30 giorni … Giugno

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

 

Marcia sui sentieri partigiani
2 Giugno. Per la Festa del 2 giugno la sezione Anpi di Dronero e valle Maira ha organizzato la “Marcia sui sentieri partigiani”. L’arrivo era previsto al rifugio garibaldino “Carlo Fissore” a Sant’Anna di Roccabruna. Le partenze disponibili erano tre: da Villar San Costanzo, piazza XX Settembre, alle 8 (circa 3 ore di cammino – media difficoltà); da Cartignano, ritrovo in borgata Ponte alle 8 (circa 3,30 ore di cammino, media difficoltà); Roccabruna, ritrovo alle 9,30 in borgata Norat (circa 2 ore di cammino, media difficoltà). Alle 12,30 pranzo al rifugio, con prenotazione alla partenza. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con i Comuni di Villar San Costanzo, Dronero, Roccabruna, Cartignano e San Damiano Macra.

Fiera degli Acciugai
2 Giugno. La manifestazione è stata inaugurata, in piazza Martiri, sabato 2 giugno alle ore 16. A seguire, alle ore 17, si è tenuta l’asta del vino prodotto dalla vigna didattica “DELL’ORTO IN CONDOTTA“ della scuola primaria di Dronero.
Alle ore 19,30, aperitivo con dj set e, alle ore 22,00 i Lou Dalfin in concerto in piazza Martiri.
Durante le due giornate di Fiera, dalle ore 9 alle ore 21, è stata allestita l’area espositiva dei prodotti tipici delle Valli d’Òc, lungo il percorso che attraversa via Roma, p.zza S. Sebastiano, via Garibaldi, via Lamarmora, piazza Martiri della libertà, via Saluzzo e P.zza Manuel S. Giovanni. Inoltre, nel pomeriggio, era possibile prendere parte a visite guidate gratuite al Centro Storico e assistere alla macinatura tradizionale di cereali antichi nostrani della Valle Maira presso il Mulino della Riviera. Il tutto arricchito con assaggi di prodotti preparati con farine di grano e mais antico e cotti all’interno di speciali forni.
Presso il Salone Polivalente Milli Chegai è stata allestita la mostra “L’arte di Carlos Bros e la pesca in Spagna”: installazioni e dipinti dell’artista contemporaneo catalano Carlos Bros.

Frana sulla strada del Vallone d’Elva

4 Giugno. Forse a causa del maltempo e delle piogge delle ultime settimane, una frana si è staccata sulla strada del Vallone di Elva, chiusa con ordinanza della Provincia dall’autunno 2014, proprio per pericolo di caduta massi. La frana, con imponenti massi di roccia che cadendo dalla scarpata hanno invaso la carreggiata, è avvenuta nel territorio comunale di Stroppo, all’altezza del canale di derivazione che porta l’acqua del torrente di Elva al bacino di Ponte Maira.

Il Comune di Dronero acquista telelaser

5 giugno. Il Comune di Dronero ha acquistato un telelaser per il rilevamento della velocità dei veicoli. Sarà utilizzato lungo le principali strade d’accesso al capoluogo della valle Maira, all’interno dei 7 velobox fissi, oppure con posti di blocco (segnalati) e ancora a bordo delle auto di servizio dei vigili. Dronero è provvista di 6 box velox : sulla strada provinciale 422 Dronero-Caraglio indicata come una delle più pericolose (2 incidenti mortali lo scorso anno): uno nell’area industriale, l’altro all’altezza della fabbrica Falci. Un terzo sulla strada che va a Montemale, l’altro all’altezza della frazione Pratavecchia dove sono stati segnalati eccessi di velocità. Due sono posizionati sul viale Sarrea, in direzione valle e monte. Il nuovo telelaser, dal costo di 16.000 euro, rileva la velocità dell’auto in avvicinamento alla postazione di controllo fino a 1.200 metri.

Auto finisce contro un muro a Villar
6 Giugno. Incidente stradale a Villar San Costanzo. Per cause ancora sconosciute un’auto si è schiantata contro un muro, tre i feriti. Il sinistro si è verificato intorno alle 22.30. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Dronero e i vigili del fuoco di Cuneo e Dronero.

Elezioni in Valle Maira

11 Giugno. Dopo cinque anni nelle file della minoranza, Giovanni Enrico Caranzano è il nuovo sindaco di Acceglio. La sua lista civica “La rinascita di Acceglio” ha ottenuto 61 voti, battendo così il sindaco uscente, Enrico Colombo, che si è fermato a 48 preferenze. Un solo voto per Ivanoe Lai, che resterà fuori dall’assemblea consigliare.
Anche ad Elva i cittadini hanno votato il nuovo sindaco: è Mario Fulcheri, 65 anni, antiquario di Cuneo, originario del paese dell’alta valle Maira, dove ha vinto con 30 voti. L’avversario Dario Falcone, 58 anni, ingegnere di Villafalletto, è stato sconfitto per soli 4 voti: sono state 26 le preferenze raccolte.

Alberto Bianco è il nuovo sindaco di Castelmagno

11 Giugno. A Castelmagno gli 87 elettori, dopo quattro mesi di commissariamento, hanno scelto il loro nuovo primo cittadino. Ha vinto Alberto Bianco, 50 anni, ingegnere di Dronero.
Su 50 schede valide la lista “Per il futuro di Castelmagno” ha ottenuto 32 voti e porterà 7 rappresentanti in Consiglio comunale. Al secondo posto l’ex sindaco Piergiorgio Donadio con 10 voti, terza Anna Maria Arneodo con 7 voti. Nessuna preferenza per il candidato Daniele Tomatis.

Frana la strada dei cannoni

14 Giugno. Una frana sta rendendo, in parte, impraticabile la “Strada dei Cannoni”, la sterrata lunga poco meno di 40 chilometri, che dalla “Colletta” di Rossana giunge al Colle di Sampeyre, unendo le Valli Maira e Varaita.
Lo smottamento si registra sul versante della Val Maira, a valle del bivio che conduce al Colle di Sampeyre, con un notevole restringimento della carreggiata, tale da impedire il passaggio di mezzi a quattro ruote.
Le abbondanti nevicate della stagione invernale, seguite dalle piogge che da giorni attanagliano il nostro territorio, risultano essere le cause della frana.

Incontro sulla disostruzione pediatrica

14 Giugno. Presso i locali della Croce Rossa Italiana del comitato locale di Dronero si è svolta una serata per la sensibilizzazione sul tema della disostruzione pediatrica.
Grande successo per la partecipazione da parte della popolazione dronerese e non, dimostrazione del fatto che il tema suscita l’interesse di un numero sempre crescente di persone.
Le manovre di disostruzione pediatrica si compongono di poche semplici azioni che possono essere compiute da chiunque e che svolte il prima possibile dall’inizio dell’ostruzione possono realmente salvare delle vite in attesa dell’arrivo dei soccorsi specializzati.
Vista la buona risposta dei cittadini all’evento e l’importanza dell’apprendimento di tali manovre nei prossimi mesi verranno organizzate nuove serate.

Biblioteca di Padre Sergio diventerà un museo

15 Giugno. A Marmora il progetto di una casa-museo che ricordi la figura di Padre Sergio ha preso avvio. La Diocesi di Saluzzo, proprietaria dell’immobile, ha infatti inviato una comunicazione in Regione, protocollata, con la quale informa della volontà di cederlo alla Regione stessa.
La storia della biblioteca di Marmora sarà protagonista anche di una trasmissione Rai, “A sua immagine”, il prossimo 1° luglio.

A Roccabruna emergenza lupi

19 Giugno. Sei attacchi in cinque giorni, 36 animali uccisi tra pecore e agnelli, e decine di avvistamenti nella bassa valle Maira tra Dronero, Roccabruna, Villar San Costanzo e Cartignano. Da almeno in un mese, un branco di lupi sta mettendo in difficoltà piccoli e grandi allevamenti di ovini e caprini.
La situazione più drammatica a Roccabruna: tre pecore sbranate in una notte. Nessun attacco, ma tanti avvistamenti anche in borgata Castello. Un gruppo di allevatori ha incontrato il sindaco di Roccabruna, Claudio Garnero, per chiedere interventi.

Alessandro Monetti

30 giorni … Maggio

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Negozio si trasferisce in Via Roma

1 Maggio. Nel corso del mese di aprile anche “La Perla nera” – vendita di cosmetici, professionali made in Italy per la cura del corpo e dei capelli – si è trasferita da via IV Novembre nella nuova sede di via Roma 27. Con questo nuovo esercizio che organizza anche corsi specifici, va ad arricchirsi il panorama della centrale via Roma.

Nuovi orari linea bus Dronero-Cuneo

14 Maggio. Entra in vigore il nuovo orario delle Linea 92 Cuneo – Dronero – Roccabruna. Sulla linea 92 sono state aumentate il numero delle corse con un servizio cadenzato ogni mezz’ora: da Roccabruna verso Cuneo le corse partiranno al minuto 5 ed al minuto 35. Da Cuneo-piazza Torino a Roccabruna la partenza delle corse è prevista al minuto 10 ed al minuto 40. Integrato anche il servizio per l’alta Valle Maira: la linea 78 Cuneo – Dronero – Acceglio. A Dronero, alla fermata “Teatro”, sono previste le coincidenze da e per Acceglio. In questo modo si offre un collegamento con tutta la Val Maira tra Cuneo e Acceglio. Alcune corse Cuneo – Dronero e viceversa verranno effettuate da autolinee Nuova Benese con lo stesso percorso della linea 92. Anche l’orario festivo è stato modificato e cadenzato con frequenza bi oraria: offre due coppie di corse tra Acceglio e Cuneo e viceversa.
Droneresi all’adunata degli alpini

13 Maggio. Alla novantunesima Adunata Alpini di Trento, tra i vari gruppi, era presente pure quello di Dronero. I droneresi hanno visitato l’Ossario del Monte Pasubio e la Città di Rovereto, effettuando poi una escursione in battello da Lazise a Riva del Garda, con pranzo a bordo.
Non è mancata la visita a Trento ed infine la partecipazione alla tradizionale sfilata. Fortunatamente le condizioni meteo sono state clementi, permettendo così le varie visite programmate. Solamente al ritorno qualche acquazzone ha accompagnato gli alpini dronereesi, che hanno cenato in un agriturismo di Santo Stefano Belbo prima di fare ritorno alle loro abitazioni.

