronero 1 – 2
Marcatori: pt 2’ Madrigrano, 33’ De Peralta, st 23’ Barison r.
La Pro Dronero in testa alla classifica insieme all’Albese, grazie alla vittoria al termine di una battaglia combattuta e vinta a Vinovo contro il Chisola. Tre gol, tre espulsi e un rigore in una gara tesa che la Pro ha il merito di sbloccare subito con Madrigrano, approfittando poi, grazie a De Peralta, dello sbandamento biancoblù. E nella ripresa, quando i torinesi provano a rimettere in piedi la sfida, arrivano i due «rossi» che affondano le speranze di rimonta.
Già al 2′ la Pro Dronero passa in vantaggio: punizione e gran sinistro al volo di Madrigrano che batte Salvalaggio. Al 33° una bella azione sulla fascia di Isoardi consente a De Peralta di stoppare in mezzo all’area e girare in rete in mezza rovesciata per il 2-0. Nella ripresa il Chisola parte a testa bassa, ma incappa nella prima espulsione (doppia ammonizione) di Viola. Barison si fa stendere in mezzo all’area al 22°: rigore trasformato e parità numerica ripristinata, ma al 35° finisce anzitempo sotto la doccia anche Biasiotto e per il Chisola non c’è più nulla da fare.

Domenica 16 settembre
Pro Dronero – Albese 2 – 3
Marcatori: st 18’ Gai, 23’ Madrigrano rig., 28’ De Peralta, 44’ Colaianni, 47’ Gai
Vittoria esterna e primato in classifica per l’Albese che, sotto di 2 reti fino a un minuto dal 90°, è riuscita a ribaltare il punteggio e ad imporsi per 3-2 sul campo di una Pro Dronero ottima per 89 minuti. In soli quattro minuti, la formazione di Antonio Caridi ha perso una gara che aveva praticamente in pugno grazie alle due reti segnate e a numerose ottime occasioni. Pecche finali dei droneresi, ma anche buone scelte dell’Albese che, nell’ultimo quarto d’ora, ha inserito Cornero, decisivo nelle 2 reti del sorpasso, così come Gai, autore di una bella doppietta.
Nel primo tempo si vede solo la Pro Dronero che non concede nulla ai rivali e costringe il portiere albese a due salvataggi sulle conclusioni di De Peralta e Madrigrano. Il secondo tempo è invece di tutt’altro ritmo. Passano 2 minuti e Rosano compie un prodigio sul colpo di testa di Gai. Al 19° il risultato si sblocca con Gai solo davanti alla porta che piazza la palla alla sinistra di un incolpevole Rosano. I locali quattro minuti dopo agguantano subito il pari su rigore: dal dischetto Madrigrano non sbaglia.
I rossi premono e al 28° vanno in vantaggio. Al termine di una bella azione personale, Carlo Dutto passa al centro a De Peralta che a porta vuota firma il 2-1. La gara prosegue all’insegna dell’equilibrio e nel frattempo il tecnico ospite inserisce Cornero. Quando manca un minuto alla fine, lo stesso Cornero, dal fondo mette al centro per Colaianni che firma il 2-2. Al secondo minuto di recupero, ancora Cornero è abile a procurarsi il corner dal quale scaturisce la rete decisiva di Gai con uno stacco poderoso.

Mercoledì 19 settembre
Libarna – Pro Dronero 1 – 3 Marcatori: pt 33′ Madrigrano; st 30′ Manfredi aut., 35′ C. Dutto, 49′ De Peralta .
Sconfitta casalinga per il Libarna con la Pro Dronero che vince per 3 a 1. Primo tempo contratto fra due compagini che non vogliono perdere e le azioni pericolose si contano sulle dita di una mano. Dopo alcune avances dei padroni di casa, la Pro Dronero passa in vantaggio al 33° grazie a una magistrale punizione dal limite di Madrigano. Il Libarna reagisce e al 44° sfiora il gol del pareggio con Pellegrini.
Nella ripresa Merlo le prova tutte e alla mezz’ora gli sforzi dei locali sono premiati da un autogol di Manfredi. Trascorrono 4′ Carlo Dutto approfitta di una clamorosa indecisione del Libarna e segna. Libarna in dieci per l’espulsione di Pannone e facile tris della Pro Dronero al 93° con la realizzazione di De Peralta su rigore per fallo su Isoardi.

