Dronero sogna con i “draghi” in D

beccaccini La società alla vigilia del campionato, rinnova l’attenzione al Settore giovanile. Beccacini ringrazia la città

“Una città, una Valle, la tua squadra del cuore” questo è ciò che è si legge sulle locandine e sul sito della Pro Dronero e sono ancora molto vive nei cuori si tantissimi droneresi le grandi emozioni suscitate dalle bellissima prova della Pro nella scora stagione. Stagione culminata con i due pareggi finali con la Triestina (1-1 a Dronero e 3-3 a Trieste) che hanno regalato ai “draghi” – per la prima volta nella loro storia e proprio in coincidenza con il centenario di fondazione della società – un traguardo sportivo molto importante per la Valle che solamente in pochi avrebbero creduto raggiungibile fino a poche stagioni fa. Un grande sogno che è diventato realtà.
Ora, dunque, ci si appresta ad affrontare al meglio la serie D con un campionato alle porte che inizierà domenica 1° settembre con la trasferta a Rapallo. L’esordio casalingo – su un Filippo Drago che ha superato tutti gli esami tecnici di omologazione – è in calendario domenica 8 settembre alle 15 contro la Caratese (Monza) ed è facilmente immaginabile un pubblico delle grandi occasioni a fare da cornice.
Il mese scorso abbiamo avuto modo di parlare già di conferme e avvicendamenti che riassumiamo brevemente. Hanno lasciato Carlo Bruno (cessata attività), Stefano Dutto, Kjeldsen, Migliore (Saluzzo) Pelissero (Saviglianese), Serra e Volcan (Fossanese allenata dallo zio Mario Volcan). Sono invece arrivati Giraudo e Nicolino (Borgosesia), Tortone (Saluzzo), Garavelli (Cuneo), Mancini (monregalese del Mantova). Nel mese di agosto la squadra – in parte rinnovata come abbiamo visto – ha lavorato per costruire quell’affiatamento necessario a cominciare bene fin da subito. E i primi risultati si sono già visti. Proprio da qui parte la nostra conversazione con il presidente Corrado Beccacini che commenta “Già a fine luglio c’è stato il primo raduno della squadra e poi, oltre alla preparazione, abbiamo affrontato due amichevoli con il Bene-Narzole (5 a 1) e con la Virtus Mondovì (4 a 2) che ci hanno dato un primo positivo riscontro. La stagione agonistica è di fatto già iniziata con la Coppa Italia che ci ha visti ben figurare sul campo dell’Albese dove, in gara abbiamo strappato un importante pareggio 1 a 1 e siamo stati sconfitti solo ai rigori”.
Quali sono dunque gli obiettivi per il nuovo difficile campionato? “Affrontiamo la nuova stagione sulle ali di un grande entusiasmo – prosegue Beccacini – confortati dalle tante dimostrazioni di affetto nei confronti della squadra da parte non solo dei tifosi e di tante famiglie del nostro settore giovanile, ma anche di persone che si stanno avvicinando alla Pro per la prima volta. L’obiettivo che ci poniamo è, naturalmente, quello di rimanere in serie D dando, come sempre, il massimo”.
La promozione della prima squadra ha avuto ripercussioni anche sul settore giovanile, in particolare la Juniores chiamata a confrontarsi a livello nazionale con formazioni di Piemonte, Liguria, Lombardia e Valle d’Aosta; quali sono gli impegni della società al riguardo ce lo spiega dettagliatamente il presidente.
“Per la prima volta – dice Beccacini – una squadra del nostro settore giovanile è inserito in un campionato nazionale. Credo che questo possa rappresentare per i nostri ragazzi una sfida bellissima, capace di regalare loro grandi soddisfazioni. Altra novità importante per tutto il settore è il fatto che il sig. Caridi (allenatore della prima squadra) oltre a seguire direttamente i piccoli della Scuola calcio (2006-2008) avrà anche l’incarico di coordinatore tecnico delle tre squadre dei Pulcini (2003-2004-2005) e degli Esordienti (2002 – 2001). Il preparatore dei portieri, Ferruccio Bellino, continuerà ad essere a disposizione di tutti i portieri, grandi e piccoli, del nostro settore. Ed infine, a partire da questa stagione collaboreranno anche diversi giocatori della prima squadra a cominciare da Lorenzo Pomero (Esordienti 2002) e Fabricio de Peralta (Pulcini 2004).
Tutto ciò a conferma della grandissima attenzione che la dirigenza della Pro vuole continuare a dedicare al suo vivaio in cui, già adesso, sono presenti tanti tecnici, droneresi e non, che hanno saputo instaurare con i bambini ed i ragazzi un ottimo rapporto professionale ed umano, mettendo a disposizione tutta la loro competenza calcistica”.
In un periodo in cui le difficoltà economiche delle famiglie sono sempre più evidenti è inevitabile parlare di costi. “Nonostante i costi crescenti – afferma il presidente – la Pro Dronero rimane, tra le dieci società più importanti della provincia, quella che continua a venire maggiormente incontro alle famiglie sforzandosi di mantenere le quote di iscrizione individuali le più basse possibili, garantendo peraltro alcune agevolazioni che altrove sono quasi completamente cancellate come ad esempio i pulmini per le trasferte oltre i 50 Km per tutte le squadre iscritte ai vari campionati, sopportando costi non indifferenti”.
Da quanto detto sopra traspare bene lo stretto rapporto che lega la formazione in serie D e tutte le altre squadre del settore giovanile, non possiamo fare a meno quindi di chiedere fin dove si possano spingere le aspettative ed i sogni dei ragazzi di Dronero e della Valle che ne fanno parte e quali siano i rapporti con le società della zona.
“In serie D – spiega ancora Beccacini – ben otto giocatori sui 22 della rosa sono droneresi. Mi pare un buon risultato che premia gli investimenti fatti nel nostro settore giovanile per consentire ai ragazzi più promettenti del vivaio di giocare ad un livello calcistico il più alto possibile, senza dover lasciare la propria Valle. Anche per questo motivo continuerà nella prossima stagione la nostra collaborazione con le due maggiori realtà calcistiche della zona: il Villar ’91 e il Caraglio. Due realtà molto belle che stanno crescendo grazie anche agli ottimi rapporti con la Pro Dronero”.
Per concludere la panoramica sull’inizio di stagione, poniamo ancora brevemente l’attenzione sull’aspetto economico non indifferente del nuovo impegno e sulla risposta della comunità locale ai prestigiosi traguardi raggiunti.
“Cogliamo l’occasione – conclude Beccacini – per ringraziare non solo gli sponsor storici della società e tutti i nuovi che si stanno aggiungendo, ma anche l’Amministrazione comunale che sta appoggiando in ogni modo i nostri sforzi e le persone che stanno offrendo la loro disponibilità per rendere sempre più articolata e completa la nostra struttura societaria. A conferma di come il progetto che stiamo portando avanti con tenacia e passione, pur tra tante difficoltà, sia guardato con crescente simpatia dalla comunità dronerese a cui, non dimentichiamolo, abbiamo sempre voluto dedicare tutti i successi ottenuti, sia a livello di prima squadra, sia a livello di settore giovanile.
È chiaro che non si potranno mai accontentare tutti ma, al di là delle piccole invidie e delle dicerie interessate e non sempre mosse da nobili motivi, quello che è certo è che non rinunceremo a portare avanti, con umiltà e serietà, quell’insieme di valori positivi in cui ci riconosciamo pienamente, riassunti nell’orgoglio indomabile del Drago”.
E quindi, in bocca al lupo Pro!