Ezio Mauro premiato a Saluzzo

17 Maggio. A Ezio Mauro, giornalista e scrittore, prima direttore, ora editorialista del quotidiano La Repubblica, è stato consegnato il Premio 2018 dell’associazione culturale “Bella Ciao”.
La cerimonia di premiazione si è tenuta giovedì 17 maggio alle 21 presso l’Antico Palazzo Comunale di Saluzzo. “Dalla Rivoluzione di Ottobre al caso Moro: indagare la storia per comprendere la politica”, questo il titolo della serata condotta dal giornalista Rai Alberto Gedda. Ezio Mauro è l’ autore dei reportage “L’anno del ferro e del fuoco. Cronache di una rivoluzione”, scritto nel 2017 in concomitanza con il centenario della rivoluzione sovietica e “Cronache di un sequestro”, lavoro recentissimo dedicato al rapimento e poi all’ assassinio di Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana.
Ezio Mauro ha iniziato la sua attività di giornalista nella Gazzetta del Popolo nel 1972. In seguito passato a La Stampa, prima come inviato di politica interna e quindi come corrispondente dall’estero, in particolare dagli USA. Dal 1988 è stato corrispondente dall’Unione Sovietica per il quotidiano La Repubblica. E’ stato direttore del quotidiano La Stampa dal 1992 al 1996 e direttore del quotidiano la Repubblica dal 1996 al 14 gennaio 2016, di cui attualmente è editorialista.
L’ Associazione Bella Ciao nata nel febbraio 2002, con il nome originario “Amici di Walter Botto” ha assegnato negli anni il premio a Giorgio Diritti, Aldo Cazzullo, Francesco Guccini, Yo Yo mundi, Giuliano Montaldo, Assemblea Teatro, Giovanni De Luna e, l’anno scorso, ai genitori di Giulio Regeni.
Artigiano morì in cantiere, assolto impresario edile

18 Maggio. C’è incertezza assoluta sulla dinamica dell’incidente. Nessuno lo vide cadere. Inutile quindi cercare elementi di imputabilità per un evento che presuppone l’omissione di una condotta specifica. Il pm in tribunale a Cuneo ha concluso così la sua requisitoria, richiedendo l’assoluzione dell’imputato perché il fatto non sussiste. Richiesta che è stata accolta anche dal giudice.
Un uomo di 54 anni morì il 1 agosto 2014 durante i lavori di ristrutturazione di rustici in una frazione di Acceglio. L’artigiano, che gestiva insieme al socio una carpenteria metallica a Bernezzo, era caduto da un’altezza di circa 3 metri. L’ impresario edile del saluzzese, committente dei lavori, era accusato di omicidio colposo per non aver verificato che l’ingegnere nominato come coordinatore dei lavori vigilasse sull’osservanza delle norme di sicurezza da parte delle imprese impiegate nel cantiere.
La vittima avrebbe dovuto saldare alcuni ferri di rafforzamento della struttura, ma i funzionari dello Spresal sopraggiunti dopo l’infortunio non trovarono nessun saldatore, né erano presenti piccole impalcature o cavalletti, né dispositivi di protezione come guanti e maschera. Dunque non stava lavorando. L’ipotesi più plausibile, cui era arrivata anche la consulente chiamata dalla difesa, quella che l’artigiano avrebbe messo male un piede e sarebbe scivolato da un piolo della scala, trovata appoggiata al muro.

Lavori forestali a Stroppo

21 Maggio. Su richiesta degli amministratori pubblici del paese montano, i forestali della Regione hanno realizzato tre interventi. A operare è stata la squadra della Valle Maira 2 con 4 addetti e una motocarriola.
Vicino alla strada che attraversa tutta la valle, all’altezza del bivio verso Stroppo, presso la piazzola destinata all’atterraggio dell’elisoccorso, i forestali hanno tagliato a raso la vegetazione lungo il perimetro dello slargo, per una lunghezza di 5 metri sulla scarpata adiacente.
Gli altri due interventi hanno riguardato il ripristino delle superfici sterrate di due sentieri con l’obiettivo di renderli il più possibile uniformi e agevoli da percorrere. Nel primo, che collega le borgate Caudano e Cucet, per una lunghezza di 700 metri si è provveduto a tagliare gli alberi cresciuti ai lati, che ostacolavano il passaggio delle persone. Una passerella, ormai quasi totalmente distrutta, è stata ricostruita con il legno recuperato nella zona. Il secondo lavoro ha riguardato 200 metri del sentiero nella zona del Convitto Alpino Valle Maira. Ai lati del percorso sono stati rimessi a posto i muretti a secco ,che negli anni, per la maggior parte erano crollati.

Addio a Umberto Clerici, sindaco di Dronero per cinque anni

24 Maggio. Umberto Clerici, 80 anni, a lungo maestro elementare, ex sindaco di Dronero, è morto all’ospedale «Santa Croce» di Cuneo. Originario del capoluogo della Valle Maira, dopo le Magistrali insegnò alle scuole delle frazioni droneresi di Monastero e Pratavecchia, quindi all’istituto di Oltremaira. Primo cittadino dal ’70 al ’75 con una lista della Democrazia cristiana, fu anche presidente per 15 anni dell’ospedale «San Camillo» di Dronero. In gioventù frequentò la scuola per ufficiali degli Alpini in Valle d’Aosta, da cui uscì con il grado di sottotenente- Clerici era molto legato alle penne nere e partecipò a decine di Adunate nazionali. Lascia la moglie Franca Mennuni (anche lei ex insegnante, poi segretaria all’Azienda di formazione professionale di Dronero), i figli Raffaele, Gabriele, Maria Grazia e Paolo, il fratello Enrico e i nipoti. I funerali si sono svolti venerdì 25 maggio, alle 16, nella chiesa parrocchiale di Dronero.

Triste scomparsa a Villar San Costanzo
26 Maggio. Dopo aver lottato duramente contro la malattia, Maria Lucia Biglione, 40 anni, ha perso la vita. Geometra di professione, aveva lavorato all’Ufficio tecnico di Villar e stava per entrare al Comune di Vignolo. Lascia il marito Franco, la figlia Viola (di 4 anni), la madre Anna e il padre Giovanni Biglione, in passato sindaco di Villar e Dronero. I funerali si sono svolti sabato 26 maggio, alle 15, nella parrocchiale di Villar San Costanzo.

Medico di base va in pensione
31 Maggio. Maria Grazia Gerbaudo, medico di Medicina Generale nei Comuni di Dronero, Roccabruna e Villar San Costanzo, cessa la propria attività. Gli assistiti a suo carico dovranno recarsi presso gli sportelli del Distretto Sud-Ovest dell’Asl CN1 muniti di documento, tessera sanitaria, codice fiscale e delega (nel caso in cui non si presenti l’interessato), necessari per effettuare una nuova scelta nei confronti di un medico tra quelli disponibili nel distretto.

 

Alessandro Monetti

30 giorni … Aprile

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Scoperto affresco romanico a San Costanzo al Monte
1 Aprile. La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo ha effettuato nei giorni scorsi un sopralluogo presso la chiesa di San Costanzo al Monte, edificio tra i più significativi del romanico piemontese.
La chiesa, in comproprietà tra la Provincia di Cuneo e la Diocesi di Saluzzo, è inserita nella parrocchia di San Pietro in Vincoli di Villar San Costanzo ed è stata oggetto di significativi interventi conservativi a partire dagli anni Novanta del secolo scorso.
Con la rimozione di parte della pavimentazione soprastante l’ampia chiesa inferiore (cripta), lungo la parete laterale sud è stata rinvenuta una fascia ad affresco, nascosta a seguito della costruzione delle volte, in condizioni insperate di conservazione. Si tratta, verosimilmente, di episodi della vita di Gesù secondo la narrazione dei Vangeli dell’infanzia, articolati entro cornici a nastro, stilisticamente ascrivibili alla fase romanica dell’edificio fra XI e XII secolo.
Il ritrovamento è importantissimo per la qualità delle pitture, ma anche in considerazione del panorama frammentario e discontinuo della pittura romanica piemontese. I dipinti murali rinvenuti lasciano presumere una fascia decorativa più ampia che corre alla stessa altezza sull’intero perimetro interno.

Dieci nuovi posti letto al “San Camillo”
5 Aprile. Giovedi 5 aprile è stato inaugurato un nuovo nucleo da 10 posti-letto alla casa protetta “Ospedale San Camillo de’ Lellis” di Dronero al secondo piano dell’ ala ovest. I lavori sono durati un anno e mezzo. La spesa dell’intervento ammonta all’incirca a 520 mila euro pagati grazie anche ai contributi della Fondazione CRT e della Banca di Credito Cooperativo di Caraglio e ad un cospicuo lascito della signora Mangini Anna.
Alla cerimonia sono intervenuti il parroco di Dronero, che ha benedetto i locali, il viceparroco, le autorità dell’ASL CN 1 e del Consorzio Socio-Assistenziale di Cuneo, il sindaco e il vicesindaco di Dronero, il presidente dell’Unione Montana Valle Maira, i rappresentanti della Banca BCC di Caraglio, l’architetto progettista della ristrutturazione.

Frana in alta Valle Maira
10 Aprile. Nella notte un’enorme massa di neve e detriti ha completamente ricoperto la carreggiata della strada tra le borgate Albaretto e Palent. Sono intervenute le squadre del Comune e dell’Unione Montana per predisporre gli interventi e rendere la strada nuovamente agibile.
Presentazione libro a San Damiano
13 Aprile. Alle ore 21 a San Damiano Macra, presso il salone Parrocchiale, è stato presentato il libro “Con la guerra in casa: la Provincia di Cuneo nella Resistenza 1943/1945” dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea di Cuneo, a cura di Michele Calandri e Marco Ruzzi. Il libro contiene otto saggi di vari autori, che affrontano da punti di vista diversi la storia della provincia di Cuneo durante i mesi della Resistenza.

Inaugurato nuovo negozio
14 Aprile. Sono stati inaugurati i nuovi locali del Quadrifoglio Abbigliamento che si è trasferito in via Roma 30, a Dronero. La titolare Francesca Bianco ringrazia tutti per la numerosa partecipazione.
“Uscire dal silenzio”
14 Aprile. Alle ore 17,30, nel salone della Biblioteca Civica di Dronero, è stato presentato il libro “Uscire dal silenzio”, con cui l’Associazione Mai+Sole – Centro Antiviolenza Donne – ha celebrato il decennale delle sue attività sul territorio. Sono intervenuti il presidente dell’associazione Adonella Fiorito e una coraggiosa testimone che ha condiviso con i presenti la sua storia.