Domenica 23 settembre
Pro Dronero – Valenzana 2-2
Un pareggio nel confronto casalingo con la Valenzana, quotata società alessandrina proveniente dalla C2, che consente alla Pro di mantenere il contatto con le prime della classe. La Pro va in vantaggio con Kjeldsen che segna da distanza ravvicinata e raddoppia poi con Isoardi di testa. Chiuso il primo tempo con il risultato di 2 reti a zero, la Pro si è fatta rimontare dagli ospiti nella ripresa.
La classifica vede ora sola al comando l’Albese con 15 punti, segue l’Acqui a quota 11 e terza la Pro con 10 punti che divide la piazza con il CBS. Alle loro spalle, il Pinerolo con 9 punti chiude per ora la zona play-off.
Seguono Airasca e Castellazzo (8), Chisola (7), Valenzana (6), Cheraschese e Saluzzo (5) e tutte le rimanenti formazioni a quota 4 punti.
La Pro affronta domenica prossima la trasferta con il Pinerolo e torna al Filippo Drago nel turno infrasettimanale mercoledì 3 ottobre alle ore 20,30. Ospite la coriacea Airaschese, diretta concorrente nella corsa verso la promozione. Si annuncia quindi una partita importante e attesa.

Coppa Italia
Mercoledì 5 settembre ottavi di finale
Albese – Pro Dronero 3 – 1
Marcatori: pt 10′ Colaianni, 42′ Garrone; st 5′ Garrone, 25′ De Peralta.
Sul campo di Alba, una Pro rimaneggiata da Antonio Caridi che ha applicato un forte turn-over nella gara infrasettimanale, deve dire addio alla Coppa Italia nello scontro diretto con la blasonata padrona di casa.
La formazione messa in campo ha tuttavia consentito al tecnico dronerese di sperimentare alcune nuove soluzioni.

Il Presidente Corrado Beccacini, in chiusura di mercato, ha voluto aggiungere alla rosa un altro giocatore.
Con la formula del prestito è arrivato dalla Saviglianese Davide Pelissero, classe 1993, esterno sinistro.
“Siamo assai soddisfatti – commenta lo stesso Beccacini – della squadra che con tre vittorie, un pareggio e una sconfitta è a pieno titolo in zona play-off occupando la terza posizione a 10 punti. Altrettanto bene è partita la Juniores che, in avvio di campionato regionale, ha battuto 3 a 0 al Filippo Drago la Virtus Mondovì”.
Intanto si stanno completando le iscrizioni al Settore giovanile e alla Scuola calcio. Chi fosse interessato può rivolgersi alla segreteria della società presso il campo Baretti (zona bocciofila) il martedì, giovedì e venerdì dalle 18,30 alle 19,30 (0171-918623).

La rosa della Pro Dronero
Portieri
Rosano Roberto 1987, Beccacini Damiano 1992
Difensori
Bruno Carlo 1984, Franco Nicolò 1994, Madrigrano Francesco 1984, Migliore Andrea 1993, Pomero Lorenzo 1991, Pelissero Davide 1993, Porcaro Arturo 1995, Rosso Mattia 1992, Volcan Davide 1989
Centrocampisti
Bodino Lorenzo 1988, Brondino Alessandro 1990, Kjeldsen Alan 1980, Luciano Simone 1992, Manfredi Andrea 1992, Virano Marco 1994
Attaccanti
Capellino Nicolò 1991, De Peralta Fabricio 1986, Dutto Carlo 1986, Dutto Stefano 1993, Isoardi Davide 1995

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Coppa Eccellenza: la Pro travolge il Busca

maira Pubblico delle grandi occasioni, domenica 26 agosto, al “Filippo Drago” per il primo turno di Coppa Italia d’Eccellenza tra Pro Dronero e Busca. Termina 4-0 per i padroni di casa che si sono presi la rivincita sulle due sconfitte patite la scorsa stagione in campionato.