Sergio Tolosano

Pro Dronero – Mai così in alto !

prodronero Mai così in alto! La Pro batte la Triestina e approda alla serie D.
La stagione agonistica 2012-2013 passerà di certo alla storia del calcio provinciale per il brillante traguardo raggiunto dai “Draghi” che, al termine di un campionato di Eccellenza condotto sempre tra le prime, hanno affrontato i play-off con grinta e capacità prima a livello regionale e poi interregionale e nazionale conquistando, meritatamente, la promozione alla serie D eliminando nell’ordine Cheraschese, Acqui, Finale Ligure e Triestina, Sì, proprio la Triestina, una società che ha militato per 25 anni in serie A.

Mai così in alto la Pro nei suoi 100 anni di storia. Il modo migliore per festeggiare la ricorrenza del centenario dalla fondazione.
Un successo costruito passo dopo passo e impensabile fino a qualche anno fa, quando la società sembrava dover sparire e fondersi con il Busca. Prima Galliano e Beccacini, presidente e vice presidente, testardamente hanno voluto mantenere alto il nome del Drago, simbolo di Dronero e della società, poi Beccaccini ha assunto la presidenza ed ha infuso ancora più energie alla Pro conquistando prima l’Eccellenza ed ora la D.
Liquidate dunque le concorrenti del girone di Eccellenza Cheraschese ed Acqui (battuta sul proprio terreno per 3 a 2), la Pro Ha affrontato la trasferta a Finale Ligure portando a casa un importante pareggio a reti inviolate. Il ritorno, il 2 giugno al Filippo Drago, vede la Pro vittoriosa per 1 a 0 e la corsa continua. Lo scoglio da superare sarà la Triestina.
La formazione friulana giunge a Dronero per la gara di andata sabato 8 giugno. Al seguito moltissimi tifosi e la partita di domenica 9 giugno ha fatto il pienone al Filippo Drago con oltre un migliaio di spettatori. Il pari 1 a 1 lascia aperta la strada anche se sembra favorire gli ospiti nella gara di ritorno. Ma non sarà così!
Veniamo, quindi, brevemente alla cronaca della grandissima impresa dei Draghi che allo stadio “Nereo Rocco” di Trieste, davanti a oltre 5.000 spettatori staccano il biglietto per la serie “D”, pareggiando 3 a 3 contro la Triestina. Uno striscione dei tifosi biancorossi giunti a Trieste recitava: “100 anni di storia da onorare con una vittoria” e i Draghi hanno obbedito. La cronaca della partita: la Pro parte all´attacco e al 21°minuto si porta in vantaggio con De Peralta su azione d´angolo, il raddoppio non tarda ad arrivare, infatti al 26°minuto Dutto si guadagna una punizione e lo specialista Madrigrano, al suo undicesimo centro, realizza con uno splendido tiro all´incrocio dei pali. I Draghi a questo punto sono padroni del campo e al 36°minuto segnano ancora con De Peralta che finalizza nel migliore dei modi un contropiede. Due minuti dopo, al 38°, Araboni accorcia le distanze e si va al riposo sul 3 a 1.
Il secondo tempo inizia con gli Alabardati che costringono alla difensiva la Pro e al 60°minuto segnano la seconda rete con Araboni su calcio di rigore. Al 70°minuto Franciosi scatta in dubbia posizione di fuorigioco e segna la rete del 3 a 3. A questo punto il pubblico di casa crede nell´impresa e spinge i giocatori con un gran tifo ma i Draghi resistono lottando su ogni pallone come leoni e finalmente quel sogno che tutti hanno covato per un anno intero con grande umiltà si avvera, il prossimo campionato sarà in serie “D”. La formazione in campo della Pro è stata la seguente: Rosano,Franco, Rosso (18’ St Pomero), Bruno, Madrigrano, Bodino, Brondino, Dutto, Kyeldsen, De Peralta (39’ St Volcan), Isoardi, (18’ St Porcaro). A disposizione dell’allenatore Caridi c’erano inoltre Beccacini, Luciano, Virano e Capellino.
Commosso e pieno di gratitudine il commento del presidente Corrado Beccacini: “Ho visto il mio amatissimo Dragon volare alto nel cielo sopra il golfo di Trieste, ai confini dell’Italia, ed ho provato veramente una grandissima emozione che non potrò mai dimenticare. Voglio dedicare questa gioia così grande ad Enzo Giordano “Giotto”, forse il più grande tifoso che la Pro abbia mai avuto, e al mio ex presidente Mario Cambursano, cioè le due persone che quando ero ancora ragazzo mi hanno fatto innamorare della Pro. Il mio pensiero commosso va anche a tutti i calciatori piccoli e grandi del settore giovanile, nell’auspicio che soprattutto nei momenti più difficili si ricordino che non esistono sogni così grandi da non poter essere realizzati, purchè sappiano continuare a coltivarli con tenacia e passione nei loro cuori, senza arrendersi mai. In quanto ai tifosi sono stati davvero fantastici, in decine hanno viaggiato per più di 600 km per essere accanto alla squadra a Trieste, e tanti altri hanno atteso con trepidazione la conferma del triplice fischio dell’arbitro per far esplodere la festa nelle piazze e nelle strade di Dronero. A tutti va il grande abbraccio del loro presidente”.
Più tecnico, ma altrettanto sincero quello del tecnico Caridi: “Un’emozione grandissima che è stato bello vivere in quello stadio, una gioia indescrivibile. Eravamo carichi, sapevamo che potevamo farcela. Il primo tempo è stato quasi perfetto. I ragazzi sono stati eccezionali. Nel discorso prima della partita ho detto loro che se fosse successo, quella sarebbe stata la loro vittoria. Hanno fatto sacrifici, non è facile prolungare la stagione agonistica per oltre un mese e mezzo. Dedico questo successo a mio padre; quella domenica era l’anniversario della sua morte, se ci fosse stato per lui sarebbe stata una grande soddisfazione”.
Tornati a Dronero complimenti e festeggiamenti da tutti, culminati con la manifestazione di sabato 22: partita amichevole, apertivo, musica e per finire discoteca. Infine, martedì 25 giugno, in occasione della seduta consiliare, anche il riconoscimento del Consiglio comunale e, attraverso il Consiglio, dell’intera cittadina di Dronero.
Un paese di montagna di settemila persone ma con un cuore così grande, almeno sotto il profilo sportivo, da affrontare e superare una ricca città di oltre duecentomila abitanti, gioiello dell’architettura asburgica, sede di importantissime compagnie assicurative, nonchè capoluogo di regione.
Spenti i riflettori, già si pensa alla prossima impegnativa stagione agonistica. Torneremo quanto prima a parlare con la società di impegni, aspettative e mercato, ma intanto la prima buona notizia è arrivata dalla visita ispettiva dei tecnici della F.I.G.C. per poter continuare a giocare a Dronero, nella serie D, non occorrono grandi lavori al Filippo Drago. Una spesa contenuta per sistemare la recinzione, il bordo campo accorciando il lato lungo del terreno di gioco di alcuni metri e la realizzazione di una zona ospiti isolata e con accesso indipendente per soddisfare alle eventuali richieste di ordine pubblico della Questura. Insomma, si può fare!

S.T.