Incidente in parapendio
16 Aprile. Un settantenne è decollato con il parapendio dal colle Liretta a Villar San Costanzo, in compagnia di un amico, non coinvolto nell’episodio. A 2700 metri di quota, a causa di una forte turbolenza nei pressi del monte Birrone, tra le valli Maira e Varaita, è stato costretto ad azionare il paracadute di emergenza che gli ha permesso di atterrare, illeso, sulla neve sottostante.

Il nuovo primario dronerese a Mondovì
17 aprile. Giuseppe Bianco, 53 anni, è il nuovo primario di Ortopedia e Traumatologia all’ospedale di Mondovì. Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Genova nel 1991, con specializzazione in Ortopedia e Traumatologia presso lo stesso Ateneo, ha lavorato all’ospedale di Savigliano tra il 1997 e il 2003, anno in cui è passato a Saluzzo come responsabile del Modulo di Chirurgia artroscopica e del ginocchio. Dal febbraio 2013 presta servizio presso il reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale Civile Regina Montis Regalis di Mondovì, come dirigente medico di I livello, responsabile del Modulo di Chirurgia artroscopica e del ginocchio. Dal 2016 è responsabile della Fast-track della chirurgia protesica di anca e ginocchio. La casistica operatoria come primo operatore degli ultimi dieci anni consta di circa 4.200 interventi chirurgici, di cui 1.290 interventi di chirurgia protesica, 900 di chirurgia artroscopica e 436 interventi di traumatologia.

Trema la terra a San Damiano Macra
18 Aprile. Un terremoto di magnitudo 2.3 della scala Richter è stato avvertito a Sud-Ovest di San Damiano Macra. La scossa è stata registrata dalla Sala Sismica dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia di Roma alle 22.18 ad una profondità di 16 chilometri. Pur se non intensa la scossa è stata avvertita in Valle Macra, in Valle Varaita ed anche in Valle Po e nel Saluzzese. Segnalazioni sono arrivate da molti dei comuni compresi nel raggio dei 20 chilometri dall’epicentro. Ovviamente non si segnalano danni a persone o cose.
Tre ragazze intossicate da un braciere
19 Aprile. A Dronero tre ventenni di origine maghrebina sono rimaste intossicate da monossido di carbonio nella notte fra mercoledì 18 e giovedì 19 aprile. Il fatto è avvenuto in via XXIV maggio. A causare l’intossicazione sarebbe stato un braciere acceso nell’abitazione.
Immediati i soccorsi da parte dell’emergenza sanitaria e dei vigili dl fuoco, intervenuti con due squadre. Le tre giovani sono state trasportate al Pronto soccorso dell’ospedale Santa Croce di Cuneo e quindi a Torino nella camera iperbarica. Nessuna sarebbe in pericolo di vita.

Dal mondo piccolo al mondo grande
19 Aprile. Alle ore 18, presso il Museo Mallè Dronero, è stata inaugurata la mostra “Storie dal mondo piccolo al mondo grande”, una mostra originata dal concorso “Miche Berra, la tua storia nella storia”, promosso da Espaci Occitan e comune Dronero nell’ambito del programma Memoria Futura, con il contributo regione Piemonte e fondazione Crc.
All’esposizione dei lavori fatti dai ragazzi delle scuole elementari della zona, verranno esposti anche disegni fatti da Giovanni Guareschi e altri autori.

“ Appunti partigiani”
20 Aprile. Alle ore 21, presso la bocciofila del comune di Roccabruna, è andato in scena lo spettacolo “Appunti partigiani”. L’omonimo testo di Beppe Fenoglio è stato riproposto attraverso letture e musiche. Durante la serata si sono esibiti : Luisa Arneodo voce e flauto; Alberto Savatteri chitarra; Pinuccio Gertosio pianoforte; Mario Bois voce recitante.

A Dronero auto investe bambina
22 Aprile. Una bambina di 8 anni di origini straniere, residente a Dronero, è stata investita da un’auto. La bambina è stata immediatamente trasportata all’ospedale di Cuneo con l’ambulanza del «118». Ha riportato alcune ferite ma le sue condizioni non risultano gravi.

Il centro Giolitti su Rai Tre
24 Aprile. Una troupe della Rai ha girato a Dronero, nei luoghi tipici giolittiani, delle sequenze che saranno incluse nella puntata di “Passato e presente”, programma di Paolo Mieli, dedicata a Giovanni Giolitti. La troupe, guidata da Demetrio Zema e da Paolo Bersani del Centro Giolitti, ha dedicato alle riprese l’intera giornata. La puntata su Giolitti sarà trasmessa il 15 maggio: su Rai3, alle 13.15, e su Rai Storia alle 20.30

Alessandro Monetti

30 giorni … Marzo

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Morto capriolo sperso nel centro di Dronero
1 MARZO. Ha trascorso la notte in un ricovero dell’ambulatorio veterinario dell’Asl Cn1, ma non è riuscito a sopravvivere il capriolo ritrovato martedì sera, infreddolito e sotto choc, in piazza Papa Giovanni XXIII a Dronero. È morto in seguito a una emorragia interna. A dare l’allarme, poco dopo le 20, alcuni residenti. Sono intervenuti i vigili del fuoco e il veterinario dronerese Marco Cesano. Fallito il tentativo di liberare l’animale nei boschi della periferia, hanno preferito portarlo al caldo in un locale dell’Asl.

Valanga travolge alpinisti a Marmora
4 MARZO. Una valanga ha coinvolto oltre una decina di alpinisti in Val Maira, nel Canale nord che conduce alla cima della Piovosa, a quota 2602 metri, sopra Marmora. L’incidente è avvenuto alle 11 di mattina circa. La massa nevosa ha sommerso quasi tutti i componenti di una comitiva di tedeschi e altri alpinisti presenti sull’itinerario.
Fortunatamente la consistenza polverosa della neve ha permesso agli alpinisti di uscire autonomamente dalla neve che li aveva coperti. Solo un partecipante è stato estratto dai compagni dopo circa tre minuti, senza riportare traumi.
Alcuni componenti della Squadra del Soccorso Alpino della Valle Maira, presenti in zona, hanno assistito all’incidente e chiamato immediatamente il 112, temendo il peggio.
Un elicottero è decollato dalla base di Borgosesia per raggiungere il luogo. Durante il volo sono però stati avvertiti che non vi erano feriti e che tutti erano in grado di scendere a valle autonomamente e, dunque, l’elicottero è rientrato alla base. La comitiva è stata accompagnata a valle dai volontari del Soccorso alpino.

Associazioni Fondiarie in Valle Maira
6 MARZO. Nate dal 2012, in Piemonte le Associazioni Fondiarie sono diverse. In Valle Maira sono attive a Stroppo e Macra. Nel novembre 2016, la Regione, grazie all’impegno dell’assessore Alberto Valmaggia, ne ha ufficializzato la costituzione con la Legge approvata in sede legislativa dalla Commissione Attività Produttive, Montagna e Turismo.
Le Associazioni Fondiarie permettono di recuperare i tanti terreni frazionati e incolti presenti nelle terre alte e nelle zone collinari (in Piemonte il 53% della superficie complessiva), per renderli nuovamente produttivi e, di conseguenza, appetibili al riuso. Si considerano terreni incolti e abbandonati quelli non destinati a uso produttivo da almeno due annate agrarie. I proprietari degli appezzamenti li conferiscono all’Associazione la quale, poi, elabora un Piano di gestione funzionale alle loro caratteristiche e li affitta a un fruitore che può essere un socio, un gruppo di soci o un imprenditore esterno.
La stessa Associazione deve investire gli utili nell’ulteriore miglioramento tecnico delle aree rimesse insieme. I proprietari non utilizzatori del fondo rigenerato hanno un duplice vantaggio: mantengono la proprietà dell’area resa disponibile e ottengono una valorizzazione dei terreni prima abbandonati. Inoltre, possono esercitare il diritto di recesso all’adesione, nel rispetto dei vincoli contrattuali tra l’Associazione e chi coltiva i terreni recuperati.

La festa della donna al Museo Mallé
10 MARZO. In occasione dell’8 marzo, il Museo Luigi Mallé di Dronero ha organizzato la seconda edizione di “SANTE, DEE, EROINE E AMMALIATRICI”: un omaggio alla donna tra le opere del Museo Mallé.
Sabato 10 marzo, alle ore 17.30, l’attrice Cinzia Mattei ha interpretato il personaggio della bellissima Angelica, colei che fa innamorare di sé tutti i prodi paladini di Francia, narrata nei poemi di Boiardo e di Ariosto. Durante l’incontro è intervenuta anche Sonia Chiardola, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Dronero, la quale ha descritto i modelli di comportamento, le forze e le qualità vissute nelle relazioni affettive. Infine, Ivana Mulatero, curatrice del Museo Mallé, attraverso i volti, le pose e gli atteggiamenti delle figure femminili raffigurate nei dipinti della collezione permanente del museo, ha messo in luce alcune delle più famose iconografie della donna eroina, sia classica sia biblica.

Ragazza di 16 anni viene nominata Alfiere della Repubblica
12 MARZO. Sofia Piola, 16 anni, studentessa di Valgrana, è tra i 29 giovani nati tra il 1999 e il 2007 che «rappresentano modelli positivi di cittadinanza, esempi dei molti ragazzi meritevoli del nostro Paese» ai quali il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha consegnato l’attestato di Alfiere della Repubblica. La cerimonia si è svolta al Quirinale. Allieva all’ultimo anno dell’Azienda di formazione professionale di Cuneo nella specializzazione di Estetista, Sofia Piola da tempo è volontaria alla Croce rossa di Dronero, alla Pro Handicap di Cuneo e si impegna molto anche nelle feste di paese e nell’assistenza degli anziani delle case di riposo.