Partono meglio gli ospiti che dopo appena 40” rischiano di passare in vantaggio con un tiro da pochi metri, appena a lato e un centro sul secondo palo poco dopo. La Pro Dronero reagisce e comincia a macinare gioco con Carlo Dutto e De Peralta. Al 14° la prima vera occasione per i ragazzi di mister Antonio Caridi: De Peralta gira al volo per Dutto che, solo davanti a D’Amico, calcia malamente a lato. Il caldo torrido incide sulla prestazione dei ventidue in campo che si affidano a molti lanci lunghi. Sono, comunque, i padroni di casa a fare gioco impegnando seriamente il portiere avversario con Isoardi e Carlo Dutto. La rete del vantaggio è nell’aria e giunge nei minuti di recupero: lancio millimetrico di Brondino per De Peralta che supera D’Amico in uscita. Rete dell’ex per De Peralta che, comunque, non esulta.
In avvio del secondo tempo, la Pro Dronero raddoppia ancora con De Peralta che sfrutta al meglio un cross di Dutto. Il Busca fatica a reagire anche se al 13° Colangelo colpisce ancora il palo esterno. Al 28° arriva la rete che chiude, di fatto, i sogni di rimonta degli ospiti. Porcaro avvia il contropiede servendo ancora De Peralta che supera D’Amico con un pallonetto. Il Busca prova ancora a reagire ed al 31° crea, in rapida successione, due nitide occasioni neutralizzate da Rosano tra i pali. Passano solo due minuti ed i padroni di casa trovano la via per il quarto gol con Carlo Dutto. Sul risultato di 4-0 la partita si spegne ed il 90° arriva senza altre emozioni: la Pro Dronero si aggiudica il primo derby stagionale ed approda al secondo turno dove affronterà l’Albese, vincitrice del match contro la Cheraschese. La gara è in programma ad Alba, mercoledì 5 settembre.
“Indubbiamente – commenta con soddisfazione il presidente Beccacini – questo successo ha un sapore molto intenso per tutta Dronero e per me in particolare perché, dopo aver vinto tante partite con il Busca da semplice tifoso, questo è il primo derby conquistato da presidente della mia squadra del cuore. Davvero una bellissima emozione, una vittoria fortemente voluta da tutti noi per regalare da subito, a noi stessi e alla nostra gente, una grande gioia e cominciare così, nel migliore dei modi, pesta stagione assai importante in cui ci prepariamo a festeggiare il centenario della fondazione della Pro”.
Domenica 2 settembre, ancora al Filippo Drago, prenderà il via il Campionato e l’avversario di turno è la formazione torinese del Lucento.
“Quest’anno – dice ancora Beccacini – nel girone B di Eccellenza le squadre non sono più 16 ma 18 e sulla carta si presenta come un campionato molto equilibrato con squadre di tutto rispetto. Sarà quindi una sfida difficile da affrontare con attenzione e con impegno”.
Le formazioni sono dunque 7 della provincia Granda: Busca, Saluzzo, Olmo, Cheraschese, Albese e Bene-Narzole, oltre naturalmente alla Pro Dronero; 7 della provincia di Torino: Pinerolo, Airaschese, Cavour, Lucento, Cenisia, Chisola e CBS Torino; infine 4 sono alessandrine: Acqui, Valenzana, Castellazzo e Libarna. Rispetto alla precedente stagione le novità sono Albese e Bene-Narzole tra le cuneesi, Cenisia, CBS Torino e Cavour tra le torinesi e le prestigiose Acqui e Valenzana tra le alessandrine.
“In linea con il nostro obiettivo – prosegue il presidente – che è quello di confermarci come terza squadra della provincia dopo Cuneo e Bra (in categorie superiori) e di tentare la scalata alla serie D già in questa stagione, abbiamo rafforzato la squadra e trattiamo ancora per migliore difesa e centrocampo. Oltre a De Peralta, Bruno, Isoardi e Porcaro che abbiamo già citato lo scorso mese, è arrivato tra le fila droneresi Andrea Migliore, difensore del Cuneo, e il mercato è ancora aperto …”.
Per quanto riguarda la prima squadra, ricordiamo che è possibile sottoscrivere gli abbonamenti per la nuova stagione al prezzo speciale di 90 euro (poco più di 5 euro a partita) tramite il DG Mauro Maisa (338-4542839) o direttamente alla cassa in occasione dell’attesissimo esordio casalingo del 2 settembre contro il Lucento”.
Non manca, anche questa volta, lo sguardo di attenzione nei confronti del rafforzamento del settore giovanile cui il presidente tiene in modo particolare. Possono prendervi parte ragazzi e bambini nati tra il 1° gennaio 1993 e il 31-12-2007 contattando la segreteria della società presso il campo Piercesare Baretti (zona Bersaglio) il martedì, giovedì e venerdì dalle 18,30 alle 19,30 (0171-918623) oppure direttamente Antonio Caridi (393-7741025), Mauro Maisa (338-4542839) Ettore Rossi (339-7667763) e la segretaria Monica Danova (346-4047914).
“Si può anche consultare il nuovo sito ACDprodronero1913.it per ulteriori informazioni su allenatori, responsabili, orari e iniziative del nostro settore giovanile che sta diventanto sempre più il principale punto di riferimento calcistico non solo per le famiglie di Dronero e dei paesi vicini, a cominciare da Roccabruna e Villar, ma anche per quelle di Busca e Caraglio.
Il settore giovanile, suddiviso per fasce d’età, conta ben 8 formazioni: Juniores (1993-1995), Allievi (1996-1997), Giovanissimi (1998-199), Esordienti 2000, Esordienti 2001, Pulcini 2002, Pulcini 2003, Pulcini 2004. A questi si aggiunge la Scuola calcio (2005-2007) che, con orgoglio, il presidente ricorda di aver affidato proprio all’allenatore della prima squadra Antonio Caridi, coadiuvato dal preparatore dei portieri Ferruccio Bellino, proprio per suggellare il legame tra i più giovani e la prima squadra. Il primo allenamento della Scuola calcio è stato fissato per mercoledì 12 settembre al campo sportivo Baretti.