La Pro è terza

frutteto La Pro ora è terza. Carlo Dutto a quota 100 gol

Acqui Calcio 1911 – Pro Dronero 2 – 1
Domenica 7 aprile, partita difficile per la Pro che affronta la diretta inseguitrice ed esce sconfitta dal campo di Acqui Terme di fronte a circa 450 spettatori. Il primo tempo registra un predominio territoriale dei termali che vanno in rete con un bellissimo tiro a girare di Innocenti che si insacca all´incrocio dei pali, siamo al 28°minuto. I draghi non stanno però a guardare e colpiscono una traversa, sfiorando il pareggio con Dutto al 34°minuto. Il secondo tempo comincia coi draghi alla ricerca del pari, ma a segnare sarà ancora l´Acqui con Russo al 26°minuto che ben servito da un cross di Motta schiaccia in rete la palla del 2 a 0.
I draghi non si abbattono e reagiscono con forza, attaccano alla ricerca della rete che però arriva troppo tardi, al 49°minuto con De Peralta. Ormai, però, i giochi sono fatti e non c´è più tempo per raddrizzare la partita che termina con il risultato di Acqui 2 Pro Dronero 1. La vittoria dell’Acqui la avvicina ulteriormente alla Pro che ora ha un solo punto di vantaggio sulla terza classificata, mentre la capolista Albese vittoriosa sul CBS allunga a + 10.

Pro Dronero – Olmo 84 2 – 1

Domenica 14 aprile i draghi tornano alla vittoria, dopo lo stop di Acqui Terme, battendo l´Olmo 84 per 2 a 1, in rimonta dopo essere andati in svantaggio di fronte agli ospiti cuneesi. Le due formazioni disputano un primo tempo abbastanza equilibrato, senza azioni pericolose da entrambe le parti. Unica nota negativa l´infortunio a De Peralta che deve lasciare il campo al 37°minuto per un guaio muscolare, al suo posto entra Capellino.
Il secondo tempo, invece, offrirà più emozioni e divertimento agli spettatori accorsi numerosi; circa 200 le persone che hanno assistito alla gara. Dopo 2 minuti di gioco la Pro Dronero usufruisce di un calcio di rigore per un fallo di mano di Monge. Dagli 11 metri si presenta lo specialista Madrigrano che però si fa parare il tiro da Peano. Scampato il pericolo l´Olmo passa in vantaggio al 8°minuto con un cross di Domestici, deviato da Madrigrano nella propria porta nel tentativo di anticipare Parola. A questo punto i draghi non ci stanno a perdere e aumentano la spinta offensiva, al 15°minuto pareggiano con Isoardi e al 22°minuto operano il sorpasso con una rete dell´ottimo Capellino, abile a sfruttare una maldestra uscita di Peano e a portare in vantaggio la Pro. La partita si chiude con tutti i giocatori a festeggiare con i tifosi sotto la tribuna. Invariata la situazione in testa con l’Albese vittoriosa nel derby con la Cheraschese e l’Acqui che batte il Benenarzole sul proprio terreno.

Cavour – Pro Dronero 0 – 1
Difficile trasferta quella che attende i draghi domenica 21 aprile a Cavour contro i giallorossi locali,lanciatissimi alla ricerca di un posto nei play off. La partita di andata si chiuse 1a1,con vantaggio del giovane giallorosso Re e rete del pareggio su rigore di Madrigrano.
Sempre in testa l’Albese che batte 1-0 il Castellazzo Bormida. Alle sue spalle si infiamma ancora di più la competizione per il secondo posto: entrambe vittoriose Acqui (3-1 al Lucento) e Pro Dronero (1-0 a Cavour). In classifica, dunque, la squadra di Caridi viene raggiunta dall’Acqui che ai 3 punti partita aggiunge lo sconto ricevuto sulla penalizzazione che passa da -3 a -2.
A Cavour, su un campo allentato dalla pioggia, la Pro disputa un´ottima partita e già nel primo tempo potrebbe passare in vantaggio con Serra e Carlo Dutto, vantaggio che si materializza al 26° minuto del secondo tempo con un bel goal di Carlo Dutto. Rete speciale quella segnata dal capitano dei draghi, perché la numero cento in maglia biancorossa e festeggiata in modo particolare dai tifosi in tribuna con tanto di striscione di ringraziamento. A questo punto sale il nervosismo tra i padroni di casa e ne fa le spese Ferrati che viene espulso al 31°minuto del secondo tempo. La Pro tiene il campo con ordine senza rischiare e porta a casa tre punti meritatissimi. Mister Caridi commenta così: “Una buona partita su un campo ostico contro la squadra che, a detta di tanti allenatori, gioca il miglior calcio del girone. Abbiamo limitato le loro giocate, creando un buon numero di occasioni senza rischiare quasi nulla. In questo momento l´Acqui è davanti per la differenza reti, ma resta un duello avvincente in cui può succedere di tutto fino alla fine. Noi pensiamo a vincere le nostre poi vediamo. Una menzione particolare per Carlo Dutto che ha segnato il 100esimo gol con la maglia della Pro Dronero, alla fine lo abbiamo festeggiato tutti insieme”.

Saluzzo – Pro Dronero 0 – 0
Mercoledi 25 aprile la Pro affronta il Saluzzo in un’insidiosa trasferta poiché i padroni hanno bisogno di punti data la loro difficile situazione in classifica. La partita, giocata di fronte ad un centinaio di spettatori, si chiude con un nulla di fatto e poche emozioni tra i draghi e il Saluzzo,nella penultima giornata del campionato di Eccellenza. Il primo tempo qualche emozione la regala, infatti già al 5° minuto Madrigrano impegna severamente il giovane portiere granata Andeng. Al 14° minuto è Dutto a sfiorare il vantaggio e ancora lui al 30° minuto a mandare a lato un colpo di testa su sponda di Kjeldsen.
Nel secondo tempo il ritmo si abbassa notevolmente, complice anche il primo caldo primaverile e non si registrano azioni degne di nota. La partita si chiude quindi con il risultato di Saluzzo 0 Pro Dronero 0.
Il verdetto del campo permette all’Acqui, vittoriosa nella trasferta in Val Susa, di passare sola al 2° posto, ora con due punti vantaggio sulla Pro. Tutto rimandato all’ultima giornata, domenica 28 aprile, quando la Pro ospita il Benenarzole al Filippo Drago.

Goleada record al Filippo Drago

ProDronero Goleada record al Filippo Drago. La Pro si mantiene salda sulla scia dell’Albese

C.B.S – Pro Dronero 2 – 1
Mercoledì 6 marzo, nel turno infrasettimale la Pro viene sconfitta di misura sul terreno della torinese C.B.S Scuola Calcio Milan. Il riposo di domenica 3 marzo non ha giovato ai draghi che iniziano male la partita, e dopo sei minuti sono sotto di due reti per la doppietta del rossonero Bonelli. Il primo tempo vede i biancorossi della Valle Maira subire sempre gli avversari, unico pericolo per la porta di Dragone una traversa colpita da Carlo Dutto al 40° minuto del primo tempo. Il secondo tempo comincia con una Pro vogliosa di riacciuffare gli avversari, e già al 7° minuto riesce a segnare la rete del 2 a 1 con Capellino. A questo punto i draghi spingono e sembrano poter pareggiare da un momento all´altro, ma per imprecisione o troppa fretta di concludere a rete sbagliano. I minuti passano velocemente, gli avversari si chiudono bene nella loro metà campo e il risultato non cambia più e si torna a casa con una sconfitta. Nel dopo partita Antonio Caridi, allenatore della Pro Dronero, analizza così la sconfitta della sua squadra: “Un primo tempo bruttissimo, senza anima né cuore. Siamo andati sotto 2-0 ma potevano farne addirittura 5. Anche noi abbiamo avuto un paio di occasioni ma solo frutto di episodi sporadici. Nella ripresa siamo rientrati bene in campo, trovando il gol con Capellino e sfiorando il pareggio in più occasioni: un altro atteggiamento. Il turno infrasettimanale per noi è sempre un´incognita, dobbiamo arrivare meglio alle partite. Ci dispiace per l´occasione persa visto il pareggio dell´Albese, ma ci può stare: i giochi sono ancora aperti. Sono amareggiato solo per la prestazione nel primo tempo.”