Il Piemonte aumenta le esportazioni
14 MARZO. Nel 2017 il valore delle esportazioni piemontesi si è attestato sui 47,9 miliardi di euro, registrando una crescita del 7,7% rispetto al 2016. Il risultato evidenziato dal Piemonte nel corso del 2017 è migliore rispetto a quello medio nazionale. Le esportazioni italiane hanno registrato, infatti, una crescita del 6,8% rispetto all’anno precedente. Sul fronte delle importazioni il 2017 ha registrato un incremento del 7,5% rispetto all’anno precedente; il valore dell’import piemontese di merci ha raggiunto i 33,2 miliardi di euro.

Scomparsa Janine Fabbri
17 MARZO. Si sono svolti alle 10,30, nella parrocchiale di frazione Morra a Villar San Costanzo, i funerali di Jeanne ( Janine) Fabbri, 69 anni, morta dopo una lunga malattia all’ospedale Santa Croce di Cuneo. Francese, originaria di Grasse, dal 1976 al 2007 affiancò il marito Armando Raffetto (che lascia insieme alla figlia Cristina), in un negozio di fotografia in via IV Novembre a Dronero.

Franco Drago
17 MARZO. È scomparso Franco Drago, assicuratore in via Roma e figlio del celebre Filippo Drago. Il padre Filippo, impiegato contabile del tappetificio Bianchi di Roascio, fu per molti anni presidente della Pro Dronero e, grazie al suo impegno, nel 1930 venne inaugurata la pista ciclistica con curve rialzate vicino al campo sportivo.

Rapina alla gioielleria Chiapello
24 MARZO. Nel pomeriggio di sabato 24 marzo, due banditi hanno tentato di rapinare la gioielleria Chiapello in via IV novembre a Dronero. Durante l’assalto il titolare della gioielleria e la madre sono stati picchiati. Secondo una prima ricostruzione i due assalitori si sarebbero presentati nel negozio per l’acquisto di un orologio. Mentre il gioielliere stava preparando la confezione i due lo hanno aggredito a calci e pugni. La madre che si trovava nel retro del negozio è intervenuta ed è stata anche lei colpita. I banditi avrebbero poi cercato di legare i due. Nel frattempo la donna è riuscita a fuggire in strada chiedendo aiuto. È seguita una colluttazione tra i rapinatori e alcuni avventori di un bar vicino intervenuti in soccorso del gioielliere. A quel punto i ladri sono scappati a piedi nelle strade del centro storico.
Uno dei banditi, 18 anni, di Palermo, è stato bloccato da un carabiniere fuori servizio in via Saluzzo, poco distante dal luogo della rapina. Un presunto complice, cinquantenne, anche lui di Palermo, è stato fermato in serata in viale Stazione a Dronero e trasferito in carcere al Cerialdo.
Sono in corso i rilievi da parte dei carabinieri per ricostruire la dinamica della rapina. I militari stanno vagliando le immagini di videosorveglianza. Sul posto è intervenuta anche un’ambulanza dell’emergenza sanitaria per soccorrere madre e figlio.

Alessandro Monetti

30 giorni … Febbraio

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Auto si scontra con un pulmann, a bordo un bambino
1 FEBBRAIO. Un bimbo di pochi mesi è rimasto ferito in un incidente stradale in viale Stazione, a Dronero. L’auto sulla quale viaggiava il piccolo, guidata dalla mamma, si è scontrata con un pullman parcheggiato. Scattato l’allarme sono intervenuti l’ ambulanza del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. Il bimbo è stato trasportato all’ospedale di Cuneo.

La lingua occitana attraverso la musica
1 FEBBRAIO. Alle ore 21 a Stroppo, presso la Sala Polivalente di Borgata Morinesio, si è tenuto un incontro dal titolo “Nosto lengo es retournà abou la muzico”. Insieme a Sergio Berardo, fondatore de Lou Dalfin, si è discusso dei musicisti occitani come attori non solo della rinascita della tradizione musicale, ma anche di quella linguistica. Sono stati proiettati spezzoni del documentario di Giacomo Allinei: interviste realizzate ai principali musicisti occitani. Durante la serata è intervenuta Silvia Giordano, autrice della tesi di Dottorato di Ricerca in Sociolinguistica “Analisi linguistica della nuova canzone in occitano nelle valli del Piemonte”, dedicata alla lingua nella nuova creazione musicale occitana. L’incontro faceva parte della rassegna Re-sòna organizzata da Espaci Occitan.

Incendio a Pagliero
3 FEBBRAIO. Un incendio boschivo è scoppiato in frazione Pagliero, a San Damiano. Dopo il rogo di alcuni giorni prima, nella zona Picco Chiotti, Vigili del fuoco e squadre Anti Incendi Boschivi sono tornate al lavoro per spegnere un nuovo fronte di fuoco.
La situazione era ampiamente sotto controllo e, in poco tempo, la zona interessata dal rogo è stata bonificata. Le operazioni sono state affidate ai volontari Aib.

Malore per una bambina in classe
7 FEBBRAIO. Intorno alle 10, una bambina delle scuole Elementari di Dronero ha accusato un malore mentre era a lezione in classe. Immediati i soccorsi da parte delle maestre, che hanno dato l’allarme al 118, intervenuta con l’elicottero atterrato sul terreno di gioco dello stadio «Filippo Drago». L’équipe medica ha visitato la piccola, che tuttavia si sarebbe ripresa. Accompagnata dai genitori, la bambina è stata trasferita in ambulanza all’ospedale Santa Croce per accertamenti. Sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale.

La Pro Dronero vince la Coppa Italia dell’Eccellenza
7 FEBBRAIO. I “draghi” non smettono di farci sognare. Nella finale regionale di Vinovo i droneresi hanno superato il Baveno per 6-5. Dopo lo 0-0 nei tempi regolamentari e supplementari, nei tiri dal dischetto decisiva la parata di Roberto Rosano al quinto rigore sul bavenese Di Leva, e la rete dal dischetto subito dopo del centrocampista Daniele Galfrè (in precedenza per i “draghi” erano andati a segno Luca Isoardi, Toscano, Niang, Caridi e lo stesso Rosano). La Pro Dronero conquista così la sua prima Coppa Italia dell’Eccellenza di calcio. Per maggiori approfondimenti vi invitiamo a leggere, in fondo al giornale, le pagina sportiva.

La vita nelle Alte Terre
8 FEBBRAIO. Un’insegnante elementare, una commerciante, un’accompagnatrice naturalistica ed una ristoratrice, quattro donne con una cosa in comune: hanno scelto di vivere in valle Maira.
Sono Daniela Dutto, socia della Cooperativa Ape Maira di Stroppo; Fulvia Girardi , accompagnatrice naturalistica di Acceglio; Valentina Mari, maestra di Marmora, e Melissa Olivero, titolare della Locanda Il Campo della Quercia di San Damiano Macra.
Giovedì 8 febbraio a Cuneo, alle 18,30, in via Cascina Colombaro, le quattro donne hanno spiegato la loro scelta di vita, intervenendo al primo appuntamento del ciclo “Incontri e racconti…Testimonianze di vita e di lavoro degli abitanti delle Terre Alte”, organizzato da La Compagnia del Buon Cammino, in collaborazione con Ravaschietto sport – Alp station di Cuneo. L’incontro é stato coordinato da Nanni Gianaria, giornalista del Corriere di Saluzzo.

Il “ Tendone” di Carnevale
9 FEBBRAIO. All’incirca 8000 persone sono arrivate a Dronero nel weekend di Carnevale per il celebre “ Tendone”. Per la festa inaugurale di venerdì 9 febbraio la Pro loco di Dronero si è affidata al Movin’ On di Trs radio, che ha messo in scena i migliori dj emergenti della Provincia, “lanciati” dal Dj Contest 2017. Ospite dell’evento è stato Jeido, di 12 anni, il dj più giovane d’Italia.
Sabato sera ai due dj di casa, Andrea Lamberti e Giulio Poetto, si sono affiancati gli Elemento 90, dinamica band dalle coinvolgenti sonorità Anni ’90 e 2000, presentate con inediti mix live. Lunedì, nel veglione del martedì grasso, l’ospite speciale è stato Marco Comollo, amatissimo dj di Radio 105, dove lavora da anni coordinando la regia musicale dell’emittente.

Scomparso il salumiere Mario Simondi
12 FEBBRAIO. All’età di 80 anni è scomparso Mario Simondi, titolare della salumeria in Via Garibaldi, ora gestita dalle figlie Alessia e Claudia. Originario della Valle Maira, in gioventù fece diversi mestieri: dal contadino all’operaio in una fabbrica di falcetti. La fortuna arrivò un giorno, quando il giovane Mario entrò nel negozio del signor Broccardi, in piazza Martiri, per comprare della salsiccia. Il signor Broccardi vedendo il ragazzo in difficoltà, decise di dargli una mano, proponendogli di fare qualche lavoro per lui. Fino al 1965 quando il signor Broccardi, non avendo alcun erede, cedette l’attività al giovane Simondi.
In tutti questi anni la salumeria Simondi non ha mai cambiato le proprie tecniche di preparazione, trasmesse dal padre alle figlie, con l’intento di vendere sempre un prodotto buono e di qualità. Simondi lascia la moglie Irene e undici figli.

Addio all’arbitro Castellano
16 FEBBRAIO. È scomparso Castellano Dario, per 25 anni arbitro federale del gioco delle bocce alla petanque. Persona dal carattere mite, ha sempre rivestito il suo ruolo con serietà e professionalità. Preciso, onesto e imparziale. Con lui, il mondo delle bocce perde un grande arbitro.

La biblioteca del monaco di Marmora in un film
15 FEBBRAIO. La straordinaria biblioteca di padre Sergio De Piccoli, il monaco benedettino vissuto parecchi decenni a Marmora fino alla morte nel 2014, è stata utilizzata come scenografia per alcune scene del film ‘La buona terra’ diretto da Emanuele Caruso. La pellicola sarà proiettata sul grande schermo del cinema Iris di Dronero dal 16 al 18 marzo prossimi. Il film è uscito in anteprima nazionale sabato 24 febbraio alle 21 al Fiamma di Cuneo e domenica 25 febbraio alle 21,30 al Cine4 Cityplex di Alba, la città del regista. Prima di Dronero sarà programmato a Cuneo (Cinelandia Fiamma) dall’1 al 4 marzo, a Caraglio (cinema Ferrini) dal 2 al 4 marzo, a Piasco, dal 9 all’11 marzo (sala Polivalente), al nuovo Lux di Centallo dal 10 al 12 marzo e in date ancora da definire a Saluzzo, Barge e Savigliano.