S.T.

Nella foto Fabricio De Peralta, autore di una tripletta contro i suoi ex compagni del Busca

Pro Dronero: si riparte!

Maira-NoLimits Il mercato, le aspettative e l’impegno per i giovani nella stagione alle porte. Ne parla il presidente Beccacini

Avevamo dato conto, sul numero di fine maggio, del brillante comportamento della Pro Dronero, matricola dell’Eccellenza piemontese che ha sfiorato la vittoria in campionato ed è arrivata alla fase finale regionale della Coppa Italia. Incontriamo il presidente della società, Corrado Beccacini, che in una lunga chiacchierata ci aggiorna sugli esiti del mercato, sulle aspettative per la nuova stagione e, soprattutto, pone l’accento sul Settore giovanile della Pro a cui dedica particolare attenzione. Non manca inoltre l’affetto dei tifosi e ci si appresta a festeggiare la ricorrenza dei cento anni dalla fondazione della squadra.
E proprio dal commento conclusivo sulla passata stagione parte il nostro incontro.
“ Con la stagione da poco conclusa – esordisce Beccacini – la Pro è oggi la 4ª squadra del panorama calcistico provinciale alle spalle del Cuneo, salito dalla C2 alla C1, e immediatamente a ridosso di Albese e Bra, ora entrambe in serie D.
Ricordiamo che i Draghi hanno chiuso il loro primo campionato in Eccellenza al 2° posto con un solo punto di distacco dalla formazione braidese che, con questa vittoria, ha conquistato la promozione nella categoria superiore raggiungendo i cugini albesi”.
Più giustificato l’orgoglio che traspare dalle parole del presidente che vuole lanciare un’ipoteca anche sulla prossima stagione. I nuovi acquisti puntano a rafforzare la squadra dronerese in tutti i settori e soprattutto a coprire la mancanza del goleador Alessio Ballario che ha trovato una sistemazione per lui più comoda nella sua Fossano.
“Si riparte quindi sulle ali di un grande entusiasmo – prosegue il presidente – non solo per i successi della 1ª squadra e le tante soddisfazioni che ci siamo tolti pure nel settore giovanile, ma anche per il fatto che la gloriosa società dronerese si sta ormai avviando a festeggiare nel migliore dei modi il centenario dalla sua fondazione che cadrà, appunto, nel 2013. Anche in vista di questo storico appuntamento, abbiamo deciso di rafforzare ulteriormente la prima squadra dei draghi inserendo il difensore Carlo Bruno (ex Fossanese) considerato tra i puù forti a livello provinciale e l’attaccante del Bra Fabricio De Peralta che aveva già militato nella Pro nelle stagioni 2005 e 2006 realizzando ben 42 reti. Inoltre sono arrivati i giovani del Torino FC Arturo Porcaro e Davide Isoardi e con loro alcuni ragazzi degli anni ’94, 95 e 96 che provengono direttamente dal nostro vivaio e sono stati già convocati per l’inizio della preparazione che scatterà lunedì 6 agosto al Filippo Drago”.
Ovviamente, anche per la prossima stagione, la squadra si muoverà sotto l’attenta guida di Antonio Caridi, pienamente confermato mentre il primo impegno ufficiale sarà costituito dalla partita di Coppa Italia in programma domenica 26 agosto.
“Non è ancora noto l’avversario del primo impegno in Coppa Italia – dice Beccacini – ma con ogni probabilità sarà una squadra scelta dalla Federazione in base al criterio della vicinanza geografica tra Olmo, Busca e Saluzzo”.
Dopo la breve panoramica sulla formazione di Eccellenza, sulla quale torneremo nel prossimo numero per gli ultimi dettagli pre-campionato e la presentazione dell’organico completo, l’attenzione del presidente Beccacini si sposta sul Settore giovanile che, come negli anni passati, è affidato alla direzione di Ettore Rossi.