Pro Dronero – Cheraschese 2 – 3
Domenica 10 marzo la Pro Dronero esce sconfitta per 3 a 2 nell´incontro con la Cheraschese, disputato a Centallo per l´impraticabilità del “Filippo Drago”. Al 3° minuto la Cheraschese passa in vantaggio con Melle, che ben lanciato da Pupillo batte Rosano. Al 13° minuto i draghi pareggiano con Isoardi che con un bel diagonale batte Maiani, nell´occasione il portiere si infortuna e deve lasciare il posto a Marengo. Sul finire del primo tempo viene espulso per proteste l’allenatore Caridi. Nel secondo tempo al 27° minuto i nerostellati si riportano in vantaggio con un bel colpo di testa di Melle su cross di Malvicino. Al 36° minuto i draghi trovano nuovamente il pareggio con Franco. Potrebbe finire qui, ma nel finale accade di tutto l´arbitro concede 4 minuti di recupero, i draghi sciupano due grandi occasioni per portarsi in vantaggio con De Peralta e Dutto, e vengono puniti proprio all´ultimo secondo dalla rete in contropiede di Magno.
La distanza con la capolista Albese si allunga a ben 9 punti grazie alla vittoria con il Pinerolo.

Castellazzo – Pro Dronero 1 – 2
Domenica 17 marzo la Pro Dronero torna alla vittoria battendo 2 a 1 il Castellazzo Bormida sul proprio terreno. Si gioca su un campo reso viscido dalla neve che cadrà per tutta la durata dell´incontro. Il primo tempo comincia con le due squadre che si studiano e non succede niente fino al 32° minuto quando Piana raccoglie un cross di Rosset e deposita in rete la palla dell´ 1 a 0 per il Castellazzo,il primo tempo si chiude con una rovesciata di Dutto di poco sopra la traversa.
Nel secondo tempo i draghi cercano con maggior insistenza il pareggio e vengono premiati al 34° minuto con una bellissima punizione di Madrigrano che si insacca all´ incrocio dei pali lasciando impietrito Basso e firmando così la sua decima rete stagionale(non male per un difensore centrale), a questo punto i draghi non si accontentano e si buttano in avanti alla ricerca del goal della vittoria che arriva allo scadere di partita,nuovamente su punizione,questa volta deviata in rete di testa da Pomero.
La partita finisce con grandi abbracci tra giocatori, dirigenti e allenatore, il gruppo c´è e i draghi continuano il loro sogno.
L’Albese guida sempre la classifica a quota 59, ma il pari con l’Airasca riduce ora a 7 punti il vantaggio sulla Pro a quota 52, appena davanti all’Acqui a 51. Altri 7 punti separano la Cheraschese dal terzetto di testa.

Pro Dronero – Sporting Cenisia 8 – 1
Domenica 24 marzo. La Pro scende in campo contro lo Sporting Cenisia mentre ben sei partite su nove della 12ª giornata di ritorno sono state anticipate a mercoledì 20, in vista del Torneo delle Regioni. Spiccano due derby cuneesi: Albese- Busca e Saluzzo-Olmo. L’Albese vince a Busca e l’Olmo pareggia a Saluzzo.
I draghi,dunque, non possono permettersi passi falsi e, con una formazione molto giovane e molto dronerese, offrono un grande spettacolo, superando per 8 a 1 il malcapitato Cenisia. I draghi partono subito concentrati, senza sottovalutare l´avversario. Apre le marcature Bruno alla metà del primo tempo, poi va a segno Serra e, infine la doppietta di De Peralta chiude il primo tempo sul 4 a 0. Nel secondo tempo il copione non cambia: segna ancora De Peralta, poi trova la rete della bandiera su rigore lo Sporting Cenisia con Lopes, segue la doppietta di Capellino e il goal conclusivo ancora di Serra fissa il risultato sull’8 a 1. Storica vittoria della Pro Dronero che ugugaglia il primato del Pinerolo per quanto riguarda il maggior numero di reti segnate in una partita di Eccellenza.
Con questa goleada, inoltre la Pro si piazza in testa al campionato per numero di reti segnate
Grande la soddisfazione del presidente Beccacini, dell’allenatore Antonio Caridi e di tutta la società. La Pro con 55 punti mantiene la scia dell’Albese, ora a quota 62, e si piazza davanti all’Acqui (54 punti).
Si torna in campo domenica 7 aprile e sarà proprio l’Acqui l’avversario di turno. Un appuntamento molto importante, la trasferta dei droneresi nell’alessandrino, perché la posta in palio è il 2° posto in classifica.
L’appuntamento al Filippo Drago, invece, è per il 14 aprile: di scena il derby con l’Olmo.

I Draghi tengono il ritmo della capolista

ProDronero La Pro ancora dietro l’Albese.I Draghi tengono il ritmo della capolista”

Valenzana Mado – Pro Dronero 2 – 1
Domenica 3 febbraio. Sconfitta immeritata quella subita dai draghi in terra orafa al 91°minuto. La cronaca dice che la Pro parte subito forte e crea alcune buone occasioni con Isoardi, Dutto e De Peralta. Al 33° minuto del primo tempo l´episodio che avrebbe potuto cambiare le sorti dell´incontro, l´arbitro concede un calcio di rigore per un fallo di Peluso su Kjeldsen, dal dischetto Madrigrano spiazza il portiere Liscio ma angola troppo e la palla si spegne sul fondo. Al 44° minuto ancora un´occasione per De Peralta e si va al riposo sullo 0 a 0. Sicuramente la Pro avrebbe meritato qualcosa in più degli avversari in questo primo tempo.
Il secondo tempo inizia con i padroni di casa che al primo affondo (siamo al 3°minuto)vanno in rete con Palazzo. Al 16°minuto, però, Isoardi pareggia con una bella azione cominciata con il lancio di Madrigrano per Rosso che mette al centro un bel cross e Isoardi ben appostato mette in rete. Questo è il momento migliore della Pro, Liscio salva il risultato in più occasioni su Dutto e De Peralta. Quando ormai il pareggio sembrava un risultato già scritto arriva la doccia fredda della rete orafa al 91° minuto ad opera di Gramaglia. Sicuramente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
L’Albese vittoriosa sul Lucento allunga a 7 punti sulla Pro

Pro Dronero – Pinerolo 3 – 3
Domenica 10 febbraio. Pareggio 3 a 3 per i draghi sul campo sintetico di Verzuolo, causa l´impraticabilità del “Filippo Drago”.
La Pro di oggi non ha disputato una gran partita, come ci si poteva invece aspettare.
Pronti e via e al 5° minuto il Pinerolo è già in vantaggio con un bel tiro di Cabiddù.
I draghi reagiscono subito e al 15° minuto, per un tocco di mano di Deideri, l´arbitro decreta un calcio di rigore che De Peralta trasforma e fa 1 a 1. Al 30° minuto Madrigrano batte bene una punizione e Carlo Bruno mette in rete il 2 a 1. Neanche il tempo di gioire che Martin, siamo al 31° minuto, segna la rete del 2 a 2. Nei restanti minuti un´occasione per parte, ma si va al riposo in parità.
Nel secondo tempo le due squadre si equivalgono e la partita scorre tranquilla fino al 22° minuto quando Pepe viene espulso per proteste. I draghi prendono coraggio e al 40° minuto passano in vantaggio grazie a un giusto calcio di rigore assegnato per un ingenuo fallo di mano in area di Stangolini e trasformato con freddezza da Madrigrano. La vittoria sembra cosa fatta, l´arbitro concede 5 minuti di recupero e proprio all´ultimo Di Leone, con una bellissima rovesciata, fissa il risultato sul 3 a 3.
Il pari dell’Albese sul terreno del Chisola mantiene invariata la distanza al vertice