“Il suono amico”, proiezione del documentario a San Damiano Macra
16 FEBBRAIO. In occasione della rassegna Resonà, alle ore 21 presso la Maira Spa, in frazione Lottulo di San Damiano Macra, è stato proiettato il documentario “Lou Soun Amis – Il suono amico” di Flavio Giacchero ( etnomusicologo e musicista) e Luca Percivalle, che si occupa di antropologia visiva al Laboratorio Granai della Memoria dell’Università di Scienze Gastronomiche. Nato da una ricerca antropologica tra 2011 e 2015, il film è dedicato alla tradizione musicale delle valli di Lanzo, espressione di una società sopravvissuta alla globalizzazione, in cui la pratica musicale non è spettacolo, ma parte intrinseca della vita. Il documentario, della durata circa di 52 minuti, è in francoprovenzale sottotitolato in italiano.

Cinque sciatori sopravvivono a valanga in Valle Maira
20 FEBBRAIO. Cinque alpinisti francesi sono stati travolti da una valanga e trascinati a valle per un centinaio di metri, uscendone illesi. L’incidente è avvenuto nella zona della Tete de l’Homme, cima di 3.202 metri sopra Acceglio, sullo spartiacque tra la valle Maira e quella francese dell’Ubaye.
Secondo una prima ricostruzione, il gruppo era ancora in fase di ascesa quando il primo sciatore avrebbe «tagliato» un lastrone di ghiaccio, causando il distacco di una grande massa nevosa che ha investito anche i compagni di escursione. Tutti sono riusciti a riemergere dalla neve senza riportare ferite gravi. In quella zona non c’è campo per i cellulari e, dunque, uno degli sciatori ha dovuto scendere più a valle per trovare segnale e dare l’allarme.
Sul posto è intervenuto l’elisoccorso da Levaldigi con a bordo gli uomini del Soccorso alpino e un nucleo cinofilo. Raggiunti gli scialpinisti, sono stati rassicurati sulle loro condizioni di salute. I francesi sono quindi scesi a valle da soli con gli sci.

Presentazione cd all’ Espaci Occitan
21 FEBBRAIO. Alle ore 18 , presso l’Istituto di Studi di Espaci Occitan, Gianpiero Boschero, studioso di danze, tradizioni e lingua della Val Varaita e del territorio occitano alpino, ha presentato Muzique ousitane 3, il nuovo cd edito da Lou Soulestrei. Riedizione rivista e ampliata dello storico disco pubblicato nel 1991 e dedicato alle danze tradizionali di Sampeyre, tramandate dal leggendario violinista Juzep da’ Rous (Giuseppe Galliano, Sampeyre 1888-1980). Alla registrazione del disco hanno partecipato musicisti come Maurizio Padovan, Silvio Peron, Gianrenzo Dutto e Gianluca Andreis.

Alessandro Monetti

30 giorni … Gennaio

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Triste scomparsa in Valle
1 GENNAIO. È stato ritrovato senza vita, a poche centinaia di metri dalla sua auto, il corpo della persona scomparsa il giorno di Natale. L’uomo aveva 58 anni, residente a Dronero, e dal 25 dicembre era risultato irreperibile. Dopo un estenuante ricerca le Forze dell’ordine e unità di soccorso alpino della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco hanno ritrovato il corpo senza vita, in alta Valle Maira.

Prim de Genè
1 GENNAIO. Grandissimo successo per la seconda edizione di “Prim de Genè bugia i pè”: passeggiata e corsa non competitiva per le vie del paese di Villar San Costanzo . Lunedì 1 gennaio, complice la bella giornata, ben 511 sono stati i partecipanti che hanno affollato le vie di Villar. Oltre a smaltire gli eccessi del cenone, i partecipanti hanno potuto ammirare lo spettacolare parco dei Ciciu e i paesaggi che Villar ha da offrire. Grazie alla quota di iscrizione ed alla generosità dei partecipanti sono stati raccolti quasi 1500 euro, che saranno devoluti alla Croce Rossa Comitato di Dronero per l’acquisto di un’ambulanza di emergenza.

Addio all’ex custode Falci
3 GENNAIO. Giuseppe Aimar, 86 anni, per 27 custode dello stabilimento Falci di Dronero, è morto all’ospedale San Camillo di Dronero. Originario di borgata Podio a San Damiano Macra (di qui il soprannome «Secondo del Podio»), fu operaio Fiat a Carmagnola, quindi nel 1974 fu assunto dall’azienda dronerese come custode, incarico che mantenne fino al 2002.

Alpi Marittime: appalto per lavori in aree protette
5 gennaio. Dal 28 dicembre scorso l’Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime ha istituito un Registro delle imprese agricole locali per l’eventuale affidamento di appalti di lavori e/o servizi. L’Ente, nel rispetto delle soglie economiche previste dalla normativa (D. Lgs. 228/2001 e L. 244/2007), potrà affidare ad imprenditori del territorio protetto lavori come : sfalcio; pulizia e manutenzione di parcheggi, aree attrezzate e di pertinenza delle sedi dell’Ente; taglio e potatura di alberi; manutenzione o realizzazione viabilità minore, forestale e sentieristica; piccole opere di ingegneria naturalistica.
Per iscriversi al Registro gli imprenditori agricoli devono avere sede in uno dei seguenti comuni dell’Ente: Aisone, Bene Vagienna, Briga Alta, Camerana, Chiusa di Pesio, Entracque, Frabosa Soprana, Mondovì, Montezemolo, Morozzo, Roaschia, Rocca de’ Baldi, Saliceto, Valdieri, Vernante, Villar S. Costanzo.
Sul sito www.parcoalpimarittime.it sono pubblicati l’avviso per l’iscrizione al Registro e il modulo per la presentazione della domanda.

Ricette occitane al Museo Mallé
12 GENNAIO. Presso il Museo Mallé, alle 18, si è tenuto l’ incontro “ Il popolo è il suo cibo” con Fredo Valla. Fredo Valla, giornalista e regista occitano, è autore dell’ormai ventennale pubblicazione Recetari occitan (edita da Ousitanio Vivo) e di 18 MENU D’OCCITANIA dedicati a 18 donne celebri della storia Occitana (edito dalla Chambra d’òc). Valla ha accompagnato gli spettatori in un viaggio alla scoperta delle ricette delle Valli Occitane d’Italia, capaci di combinare antiche nobiltà trobadoriche e sapori alpini forti e originali. L’incontro, ad ingresso gratuito, fa parte degli eventi collaterali alla mostra di Danilo Paparelli “Più fumetto che arrosto, 73 ritratti di famosi chef stellati”.

Auto si capotta a Cartignano
13 GENNAIO. A Cartignano, intorno alle 9:15, un’auto con due persone a bordo si è capottata in mezzo alla strada. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cuneo e l’equipe medico sanitario con elisoccorso e ambulanza. Entrambi i coinvolti sono stati trasferiti immediatamente al Santa Croce di Cuneo.

A Dronero niente carri per il Carnevale
14 GENNAIO. Le Pro loco di Busca, Caraglio e Dronero hanno sciolto la pluriennale alleanza che le vedeva unite nel Carnevale delle valli Grana e Maira, con gli stessi carri allegorici a sfilare in tre sfilate successive. Solo a Busca, domenica 21 gennaio, si è svolto un corteo con i carri, mentre gli altri centri (Dronero il 28 gennaio e Caraglio il 4 febbraio), per motivi di sicurezza e difficoltà logistiche legate alle norme antiterrorismo, hanno ospitato solo cortei di gruppi mascherati.

Incendio in via Vicolo Filanda
18 GENNAIO. Un incendio è scoppiato durante la notte in un’abitazione di Vicolo Filanda. Le fiamme si sarebbero sviluppate a partire dal frigorifero dell’abitazione, forse a causa di un malfunzionamento. Sul posto sono intervenuti la squadra di Cuneo e l’emergenza sanitaria, che ha soccorso gli occupanti dell’abitazione: proprio questi ultimi erano riusciti, anche prima dell’arrivo dei vigili del fuoco, a soffocare le fiamme.

Soldati della montagna
19 GENNAIO. Carlo Giordano, giornalista dronerese de «La Stampa», ha presentato il libro «Soldati della montagna», alle ore 16 presso la sala «Milli Chegai», sotto il cinema teatro Iris.
Durante la presentazione sono intervenuti il capogruppo Ana di Dronero, Mario Ribero e Marco Ruzzi, storico e ricercatore dell’Istituto storico della Resistenza di Cuneo.
Nell’opera (265 pagine, edizioni Primalpe, 18 euro), Giordano ricostruisce gli eventi che segnarono la storia dei tre battaglioni alpini della valle Maira. L’appendice, di 22 pagine, è dedicata al «Diario di guerra» di Giovanni Marino, dronerese classe 1893, caporalmaggiore del battaglione «Dronero» fu chiamato alle armi l’11 settembre del 1913. Ampia e documentata la sezione fotografica con 30 immagini storiche.

Sfiduciato il sindaco a Castelmagno, arriva il Commisario
20 GENNAIO. Nella vicina Castelmagno il sindaco Piergiorgio Donadio è stato sfiduciato. Sabato 20 gennaio sei membri dell’amministrazione hanno votato contro l’ormai ex sindaco, facendo terminare in anticipo la sua legislatura. Donadio, originario di Peveragno, era stato eletto nel 2015 con il 98% delle preferenze (46 voti) e prima dell’inizio della votazione ha deciso di abbandonare l’aula. La Prefettura ha nominato come commissario straordinario il viceprefetto Lorella Masoero, che assicurerà l’ ordinaria amministrazione fino a maggio, data delle nuove elezioni per il piccolo Comune della Valle Grana. Secondo gli assessori il Sindaco era poco presente sul territorio.

Festa di Sant’ Antonio a Pagliero
21 GENNAIO. Domenica 21 gennaio è stata celebrata la tradizionale festa di sant’Antonio, importante momento di incontro per i residenti di Pagliero e quanti, pur abitando altrove, non mancano di tornare in paese per questa occasione.
Alle ore 10,45 è stata celebrata la messa presso la vecchia chiesa e, a seguire, si è tenuta la vendita all’asta dei prodotti e oggetti offerti, sul piazzale antistante. La celebrazione della festa è stata allietata dai canti della corale “La Reis”.
Come ormai consuetudine da alcuni anni, il gruppo di giovani, assieme alla collaborazione dei massari, ha nuovamente organizzato la camminata verso Pagliero, con partenza da San Damiano Macra alle ore 9 e colazione lungo il percorso.