“In parallelo alle altre attività, sono cominciate anche le iscrizioni al nostro Settore giovanile, riservato a bambini e ragazzi nati dal 1° gennaio 1993 al 31 dicembre 2007. Particolare attenzione verrà ancora una volta destinata ai bimbi più piccoli, quelli della Scuola Calcio, affidata direttamente al tecnico della prima squadra Antonio Caridi e al suo collaboratore Ferruccio Bellino che è stato incaricato di preparare personalmente tutti i portieri del nostro settore giovanile, dai più piccini ai più grandi, oltre ovviamente ai due della prima squadra Roberto Rosano e Damiano Beccacini”.
“È stato anche confermato e ampliato l’accordo con il Torino FC in modo da garantire, come richiesto da tante famiglie, la presenza periodica dei tecnici granata a seguire gli allenamenti del Settore giovanile.
Ricordando poi che la società, venendo incontro anche in questo caso alle richieste di molti genitori, ha deciso di fissare le iscrizioni della Scuola calcio a soli 180 euro per l’intera stagione, confermiamo che per qualsiasi ulteriore informazione ci si può rivolgere direttamente al sig. Antonio Caridi (393-7741025), al Dg. Mauro Maisa (338-4542839) al responsabile di settore Ettore Rossi (339-7667763) e alla segretaria Monica Danova (346-4047914) oppure ancora rivolgersi direttamente per l’iscrizione alla segreteria della società, aperta il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 18,30 alle 19,30 presso il campo sportivo Piercesare Baretti, in zona bocciofila, Oltremaira (te. 0171-918623)”.
La conclusione della chiacchierata con il presidente della Pro Dronero è tutta rivolta ai numerosi tifosi e agli sponsor che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno.
“Cogliamo l’occasione – dice Beccacini – per ringraziare ancora una volta tutti i tifosi che con il loro costante entusiasmo ci stanno spingendo verso traguardi sportivi così importanti, tutti i privati e gli imprenditori che ci sostengono con i loro piccoli e grandi contributi finanziari, tutti estremamente importanti. Grazie anche all’Amministrazione comunale che si sta dimostrando, nei fatti, molto vicina alla Pro Dronero cercando di venire incontro concretamente a tutte le nostre iniziative nella ritrovata consapevolezza che la società, dopo aver superato tante difficoltà, è orgogliosa di essere riconosciuta sempre più come un grande patrimonio non solo della comunità dronerese, ma dell’intera vallata. Un patrimonio da difendere senza esitazioni e da valorizzare sempre più con un grande sforzo comune perchè i nostri figli e i bimbi che verranno, continuino a vivere i sogni che avevamo noi da bambini quando ci siamo innamorati della Pro, vedendo giocar, al Filippo Drago, quei ragazzi dalla maglia rossa e con un grande “drago” sul cuore”.
“Trovo molto bello – conclude Beccacini – che in questa stagione, in più circostanze, lo stadio sia stato pieno di bambini e ragazzi venuti a tifare per la loro squadra del cuore, stringendola in un grande abbraccio. Infine vorrei anche ricordare che, sempre al Filippo Drago, dal 12 al 26 maggio si è tenuto il 1° Trofeo città di Dronero dedicato ai bambini nati dal 2011 al 2006, con la partecipazione di otto società e circa 260 bambini. Molto bella anche la festa del 23 giugno, ancora al Filippo Drago, quando si è disputata l’amichevole tra i giocatori della prima squadra e gli allenatori del Settore giovanile con tanti bambini sugli spalti ad applaudire i loro genitori e preparatori e poi continuare a giocare con loro fino a tarda ora, dopo il rinfresco e la cena conclusiva di una stagione davvero bellissima che ha saputo regalare a tutti, grandi e piccoli, delle bellissime emozioni”.
L’appuntamento è quindi il 26 agosto prossimo alla prima di Coppa per poter riabbracciare i nostri ragazzi e gridare ancora una volta, tutti assieme: “Forza Draghi!”.
A cura di S.T.