Airascacumianese – Pro Dronero 1 – 3
Domenica 17 febbraio. Bella e convincente vittoria della Pro Dronero ottenuta contro l´ Airascacumianese sul campo sintetico di Grugliasco nella 24ª giornata del campionato di Eccellenza.
Unica nota stonata, è stata la direzione di gara dell´arbitro Cappelletto di Treviso che per il troppo protagonismo ha trasformato una partita tranquilla in un finale di gara molto nervoso e costretto i draghi a giocare in nove uomini causa le espulsioni di Carlo Bruno e De Peralta.
Ma veniamo alla cronaca della partita.
Si capisce subito che sarà vera Pro,i draghi schiacciano gli avversari nella loro metà campo,creano alcune buone occasioni con i loro attaccanti e giocano un buon calcio , ma si va al riposo sullo 0 a 0 e con Capellino autore fino a quel momento di una buona prova che deve lasciare il posto a De Peralta per un infortunio alla coscia.
Il secondo tempo inizia e al 5° minuto i draghi passano in vantaggio per merito di Bodino, abile a mettere in rete una palla vagante in area airaschese dopo una punizione calciata da Madrigrano.
Al 10° minuto la Pro rimane in 10 per l´ingiusta espulsione di Carlo Bruno ma neanche l´inferiorità numerica ferma la voglia di vittoria dei draghi che al 21° minuto, in contropiede, raddoppiano con un bel tiro di Virano.
Al 42° minuto tocca a De Peralta calare il tris e firmare la sua 14ª rete personale. Il finale diventa rovente con le espulsioni prima di De Peralta, poi dell´airaschese Carli. L´arbitro concede 5 minuti di recupero e all´ultimo assegna un rigore ai padroni di casa che Cravetto trasforma per il 3 a 1 finale.
L’Albese ospita il Saluzzo che batte per 2 a 0 e mantiene la distanza dalla Pro che insegue sempre a -7, alle sue spalle l’Acqui a 4 punti.

Pro Dronero – Busca
Sabato 23 Febbraio. Si gioca ancora sul campo sintetico di Verzuolo, causa l´impraticabilità del “Filippo Drago”, l’anticipo della 25ª giornata, la partita che tutta la tifoseria biancorossa aspetta con trepidazione,il sentitissimo derby contro il Busca,già battuto all´andata per 3 a 1. Ed è ancora la Pro Dronero a portare a casa il risultato utile superando i “cugini” buschesi per 2 a 0. Due goal, uno per tempo, assegnano i tre punti ai “draghi” della Valle Maira. Segnano Madrigrano e Capellino dando la possibilità alla Pro Dronero di avvicinarsi momentaneamente all’Albese (ora siamo a -4) impegnata domenica con il Libarna. La sconfitta complica invece la situazione del Busca ora in zona salvezza.
Soddisfatto Caridi “oggi abbiamo interpretato benissimo la partita. Ho visto grande personalità da parte dei miei giocatori. Abbiamo dato continuità alla vittoria di domenica scorsa. Vedo una crescita della squadra, spero che non capitino più cali come avvenuto in passato. Noi continuiamo su questa strada”.

La Pro, primi passi nel 2013

frutteto La PRO inizia un 2013 pieno di ottime speranze

Domenica 2 settembre
Pro Dronero – Chisola 2 A 2
Domenica 6 gennaio. Ricomincia dopo una breve sosta il campionato di Eccellenza con la seconda giornata del girone di ritorno. Al “Filippo Drago” si affrontano i draghi secondi in classifica e i torinesi del Chisola usciti dal mercato di dicembre molto rinforzati. La Pro Dronero pareggia 2 a 2 con il Chisola nonostante le molte occasioni create. La partita inizia con la Pro subito all´attacco, nel primo quarto d´ora sfiora a più riprese il vantaggio con Dutto, De Peralta e Isoardi.Verso la fine del primo tempo si registrano ancora un tentativo di Dutto e uno di De Peralta, ma si va all´intervallo sul nulla di fatto.
Il secondo tempo comincia con la Pro che si porta in vantaggio al 3° minuto con un colpo di testa di De Peralta su cross di Rosso, neanche il tempo di gioire e il Chisola al 7°minuto pareggia con una gran punizione dal limite di Lisa. Al 15°minuto De Peralta si procura e trasforma un calcio di rigore e porta i Draghi sul 2 a 1. L´episodio chiave della partita arriva al 32° minuto col gol del 3 a 1 di Dutto, inspiegabilmente annullato dall´arbitro. Dal possibile 3 a 1 arriva invece la doccia fredda del 2 a 2 con un tiro di Barbero che colpisce sulla schiena un suo compagno e spiazza Rosano per il goal del pareggio degli ospiti,

Martedì 8 gennaio La società dronerese comunica il colpo di mercato del presidente Beccacini che nella giornata odierna si è assicurato le prestazioni del forte centrocampista Dario Serra classe 1979 svincolatosi dalla Novese in “serie D”. Ecco le squadre in cui ha giocato Dario nella sua lunga carriera tra i professionisti: Cuneo, Casale, Derthona, Novese in Serie D. Alessandria in C1 e C2, Imolese, Biellese, Gela, Casale, Valenzana in C2. Cosenza in Serie B e Naftex Serie A in Bulgaria.

Albese – Pro Dronero 4 a 3
Domenica 13 gennaio. Circa 400 spettatori hanno assistito alla sfida al vertice della classifica del girone B dell’Eccellenza piemontese che si è giocata ad Alba.
Partita ricca di goal quella del “San Cassiano” dove si affrontavano le prime due della classe, il risultato finale però sorride ai padroni di casa dell’Albese. Non bastano i primi due goal in maglia biancorossa di Carlo Bruno e la rete di Carlo Dutto per evitare la sconfitta, sconfitta che si sarebbe potuta evitare quasi sicuramente se si fosse entrati in campo più determinati ed attenti. Dopo questa giornata di campionato l´Albese sale a 45 punti, 6 in più dei draghi, fermi a 39, ma si avvicina pericolosamente la Cheraschese vittoriosa 3 a 0 sul campo del CBS a 36 punti. Mancano ancora 14 partite alla fine del campionato e tutto è ancora possibile,basta crederci.

Domenica 20 gennaio A causa del forte maltempo la Lega Nazionale Dilettanti – Comitato del Piemonte e Valle d´ Aosta ha deciso di sospendere tutti i campionati dall´Eccellenza alla 1ª categoria. Si ricomincerà domenica 27 gennaio posticipando le gare in programma.

Pro Dronero – Libarna 4 a 0
Domenica 27 gennaio. La partita tra Pro Dronero e Libarna, già rinviata dalla domenica precedente, a causa dell’ìmpraticabilità del Filippo Drago, si gioca sul campo sintetico di Verzuolo.
La giornata è favorevole alla Pro Dronero che si rilancia all’inseguimento dell’Albese complice lo stop forzato della capolista il cui incontro con il Benenarzole è stato rinviato per campo inagibile. La squadra di Caridi rifila un poker al Libarna (Isoardi 2, Madrigrano, Carlo Dutto) e raggiunge quota 42 punti in classifica, a solo tre lunghezze dall’Albese. Frena la Cheraschese che non va oltre lo 0-0 al cospetto di un agguerrito Saluzzo, in piena lotta per la salvezza. Mister Antonio Caridi commenta la vittoria sul Libarna:” Sono pienamente soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi. Dopo la sconfitta di Alba ho chiesto una risposta sul campo che è arrivata puntualmente. Adesso siamo a -3 dall’Albese che deve recuperare una partita ma ha un po’ di pressione in più. Faremo di tutto fino alla fine per vincere il campionato. Abbiamo rabbia, voglia e capacità. Oggi è stata una vittoria di gruppo, non abbiamo sbagliato niente.”