La Valle Maira riceve contributi regionali per le scuole
26 GENNAIO. Lo scorso anno la giunta regionale del presidente Sergio Chiamparino, su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, ha approvato la delibera che definiva i criteri di mantenimento, sviluppo e valorizzazione dei servizi scolastici nelle zone montane piemontesi per l’anno di studi 2017-2018. La cifra a disposizione per l’intera area regionale ammontava a 600mila euro. Ai bandi potevano partecipare solo le Unioni Montane sul cui territorio hanno sede le strutture. Due i canali di finanziamento: il sostegno agli istituti in accertate situazioni di difficoltà economica con il rischio della loro chiusura e il supporto al percorso di razionalizzazione delle pluriclassi in condizioni di disagio e con problematiche di sostenibilità. L’ Unione Montana Valle Maira ha ricevuto 12.110 euro per 3 scuole.

Grasse risate al Teatro Iris
27 GENNAIO. Al Teatro Iris, alle ore 21, è andato in scena lo spettacolo “Grasse risate, lacrime magre”, scritto e interpretato da Paolo Faroni e Fabio Paroni, della compagnia teatrale Blusclint. Lo spettacolo sbeffeggia i luoghi comuni del mondo del teatro e i suoi stereotipi, sviscerando con cattiveria il mestiere dell’attore in quattro quadri, più Prologo ed Epilogo. Per tutta la stagione nel foyer del Teatro sarà allestito un banchetto della Libreria Passepartout di Caraglio, dall’apertura della cassa fino alla chiusura del teatro.

Alessandro Monetti

30 giorni … Dicembre

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

PD: Claudio Giordano confermato segretario
1 Dicembre. Claudio Giordano, attuale consigliere di minoranza del Comune di Dronero, è stato confermato segretario del circolo PD di Dronero. Inoltre, Giordano è stato indicato nella segreteria provinciale del Partito Democratico, guidata dal nuovo segretario Flavio Manavella, per rappresentare Dronero e la Valle Maira.

Giornata speciale al S. Camillo
1 Dicembre. Gli ospiti della casa di riposo Ospedale S. Camillo di Dronero hanno vissuto un pomeriggio molto speciale: la festa dei compleanni è stata allietata dalla partecipazione dei ballerini della scuola “Cuneo Danze”, dei maestri Bertaina Giuseppe e Ornella di S. Benigno. Le esibizioni di danze hanno spaziato dal liscio ai balli di gruppo, con i ballerini in costumi coordinati alle varie musiche proposte. Adulti e ragazze con la loro professionalità hanno tenuto vivo l’interesse degli ospiti del S. Camillo. Scrosci di applausi hanno accompagnato le varie esibizioni

Bimbo deceduto al Manzoni
Venerdì 1 dicembre. Si sono svolti oggi alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Dronero, i funerali del piccolo Simone Conte, morto a 15 mesi lo scorso 19 novembre all’ospedale Manzoni di Lecco. Una folla commossa si è stretta accanto ai genitori Marco Conte (commerciante di legname) ed Emanuela Gallian. La mamma è stata consigliere comunale di Bellino oltre che assessore dell’allora Comunità montana.
Il nullaosta per la cerimonia funebre è giunto martedì pomeriggio dopo l’autopsia. L’esame autoptico era infatti stato predisposto – dopo la denuncia contro ignoti da parte dei genitori – dal sostituto procuratore Silvia Zannini, titolare dell’inchiesta. Per accertare eventuali responsabilità per la morte del piccolo Simone.
Dopo il commosso addio al bimbo in parrocchia, il feretro è stato sepolto nella tomba di famiglia nel cimitero cittadino. Restano gli interrogativi di una morte prematura:“Vogliamo sapere di cosa è morto Simone, glielo dobbiamo. E se possiamo faremo in modo di evitare che capiti ad altri bambini”. Lo ha affermato, commossa, Laura Conte, la zia del bimbo intervistata dal Giornale di Lecco.

Neve abbondante nel cuneese: forti disagi
Sabato 2 dicembre. La perturbazione di origine artica giunta sull’Italia ha portato alla caduta della neve fino in pianura al Nord-Ovest, in particolare sul Piemonte, dove nella notte si sono verificate nevicate anche di forte intensità. Un velo di neve ha imbiancato Torino. Le nevicate più abbondanti hanno riguardato il cuneese: caduti 15-20 centimetri in pianura, 35 a Cuneo, 80 a Crissolo, in valle Po. Inevitabili i rallentamenti alla circolazione, ma i mezzi spazzaneve sono entrati in azione fin dalla notte. Nevica anche lungo l’intero tracciato dell’autostrada A6 Torino-Savona, ma la viabilità è regolare. Chiusi invece i valichi del Tenda e della Maddalena, tra Cuneo e la Francia.
I vigili del fuoco sono intervenuti per mettere in sicurezza alberi pericolanti a Saluzzo (chiuso al traffico corso 4 Novembre), Barge, Alba, Bra e a Dronero, in via Centallo, per un palo della luce pericolante. Sull’autostrada Cuneo-Asti, così come su quasi tutte le strade provinciali e comunali, sono segnalati forti disagi per la scarsa pulizia, resa ancor più pericolosa dalle basse temperature.

Mostra musicale all’Espaci Occitan
7 Dicembre. Nell’ambito del programma “Re-sòna decembre” è stata esposta la pregevole collezione privata di Celeste Ruà, dedicata agli antichi strumenti musicali della tradizione popolare delle valli Occitane.
Celeste Ruà, falegname e musicista di borgata Chianale, fin da bambino ama e suona la musica occitana. Negli Anni ’90 inizia a collezionare strumenti musicali tipici della cultura d’Oc provenienti dalle vallate alpine cuneesi, una collezione arricchita nel tempo dagli acquisti e dalle donazioni da parte di eredi di qualche suonatore. Interessante la presentazione curata dalla prof. Rossella Pellerino e impreziosita dalle note di una antica “ciabreto”.
La mostra, allestita negli spazi dell’Istituto di Studi di Espaci Occitan, sarà visitabile fino al 3 marzo 2018

Aperto alle visite l’ex monastero cistercense
11 Dicembre. Dal mese di dicembre sarà possibile visitare il complesso architettonico dell’ex monastero cistercense, attuale sede della Parrocchia di Sant’Antonio. Il monastero ospitò una comunità monastica femminile dal 1125 circa al 1592. Tra le badesse va ricordata Isabella Costanzia dei signori di Costigliole, illustre famiglia cui appartenne anche l’ultimo degli abati regolari di San Costanzo, Giorgio Costanzia, committente della decorazione pittorica della Cappella di San Giorgio nell’antica abbazia di Villar San Costanzo, eseguita da Pietro da Saluzzo. A Isabella si deve il restauro tardo quattrocentesco degli edifici del monastero, fase alla quale è forse riconducibile un interessante affresco recentemente riscoperto all’interno della chiesa.
Sarà aperto al pubblico la casa Vescovile, le cellette delle monache, la nuova “Sala don Marino” e la mostra di documenti antichi.

Moto d’epoca esposte a Dronero
14 Dicembre. Erano presenti moto storiche e un buon pubblico all’esposizione statica «100 anni di moto d’epoca» organizzata a Dronero dall’Associazione motociclistica I Balòss, del presidente Alfio Marino, in collaborazione con il Comune. Le moto sono state esposte sulla piazza adiacente al Teatro Comunale di Dronero. Era possibile ammirare, tra le altre, una Maino 270 del 1910, una Douglas 350 del 1916, una New Hudson 500 del 1931 e una Ultima 400 del 1920.
Terminata l’esposizione, tutti i partecipanti hanno pranzato presso il ristorante Cavallo Bianco di Dronero.

Al Teatro Civico uno spettacolo sulle banche
16 Dicembre. «Banche: un ladro in casa» è lo spettacolo scritto, diretto e interpretato da Fabrizio Coniglio e Bebo Storti (il celebre Conte Ugolino di «Mai dire gol») andato in scena alle ore 21, presso il teatro Civico di Dronero. Lo spettacolo raccontava le tristi vicende di alcune truffe da parte di istituti di credito nei confronti dei risparmiatori. Il titolo è la frase che una signora di 78 anni si è sentita rivolgere dal direttore della sua banca: «Signora, non c’è più niente da fare… come se un ladro le fosse entrato in casa».

Limone, deceduto sciatore fuoripista
17 dicembre. Nella notte tra sabato e domenica, dopo due giorni di ricerche, è stato ritrovato morto Cristian Sanfilippo, 32 anni, originario di Manta, che abitava da molti anni in frazione Villanovetta di Verzuolo nel Cuneese, precipitato nel vallone fuoripista di Cabanaira, sopra Limone
Il decesso, con ogni probabilità, risale a giovedì pomeriggio. L’uomo, da tempo operatore socio sanitario alla casa di riposo di San Damiano Macra, in valle Maira, era andato a sciare sulle piste della Riserva Bianca.