La Pro iniziato il girone di ritorno

Maira Iniziato il girone di ritorno. La Pro ora è seconda ad un punto

Bene Narzole – Pro Dronero 4 -2
Domenica 2 dicembre la capolista Pro si ferma inaspettatamente sul terreno del Bene Narzole e si gioca la testa della classifica e, con essa, il titolo di campione d’inverno che resta alla sola Albese, protagonista di un tennistico 6 a 2 sul campo del Cenisia. La 17ª giornata, dunque, finisce male per i Draghi che incassano la prima sconfitta stagionale in trasferta, complice l´assenza del portiere Roberto Rosano e di Fabricio De Peralta. Al 8´ del primo tempo è Nicolò Franco a sbloccare il risultato sbucando dalle retrovie e battendo il portiere De Miglio con un diagonale da applausi.
I padroni di casa accusano il colpo e faticano a riorganizzarsi, ma al 26° è Pregnolato che con un sinistro da manuale non dà scampo l giovane Damiano Beccacini. Al 41° il capitano Carlo Dutto vince il duello con Mozzone e serve Cappellino che, davanti alla porta, segna il gol del 2-1. Nel secondo tempo, al 3° un tiro-cross dalla lunga distanza di Bittolo Bon riconsegna il pareggio ai padroni di casa. Passano pochi minuti e arriva un altro gol su corner ed è sorpasso. Infine, al 14° ancora Pregnolato cala il pocker. Sul finire i Draghi cercano di riaprire il match ma senza risultati. “Questa sconfitta non cambia i nostri obiettivi – commenta il presidente Beccacini – siamo ad un punto dalla capolista ed il campionato è ancora lungo. Daremo il massimo per centrare la promozione in serie D. Ho massima fiducia in questo organico che ritengo valido e completo in ogni reparto”.

Lucento – Pro Dronero 0-1
Domenica 9 dicembre
Con un gol del solito De Peralta quasi a fine partita, la Pro Dronero inizia il girone di ritorno riprendendo la corsa per la vetta del campionato inseguendo l’Albese, fermata in casa dall’Acqui ed ora a un solo punto, staccando proprio Acqui e Cheraschese, ormai distanti 8 punti dalla coppia di testa. Buona prestazione dei padroni di casa, capaci di tenere botta ad una candidata alla vittoria finale in una partita combattuta, ma sempre controllata dagli ospiti. Per il Lucento rimane il rammarico di non essere riusciti a strappare un punto prezioso nonostante la grande prestazione del portiere, strepitoso sulle occasioni dello stesso De Peralta, Dutto e Kjeldsen, ma che nulla ha potuto al 35′ della ripresa, quando Dutto ha trovato il fondo servendo De Peralta che di esterno ha infilato in rete il goal della vittoria.
“È stata una partita positiva, abbiamo creato almeno quattro palle gol nel primo tempo, ed è stato molto bravo il loro portiere – spiega il tecnico Caridi -. Poi siamo andati in rete a pochi minuti dalla fine della ripresa, anche se abbiamo creato di meno, ma sul campo abbiamo meritato di vincere”.

Pro Dronero – Chisola
Domenica 16 dicembre. Dopo due giornate in trasferta la Pro avrebbe dovuto tornare al Filippo Drago per la sfida con il Chisola, portando in dote la vittoria per 2 a 1 all’andata.
In realtà, la lega nazionale dilettanti Comitato Piemonte Valle D´Aosta ha comunicato il rinvio di tutte le partite in programma in questo fine settimana,pertanto sono state rinviate tutte le partite del nostro settore giovanile e la partita della prima squadra Pro Dronero – Chisola.
S.T.

Pro Dronero, la “Storia” racconta

Maira Nei primi anni ’60 del secolo scorso, la gloriosa società dronerese allenata dall’indimenticabile Maurizio Ghio – uomo di grande spessore sociale e umano e, perché no, anche tecnico – aveva ricostruito una nuova squadra di calcio a Dronero, dopo il periodo bellico, con una cordata di amici seri ed onesti quali Vittorio Duffaut, capostazione in qualità di presidente, Aldo Balbi segretario e factotum, Paolo Armando, Pietro Barbero, Giovanni Ferrione nel ruolo di magazziniere e massaggiatore, Carlo Facelli ed altri ancora.

Nel 1960 era tornato dal Busca calcio il leggendario portierone Giovanni Bruno, al secolo Yashin (come si chiamava il mitico portiere della nazionale sovietica detto anche “ragno nero”) e gli altri giocatori erano tutti droneresi tranne l’ala destra De Zordo, militare presso la caserma Beltricco. La squadra militava nel campionato di 3ª categoria che comprendeva le formazioni di Racconigi, Barge, Verzuolo, Dogliani, Garessio, Ceva, Cavallermaggiore, Busca, Pedona (di Borgo SD, riserva prima squadra), Albese, Bra, Mondovì, Saluzzo Saviglianese, Nasetta Cuneo e Auxilium Cuneo.
Nella primavera del ’60 la partita decisiva veniva disputata a Borgo San Dalmazzo con la mitica Pedona, la squadra “du Burg”, un derby dal fascino indescrivibile e chi scrive quel giorno era presente. Fu una giornata trionfale con il risultato di 4 a 0 in favore dei rossi droneresi andati a segno con De Zordo, Rodolfo Blesio e doppietta di Giacomino Belliardo (Cucciolo).
La salita del ponte del sale sembrava una tappa del Giro d’Italia, tanti erano i droneresi che avevano affrontato la trasferta in bicicletta, considerata la quasi assoluta mancanza, a quei tempi, di mezzi a motore.
La partita con il Busca era certamente sentita, ma quella con “U Burg” era davvero qualcosa di indescrivibile. Nei bar di Dronero di quell’incontro si parlava già da 15 giorni prima a 15 giorni dopo.
Con la vittoria nel campionato di 3ª categoriaper due anni consecutivi, la Pro Dronero approdava nel 1963-64 alla seconda. Si considerarono anche i meriti sportivi acquisiti prima della guerra, negli anni ’30, grazie alla disponibilità del sig. Filippo Drago che per oltre dieci anni tenne alto il nome di Dronero nella cronaca locale e nazionale non solo nel calcio, ma anche nel ciclismo e nell’atletica e con la banda musicale.
Nel 1967-68 la Pro viene iscritta al campionato di 1ª categoria lottando alla pari con blasonate società come l’Albese, sconfitta per 1 a 0 a Dronero davanti ad un pubblico così numeroso da essere ancora imbattuto e terminando nella classifica finale ad uno solo punto proprio dall’Albese.
Nel 1986-87 arriva la Promozione, presidente il compianto Mario Cambursano, artefice in panchina il buschese Duilio Raspini. A seguire alti e bassi con retrocessione e ritorno in Promozione e per finire il grande salto del 2011 nell’olimpo dell’Eccellenza per merito del presidente Corrado Beccacini e del mister Antonio Caridi con uno storico 2° posto alle spalle del Bra.
Attualmente la Pro è sempre in alto, ad uno solo punto dalla capolista che è ancora l’Albese.
In questa breve storia vanno pure ricordati, con merito, gli altri presidenti che si sono via via alternati alla guida della società dopo Vittorio Duffaut e cioè Angelo Trisoglio, Franco Boido, Paolo Peira, Enrico Conte, Mario Cambursano (di cui abbiamo detto), Enzo Fontana, Sergio Galliano ed ora da diversi anni e con grande passione Corrado Beccacini.
Siamo ormai a pochi giorni dall’inizio del 2013 l’anno in cui verranno festeggiati i 100 anni di storia della società. Un modo più che degno sarebbe un brillante risultato in Eccellenza, la serie A del Piemonte. In bocca al lupo e forza “draghi”!
Luigi Abello