Contributi alle attività commerciali montane anche in Valle
18 Dicembre. A metà 2017, la Presidenza del Consiglio dei Ministri- Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie aveva emesso un Bando per presentare le domande di contributo per le iniziative di sostegno alle attività commerciali nei Comuni totalmente montani.
Sono stati messi a disposizione 19.053.587 euro per l’intero territorio italiano, di cui 1.400.000 euro riservati a quello del Piemonte.
Si potevano richiedere i finanziamenti in tre ambiti. Il primo: l’incentivazione degli esercizi commerciali per l’avvio, il mantenimento o l’ampliamento dell’offerta commerciale. Il secondo: la programmazione dei servizi di consegna delle merci a domicilio. Il terzo: la predisposizione dei servizi di trasporto per rispondere alle esigenze degli abitanti locali, in particolare quelli residenti nelle frazioni.
Ogni Ente locale poteva attivare un progetto annuale del valore massimo di 25mila euro o uno pluriennale del valore massimo di 100mila euro. Le richieste dovevano essere avanzate dai Comuni alle rispettive Regioni di appartenenza, i cui uffici, poi, dovevano procedere con l’istruttoria. In Piemonte era stato previsto, in base a un coefficiente di attribuzione delle quote, di sovvenzionare 44 progetti da 25.000 euro e 3 da 100.000 euro.
Dal territorio regionale per la Classe 1 sono arrivate 22 domande, di cui 20 dichiarate ammissibili al finanziamento. Di queste, 14 le hanno presentate Comuni della provincia di Cuneo. Sono: Rittana; Canosio; Marsaglia; Paroldo; Alto; Briaglia; Bergolo; Camerana; Montemale; Gottasecca; Arguello; Torre Bormida; Perletto e Bonvicino.
Per la Classe 2 le istanze sono state 33, di cui 32 ammissibili. Di queste, come nel caso precedente, 14 arrivano da Comuni della Granda. Si tratta di: Roccasparvera; Caprauna; San Benedetto Belbo; Cartignano; Torre Mondovì; Levice; San Damiano Macra; Mombarcaro; Nucetto; Montaldo Mondovì; Castino; Castelletto Uzzone; Prunetto e Monesiglio.
I risultati dell’istruttoria sono stati trasmessi dalla Regione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie che, dopo aver effettuato le proprie verifiche, provvederà all’assegnazione dei contri

Alessandro Monetti

30 giorni … Novembre

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Assemblea degli artigiani
2 Novembre . L’energia nelle sue varie accezioni è stato il tema della seconda edizione dell’assemblea di distretto degli artigiani delle zone di Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Dronero.
Energia della rappresentanza, energia del territorio, energia che associa sono le tre declinazioni, sulle quali sono intervenuti per Confartigianato Bruno Tardivo, presidente Zona di Cuneo, Adriano Giordana, presidente Zona di Borgo San Dalmazzo, Fabrizio Cavanna, presidente Zona di Dronero, insieme a Pierpaolo Carini, amministratore delegato di EGEA e Amleto Impaloni, vice presidente CENPI. Le conclusioni sono state affidate a Domenico Massimino, presidente di Confartigianato Imprese Cuneo. Durante la cerimonia spno stati anche consegnati i riconoscimenti alle imprese artigiane dei tre territori per i 35 e i 50 anni di fedeltà associativa.

La Valle Maira premiata da Legambiente
3 Novembre. Si è svolta, nell’antico Palazzo comunale di Saluzzo, la “Velhada Occitana”, nell’ambito dell’Uvernada, l’appuntamento costruito intorno alla festa del popolare gruppo “Lou Dalfin” in vista della stagione invernale.
La serata si è aperta con la consegna della bandiera verde di Legambiente “Carovana delle Alpi 2017” all’Unione montana della Valle Maira. Il drappo è finito direttamente nelle mani di Roberto Colombero, presidente dell’Ente che raggruppa tredici comuni. Alla cerimonia era presente anche Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi Legambiente.
Il riconoscimento all’Unione montana Valle Maira giunge in considerazione del “coraggio” e della “lungimiranza” nel “definire il perimetro di sviluppo della Valle Maira, esprimendo con una buona delibera la propria contrarietà alla pratica di qualsiasi tipologia di accesso e di fruizione motorizzata a scopo ludico del proprio territorio”.

Incontri per eliminare la violenza contro le donne
9 Novembre. Il Comune di Dronero, in collaborazione con l’Associazione Mai + Sole, ha proposto due incontri in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne, rivolti a tutta la cittadinanza. Sabato 18 novembre è intervenuta la dr.ssa Serena Mariano, avvocato, concentrandosi in particolar modo sugli aspetti legali. Sabato 25 il tema è stato affrontato attraverso gli aspetti psicologici e sono stati insegnati alcuni esercizi pratici di auto difesa. Sono intervenuti Sonia Chiardola Assessore alle Pari Opportunità e Diego Penone istruttore Metodo Globale Auto Difesa.
Entrambi gli appuntamenti si sono tenuti nella piccola palestra della Scuola Primaria Oltremaira alle ore 17. La partecipazione era libera e gratuita.

Illuminazione per i bambini nati prematuri
Il 17 novembre si celebra il “World Prematurity Day“, la Giornata Mondiale del neonato prematuro: lo scopo di tale manifestazione è quello di informare e accrescere l’interesse sui nati prematuri, venuti al mondo prima dello scadere delle 37 settimane di gravidanza e con un peso inferiore ai 2 chili e mezzo.
La percentuale di nascite premature è aumentata negli ultimi 20 anni e rappresenta la principale causa di morte dei neonati nel primo mese di vita.
Tra le iniziative dedicate a questo argomento vi è quella di illuminare un monumento, una piazza, un’opera d’arte di colore viola (il colore simbolo dei nati prematuri).
Quest’anno l’amministrazione comunale di Dronero ha illuminato il Foro Frumentario, recentemente restaurato, per sensibilizzare tutta la cittadinanza.

Natale nel chiostro di Monastero
18 Novembre. Anche quest’anno, in frazione Monastero di Dronero, si è tenuta la manifestazione “Natale inCHIOSTRO”. Bancarelle, musica natalizia, panettone e vin brulè hanno accompagnato i visitatori nel percorso tra le antiche mura. Era possibile, guidati dai volontari locali, visitare tutti i locali, a partire dalla chiesa con l’affresco della Madonna del latte venuto alla luce durante gli ultimi restauri, il chiostro, la casa Vescovile, le cellette delle monache, la nuova “Sala don Marino” e la mostra di documenti antichi. L’ingresso era libero.
Consiglio inter comunale dei ragazzi
21 Novembre. Alle ore 9 presso il cinema teatro Iris di Dronero, si è tenuto l’insediamento ufficiale del Consiglio Inter-Comunale ( Roccabruna, Villar San Costanzo e Dronero insieme) delle Ragazze e dei Ragazzi.
Questo progetto coinvolge tutte le classi quinte della Scuola Primaria, tre prime e una seconda della Scuola Secondaria Inferiore dell’Istituto Comprensivo.Le finalità sono molteplici e riguardano innanzitutto la promozione della cittadinanza attiva, la partecipazione alla vita della comunità civile, la condivisione e la collaborazione tra Comuni limitrofi. Gli Assessori alle Politiche Giovanili, promotori del progetto, hanno ringraziato pubblicamente l’istituzione scolastica e in particolare le Insegnanti e tutte le Classi coinvolte per la disponibilità, l’impegno e la collaborazione. I Sindaci hanno insignito con la fascia tricolore il giovanissimo Sindaco, augurando al Consiglio Inter Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi un buon inizio di questa nuova avventura e buon lavoro per il futuro.

Donazione al Soccorso alpino dronerese
22 Novembre.Sono trascorsi cinque mesi dalla morte di Marco Ramondetti, il giovane ingegnere di Villanova Mondovì, tragicamente scomparso durante un’escursione nel gruppo dell’Oronaye. In questi giorni, grazie ad una donazione ricevuta da amici e familiari di Ramondetti, insieme a un contributo messo a disposizione dalla Banca Credito Cooperativo di Caraglio, la Stazione del Soccorso alpino e speleologico di Dronero ha potuto dotarsi di un materasso/tappetino a depressione per il trasporto di persone politraumatizzate, della ditta Kong.Un presidio medico importante, che permetterà il trasporto in sicurezza di persone con traumi gravi e medio-gravi, soprattutto in ambienti impervi, alleviando il dolore dell’infortunato ed evitando che si verifichino ulteriori danni. Il nuovo presidio potrà essere utilizzato anche in ambienti innevati, vista la sua versatilità e adattabilità agli attuali sistemi di recupero e trasporto.
Lo scorso anno i volontari della Stazione hanno partecipato a oltre 250 ore di formazione esclusivamente sanitaria, senza contare il tempo dedicato alla formazione tecnica e alle esercitazioni sul campo.

Lezione del comandante della Polizia all’Afp
24 Novembre. Il comandante della Polizia Locale di Busca, Gianluca Acchiardi, ha svolto una lezione alla classe IV Tecnico dell’Afp di Dronero per la conduzione e la manutenzione di impianti automatizzati. L’icontro è stato organizzato per la promozione della sicurezza stradale, per prevenire e diminuire gli incidenti stradali con l’utilizzo di autovelox e del dispositivo di rilevazione targhe. Il comandante ha installato all’interno della classe l’autovelox di nuova generazione Enves Evo e il rilevatore di targhe New Sct in uso a Busca, spiegando agli allievi il loro funzionamento e la tecnologia supportata e fornendo i dettagli tecnici sulla trasmissione e ricezione dei relativi dati acquisiti. Ha poi presentato ai ragazzi la nuova auto elettrica in dotazione alla Polizia Locale, una dei primi del Piemonte ad esserne in possesso: il veicolo è ad “emissioni zero” e garantisce bassi costi di gestione.

Alessandro Monetti

30 giorni … Settembre

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

 

Turista tedesco muore durante un escursione
1 Settembre.Un turista è morto per arresto cardiaco sul sentiero che conduce al Lago Nero, nel comune di Acceglio. L’uomo, assieme a una comitiva di connazionali, stava tentando un’escursione quando all’improvviso un malore lo ha colpito L’allarme è stato lanciato intorno alle 16. A nulla sono serviti i primi soccorsi degli amici e quelli, successivi, del personale dell’emergenza sanitaria giunta sul luogo. Sul posto anche l’elisoccorso dell’emergenza sanitaria, e i carabinieri di Acceglio

Cani ritrovano casa
2 Settembre. Come già successo in passato, un piccolo spazio di questa rubrica lo riserviamo ai nostri amici animali. Per fortuna hanno ritrovato il padrone i due cani, mamma e cucciola di tre mesi, trovati il 28 agosto dagli operatori della Forestale mentre vagabondavano sulla strada provinciale tra il comune di Roccabruna e quello di Cartignano. Si erano allontanati dall’abitazione a Cartignano e si erano smarriti. Erano stati portati al canile “Rifugio La Cuccia” di Cervasca.

Terremoto a Canosio
6 settembre. Dopo le due scosse del giorno precedente a Sampeyre, in Valle Varaita, alle ore 6.08 i sismografi hanno registrato un nuovo terremoto, con epicentro a Canosio, sei chilometri a sud-ovest rispetto al centro del paese: 2.1 è la magnitudo del sisma, mentre quelli in Val Varaita si sono attestati a 2.3 ed 1.2.
L’Ingv, istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, riporta l’elenco dei comuni più vicini all’epicentro, sono : Argentera, Acceglio (distanza 6 chilometri), Marmora, Prazzo (7 chilometri) e Pietraporzio (9 chilometri).
Non sono stati registrati danni o feriti.