Nella foto la Pro vittoriosa 4 a 0 sul Pedona. Da sin Silvio Bonfanti, Giovanni Bruno, Walter Isaia, Walter Corrado, Giacomino Belliardo Cucciolo, Aldo Balbi segr., Maurizio Ghio all., Gino David portiere di riserva.
Accosciati: De Zordo, Sergio Rebuffo, Paolo Bruno “Pol”, Enrico Conte, Rodolfo Blesio e Franco Chiapello

La Pro d’inverno

ProDronero Inverno La Pro Dronero chiude il 2012

Pro Dronero – Castellazzo Bormida 2 – 1
Domenica 28 Ottobre. Vincendo in rimonta per 2-1 contro il Castellazzo, la Pro Dronero si conferma solitaria in testa. La partita si è giocata con freddo e pioggia battente e con il terreno ai limiti della praticabilità. Nonostante il freddo, le tribune del «Filippo Drago» erano abbastanza affollate. Nel primo tempo la Pro Dronero, sempre vivace, non è riuscita a creare grossi pericoli alla porta degli alessandrini, dopo essere andata vicino al gol a partita appena iniziata, con Virano, ed aver sfiorato poco dopo il palo con un diagonale di Isoardi. Al 25° la gran parata in angolo di Rosano su punizione dai 20 metri di Piana è il preludio al gol del Castellazzo, che arriva alla mezz’ora con un colpo di testa di Lucarino, al termine di una mischia in area dronerese. Pochi minuti dopo la Pro Dronero, frastornata, rischia di subire il raddoppio sventato dall’uscita a valanga di Rosano. Nella ripresa la musica cambia: i «draghi» entrano in campo con tutt’altro spirito, e dopo appena 2 minuti raggiungono il pareggio con capitan Dutto che devia alle spalle di Frisone un cross di Isoardi. Passano 10′ e la rete da pochi passi di Isoardi, dopo una bella azione personale di Bruno che taglia tutta la difesa, porta in vantaggio i ragazzi di mister Caridi. Vana la reazione degli alessandrini, che rischiano ancora la terza rete.

Sporting Cenisia – Pro Dronero 2 – 2
Giovedì 1° Novembre, sul sintetico dello Sporting Cenisia a Torino, la doppietta del bomber De Peralta non basta ai Draghi per superare un avversario agguerrito. Dopo un brutto primo tempo i Draghi trovano subito il vantaggio al 4° st con un tiro a botta sicura di De Peralta. Il momentaneo vantaggio dura poco e al 6° Novarese trova il gol del pari. La Pro continua ad attaccare ma a passare in vantaggio è il Cenisia al 27° con il gol di Lopez in evidente posizione di fuorigioco. A fissare il risultato sul 2 a 2 ci pensa ancora il bomber dronerese che da centro area trafigge Gurlino al 34°. Il commento alla partita sta tutto nelle parole di mister Antonio Caridi: “Abbiamo sbagliato l´approccio alla partita. Dovevamo giocare come al solito invece è venuta fuori una partita molla. Anche così abbiamo avuto più occasioni per fare nostra la gara, ma la palla non è voluta proprio entrare. Pensiamo a domenica con l’Acqui che sarà una gara determinante per poter sognare in grande”.

Pro Dronero – Acqui 1 – 0
Domenica 5 Novembre, la Pro Dronero, nella sfida al vertice del girone B di Eccellenza, ha superato per 1-0 l’Acqui con un calcio di rigore in avvìo di ripresa realizzato dal bomber De Peralta, giunto a quota 8 gol. La formazione biancorossa ha così ottenuto il quinto successo nelle ultime sei gare contro l’Acqui che non si è mai reso particolarmente pericoloso. Roberto Rosano, estremo difensore dei cuneesi, non è quasi mai stato chiamato in causa e questo grazie anche all’ottima organizzazione fra i vari reparti dei compagni. Diverso, invece, il lavoro svolto dal collega alessandrino Stefano Gallo, che in almeno tre circostanze ha salvato con ottimi interventi la propria porta.
L’inizio è di marca locale: nei primi dieci minuti De Peralta, da ottima posizione, in tre diverse occasioni non riesce ad inquadrare la porta sbagliando mira di poco. Poi la gara prosegue all’insegna dell’equilibrio fino al 45′ quando un intervento prodigioso di Gallo nega la gioia della rete ancora a De Peralta, che da due metri, si fa respingere la conclusione. Nella seconda frazione ci prova subito Dutto, ma il giovane portiere ospite blocca in due tempi. La Pro spinge, all’8° De Peralta viene a contatto con Silvestri in piena area: l’arbitro assegna subito il rigore ammonendo l’esperto difensore: dal dischetto il numero 10 non sbaglia. Al 42° se non fosse per un’altra parata importante di Gallo sul bolide di Dutto, il risultato sarebbe potuto cambiare. Dopo sei minuti di recupero la Pro Dronero può esultare per una vittoria casalinga fondamentale che permette ai biancorossi di rimanere in vetta solitaria al girone B di Eccellenza.

Olmo – Pro Dronero 0 – 0
Domenica 11 Novembre, al «Paschiero» di Cuneo il derby tra Olmo e Pro Dronero. La sfida tra le due formazioni cuneesi, valida per la quattordicesima d’andata, è finita con un pareggio a reti inviolate. Padroni di casa aggressivi nei primi 45 minuti di gioco con il portiere della Pro Dronero Rosano costretto agli straordinari. Al 5′ Gozzo tira, ma sul fondo, poi al 12′ Rosano in scivolata blocca l’azione di Brino. Passano pochi minuti ed è ancora l’Olmo in avanti, con Gozzo che colpisce di testa, la palla finisce tra le mani di Rosano. Al 22′ occasione degli ospiti con un colpo di testa di Kjeldsen, Peano para. Poco prima della mezz’ora, la difesa della Pro Dronero evita il vantaggio dell’Olmo. Clamorosa occasione dei «draghi» al 29′: Carlo Dutto sfrutta un’incomprensione tra Peano e il capitano Pepino per inserirsi e cercare il gol, tira a porta vuota, ma la sfera finisce di poco fuori. Sull’altro fronte Rosano è ancora protagonista: salva la porta sul tiro di Parola. Nel secondo tempo il match torna in equilibrio con occasioni da entrambe le parti che le squadre, però, continuano a non riuscire a trasformare in gol ed il gioco diventa più nervoso. Al 25′ ci prova Luca Parola su punizione:di poco sopra la traversa. Intorno alla mezz’ora si mette in mostra l’attaccante De Peralta che con un traversone prima e un colpo di testa poi, mette in difficoltà la difesa dei padroni di casa. Poco dopo Giordana, dalla distanza, cerca la porta degli ospiti: Rosano para. Trascorrono pochi minuti ed è Veneziani, appena entrato, a cercare il vantaggio con un tiro che finisce alto. In pieno recupero Gozzo tenta il «colpaccio» di testa, ma trova un grande Rosano che ancora una volta salva il risultato.La Pro soffre, ma, grazie alla sconfitta dell’Albese in casa della Cheraschese, consolida il primo posto in classifica.

Pro Dronero –Cavour 1 – 1
Domenica 18 Novembre, in un Filippo Drago ai limiti della praticabilità si è giocata la sfida tra i draghi e il Cavour. In un primo tempo scarso di emozioni solo il portierone Rosano riesce a farsi notare con due splendide parate. Nella ripresa è il Cavour a prendere il controllo della partita trovando subito la rete del vantaggio con Re che al 2° minuto infila Rosano con una bella conclusione dal limite. La svolta arriva al 34° con l´ingresso in campo di Pomero nell´insolito ruolo di prima punta, andando prima vicino al gol con una conclusione di testa e poi procurandosi il rigore a tempo scaduto, trasformato dal solito Madrigrano al 51°.
La sintesi sta nel commento di Antonio Caridi: “Come sempre dico che ogni partita è diversa e quella di oggi è stata particolarmente difficile. Lo considero un punto guadagnato e rimanere in vetta alla classifica ci permette di continuare il nostro cammino. Siamo andati sotto con un bel goal degli avversari, poi ci ha pensato Madrigano realizzando un rigore”. Sì perché, nonostante due pareggi consecutivi la Pro mantiene la vetta della classifica anche se questa volta deve dividere la piazza con l’Albese vittoriosa nella sfida casalinga con il Castellazzo.

Pro Dronero – Saluzzo 3 – 1
Domenica 25 Novembre, ancora al Filippo Drago, la Pro supera il Saluzzo, ma a dispetto della classifica che vede i granata all’ultimo posto, non è stata una partita facile. È proprio il Saluzzo a farsi subito avanti, ma un rapido capovolgimento di fronte, al 7°, porta in vantaggio i padroni di casa grazie a Carlo Dutto che trasforma un suggerimento di Isoardi. Le azioni si susseguono rapide da una parte e dall’altra e l’impegno di entrambi i portieri impedisce nuove marcature. Al 25° arriva il pari del Saluzzo, poi il finale del primo tempo si fa in salita per i draghi. Al 34° viene espulso l’allenatore Caridi per proteste e al 41° Isoradi si vede annullata una rete per fuorigioco. Al ritorno in campo sono ancora i granata a farsi avanti con almeno tre ottime occasioni. Passato il primo quarto d’ora, la Pro prende le redini della gara e, al 23° va a segno ancora con Dutto che insacca un cross di De Peralta. E lo stesso De Peralta propizia anche la rete successiva realizzata in due tempi dal nuovo entrato Franco. Nonostante il 3 a 1 il Saluzzo non molla e con Frigerio passa di poco sopra la porta. Risponde Dutto al 42° che sfiora la tripletta personale e in chiusura ancora i granata trovano lo spazio per un ultimo tiro. Ottima vittoria della Pro che mantiene sempre la testa della classifica, fianco a fianco con l’Albese, a 35 punti e allunga sull’ Acqui, seconda a quota 28.

S. T.

Volley VCB Dronero

VBC Dronero La VBC DRONERO nel campionato U16F girone C

Domenica 4 novembre
VBC Dronero: 3
Sicom Cherasco: 0
1° Set 25-19 / 2° Set 25-17 / 3° Set 25-17
Il Vbc Dronero supera il Cherasco con un pesante 3-0.
Domenica 4 Novembre si è disputata la 4ª giornata di campionato U16F girone C che ha visto in campo le formazioni del VBC Dronero contro Sicom Banca di Cherasco.
Nel primo set il VBC Dronero inizia con una prestazione altalenante che fino a metà set vede le due squadre giocare punto a punto poi,sul 18 pari, le Droneresi non ci stanno e chiudono il set con il parziale 25-19.
Nel secondo e terzo set osserviamo un VBC Dronero sempre ad una buona distanza di sicurezza dalle avversarie Cheraschesi che, nonostante il loro incessante impegno, lasciano incassare questi due set alle padrone di casa con l’identico punteggio di 25-17.

Vbc DRONERO:
Abello E, Abello L., Arnaudo, Bernardi(15), Briatore, Cavallo, Colombo, Fagiolo(10), Garella, Garino(4), Mana(7), Mandrile(12), Manservigi(3).
Allenatore: Bozzano Davide. Secondo Allenatore: Mandrile Noemi.

Domenica 18 novembre
VBC Dronero: 3
Pgs El Gall: 0

1° Set 25-21 / 2° Set 25-18 / 3° Set 25-11
Il Vbc Dronero incassa 3 punti importanti sul Pgs El Gall.
Domenica 18 Novembre si è disputata la 6ª giornata di campionato U16F girone C che ha visto in campo le formazioni del VBC Dronero contro il Pgs El Gall.
Nel primo e secondo set il VBC Dronero utilizza in modo contenuto le proprie risorse , senza mai lasciarsi sorprendere dalla atlete del Pgs El gall, che nonostante il loro impegno lasciano incassare questi set alle padrone di casa con il punteggio 25-21 e 25-18.
Nel terzo set le ospiti attraversano un momento di confusione, permettendo così al VBC Dronero di incassarsi in modo prepotente questo ultimo set.

VBC DRONERO:
Abello E, Abello L., Arnaudo, Bernardi(16), Briatore, Cavallo, Colombo, Fagiolo(10), Garella, Garino(7), Mana(3), Mandrile(12), Manservigi(4)
Allenatore: Bozzano Davide.Secondo Allenatore: Mandrile Noemi.

Domenica 25 novembre
Morozzo: 0
VBC Dronero: 3
1° Set 11-25 / 2° Set 20-25 / 3° Set 23-25
Il Vbc Dronero incassa un utile 3-0 sul Morozzo.
Domenica 25 Novembre si è disputata la 7ª giornata di campionato U16F girone C che ha visto in campo le formazioni del VBC Dronero contro il Morozzo.
Nel primo set vediamo un Vbc Dronero più frizzante rispetto alle padrone di casa che, nonostante il loro ammirevole impegno, non riescono a frenare la scalata delle ospiti chiudendo il set sul 25-11.
Nel secondo set ritroviamo un Vbc Dronero decisamente più “sgasato” rispetto al set precedente.
Le ospiti soffrono decisamente il gioco delle padrone di casa, costringendo il coach Bozzano a richiedere time-out sul punteggio 12-14 e 14-17 per spronare le sue ragazze.
Le atlete Droneresi mettono subito in pratica le “dritte” ricevute ed iniziano ad avanzare, allineandosi su 19-19 e sorpassando prepotentemente le padrone di casa che, impietrite, si vedono sottratto il set con il punteggio 25-20.
Nel terzo set osserviamo un Vbc Dronero che non fa tesoro del set precedente.
Dopo pochi minuti di gioco il Morozzo sfoggia un meritato parziale 13-6, su un Vbc Dronero in stand-by.
Il Vbc Dronero riorganizza le idee ed inizia la sua sudata scalata, mettendo a segno diversi punti su un Morozzo incredulo a questo cambio di “tendenza” di gioco e stile.
Il set prosegue punto a punto, ma la sorte vuole che anche questo set venga vinto dal Vbc Dronero con il punteggio 25-23.

VBC DRONERO:
Abello E, Abello L., Arnaudo, Bernardi(12), Briatore, Cavallo, Colombo(1), Fagiolo(7), Garella, Garino(5), Mana(2), Mandrile(6), Manservigi(5)
Allenatore: Bozzano Davide.Secondo Allenatore: Mandrile Noemi.