Gli acciughai raccontati a teatro
10 Settembre.L’antico mestiere degli acciughai è stato raccontato nello spettacolo teatrale “ Il sale che brucia”, in scena alle ore 21 presso il teatro civico di Dronero.
L’ allestimento dello spettacolo è stato curato da Christian La Rosa, attore professionista, applaudito a livello nazionale nelle opere di Antonio Latella.Per questo lavoro ha utilizzato una scenografia minimale, essenziale, per dare risalto ai contenuti. Due soli gli attori, cui spettava il compito di dar voce a tutte le emozioni che attraversano una vita.
Cast artistico: Sergio Catania e Simona Sanmartino. Regia di Christian La Rosa e Barbara Mattavelli. Assistente alla regia: Maria Ludovica Aprile. Aiuto Regia: Barbara Mattavelli. Audio e Luci: Fathi. Testo di: Christian La Rosa e Barbara Mattavelli.
La produzione del lavoro teatrale è dell’associazione Forfamily nell’ambito del progetto “attori in movimento”, in collaborazione con il Comune di Dronero.

“Gruppo di cammino” al Villar
12 Settembre. Dopo il primo incontro nel mese di agosto, continua il progetto del “Gruppo di cammino”, organizzato dalle infermiere di Famiglia e Comunità del Progetto Europeo Co.N.S.E.N.So. . L’iniziativa è nata per prendersi cura di tutti gli ultrasessantacinquenni delle Valli Maira e Grana.
L’attività è proposta in collaborazione con l’Asl CN1 per promuovere l’attività fisica come sano stile di vita e come prevenzione delle malattie cronico-degenerative. All’appuntamento hanno partecipato una quindicina di persone tra anziani, e non, volenterosi di camminare in compagnia uscendo dalla solita routine.
Prima della partenza il benvenuto e introduzione sui benefici dell’attività fisica da parte delle infermiere, dieci minuti di riscaldamento e poi una marcia leggera nello splendido giardino “Famiglia Allemandi” vicino alla Chiesa Parrocchiale, individuato insieme all’amministrazione comunale come luogo adatto per questa iniziativa.

Merens sfilano a Dronero
22 Settembre. Nel weekend da venerdì 22 a domenica 24 settembre Dronero è tornata ad essere la capitale del cavallo Merens, grazie alla Mostra promossa dall’omonima associazione nazionale in collaborazione con l’Arap.
Oltre centoventi partecipanti hanno confermato l’importanza della manifestazione, salita al vertice delle rassegne equine regionali. La Mostra con il tempo ha acquisito interesse internazionale e di conseguenza da alcuni anni è diventata “open”, quindi aperta alla partecipazione di soggetti provenienti dall’estero.
Nel pomeriggio di venerdì 22 settembre è andato in scena il consueto spettacolo della transumanza: i Merens hanno lasciato i pascoli della valle Varaita dove hanno trascorso l’estate e sono scesi a Dronero da Roccabruna, dopo aver attraversato il colle Birrone.
Sabato è stato il giorno dedicato agli esami sul ring, dove sono stati emessi i primi verdetti e premiati i tre migliori soggetti delle singole categorie. In serata alle 21 la suggestiva sfilata per le vie di Dronero, compreso il passaggio sul Ponte del Diavolo, dei cavalli utilizzati sia a sella che all’attacco delle carrozze.
Domenica per tutta la mattinata una trentina di cavalieri si sono cimentati nella prova di dressage. Nel pomeriggio, alle ore 14, ha preso il via il gran finale della manifestazione con la gimkana in carrozza trainata da un singolo animale. Al binomio cavallo-cavaliere che ha riportato i migliori risultati delle prove combinate di sella ed attacco, è stato assegnato il trofeo “Gran Prix Merens”.
Alle 18 la manifestazione si è conclusa con il sorteggio della ricca lotteria. Al fortunato vincitore del primo premio è stato assegnato un puledro di razza Merens.

Nuova stagione di spettacoli magici
23 Settembre. L’illusionista Diego Allegri ha aperto ufficialmente la nuova edizione della rassegna di spettacoli magici Sim Sala Blink, promossa ed organizzata da Blink Circolo Magico. Sabato 23 settembre il mago piemontese ha portato nel teatrino del circolo magico di Dronero il meglio del proprio repertorio in uno spettacolo di magia unico.
“One Man Show”( questo il titolo del suo spettacolo) era un concentrato di magia ed illusione, di mistero e curiosità, che ha coinvolto tutti i presenti.
Nato a Novara nel 1974, Diego Allegri si avvicina alla magia già da bambino, affascinato dalle illusioni proposte in televisione dai famosi Silvan, Binarelli e Alexander. Dal 1993 è un professionista con un bagaglio di cultura magica ricco e completo, che spazia dalla magia per bambini a quella di scena, dalla cartomagia al close up, mentre la specializzazione nelle ombre cinesi gli apre anche le porte del teatro.
Si afferma nell’area milanese, soprattutto per interventi a convention aziendali, fiere e feste private. Diverse celebrità hanno assistito alle sue rappresentazioni magiche come i reali re Juan Carlos e Alberto di Monaco, e stelle del cinema come Meg Ryan e Geena Davis.
Amareggiato dal livello basso delle nuove generazioni di aspiranti prestigiatori italiani, fonda insieme ad altri soci “Sezione Aurea” un canale video su Youtube dedicato alla cultura magica.

Incidente nella notte
24 Settembre. Violento scontro nella notte sulla Sp 442. Due auto hanno impattato mentre viaggiavano tra Caraglio e Dronero in località Paschera, uscendo entrambe fuori dalla carreggiata.
Sul posto è intervenuta l’equipe medico sanitaria e i carabinieri per i rilievi e la gestione della viabilità.

Alessandro Monetti

30 giorni … Ottobre

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade

Nuovi negozi a Dronero<\strong>
1 ottobre. Nel mese di ottobre sono stati aperti nuovi negozi per le vie del paese. Valle Maira shop, un fioraio, è in piazza XX Settembre, di fianco al benzinaio. Mentre in via Roma ha aperto Enigma, un negozio di vestiti. Infine, in via IV Novembre, subito dopo Jolly cartoleria, potete trovare La perla Nera, punto vendita di prodotti estetici.
In questa rubrica e tra le pagine del giornale spesso dobbiamo annunciare la chiusura di molti negozi. Poter dare la notizia opposta ci allieta molto e speriamo di poter continuare in futuro.

Tempo di Vendemmia<\strong>
1 ottobre. Festa grande per la vendemmia a Dronero. Presso gli orti in condotta e la vigna didattica, sotto la terrazza del teatro Iris, gli alunni delle classi 5^ di Piazza Marconi e di Pratavecchia, carichi di entusiasmo e istruiti dal vignaiolo Luciano, hanno messo in pratica ciò che avevano appreso in classe nel corso di una lezione teorica. Una rete di volontari dell’Associazione Mastro Geppetto ha coordinato la raccolta in sicurezza sui pendii della Riviera.
Il pranzo sulla terrazza del teatro ha visto la partecipazione degli allievi dell’Istituto Alberghiero di Dronero che, guidati dalla professoressa Concetta, hanno preparato e offerto un menù a base di pizze, focacce e dolci. Nel pomeriggio, allietato dai brani musicali eseguiti dagli alunni della sezione musicale della scuola secondaria di primo grado, il lavoro è proseguito nella sua parte più spettacolare: la pigiatura.
I piedini più piccoli appartenevano ai bimbi della Scuola dell’Infanzia paritaria. A metà pomeriggio è arrivato anche Don Graziano che sportivamente ha partecipato alla pigiatura. Infine, il pediluvio nel mosto è toccato anche a due giovani maestre e a due assessori del Comune di Dronero.

Visita alla Confraternita del Gonfalone<\strong>
6 ottobre. Una apertura straordinaria per il Fai gruppo di Saluzzo della Confraternita del Gonfalone di Dronero ha ospitato il secondo appuntamento di “Fai conoscere il Marchesato di Saluzzo”, riservato agli iscritti al Fondo Ambiente Italiano.
La Confraternita del Gonfalone, fondata nel XII secolo dalla Confraternita dei Disciplinati, tuttora viva con sedici confratelli e una ventina di consorelle, è stata illustrata da Roberto Olivero, rettore della stessa ed esperto conoscitore della chiesa. A seguire si è svolto l’incontro culturale sulla formazione e trasformazione dell’ambiente, dalla foresta planiziale al paesaggio costruito, in particolare quello piemontese, tenuto dall’agronomo paesaggista Aldo Molinengo.
L’incontro ha visto la partecipazione del vicesindaco di Dronero Alessandro Agnese, che ha applaudito l’iniziativa volta a far conoscere il patrimonio del territorio.
Nella chiesa della Confraternita del Gonfalone, aperta al culto in alcune occasioni dell’anno, sarà allestita da metà dicembre una natività per il periodo natalizio.

L’associazione “Raffaela Rinaudo” compie 10 anni<\strong>
7 ottobre. L’Associazione di volontariato ONLUS “Raffaela Rinaudo” ha festeggiato i dieci anni di attività. Nella serata di sabato 7 ottobre presso il Cinema Iris di Dronero un pubblico numeroso ha partecipato al decennale dell’Associazione “Raffaela Rinaudo”, nata per ricordare una giovane dronerese deceduta nel 2002 in un incidente stradale.
Il presidente dell’associazione ha ringraziato le persone,gli Enti e le Istituzioni che hanno permesso di raggiungere tale traguardo: i soci fondatori, i soci operativi, i benefattori, le ACLI, il CSV “Società Solidale”, il Comune di Dronero e l’Ospedale “S. Camillo dè Lellis”. Il presidente ha inoltre illustrato le attività svolte dall’associazione, che in estrema sintesi sono: quella del dono del tempo libero dei volontari alle fasce più deboli del territorio ( in particolare bambini e anziani) e quella dell’aiuto economico alle famiglie in difficoltà. In questo decennio le ore di volontariato sono state 28.127.
L’Associazione può raggiungere certi obiettivi, ha tenuto a precisare il presidente, perché lavora in sinergia con altre realtà che operano sul territorio condividendo le stesse finalità: Gruppo Volontariato Vincenziano, Voci del Mondo, Caffè Alzheimer, Servizi Socio Assistenziali, Parrocchia e Comune di Dronero e Croce Rossa Italiana.
Durante la serata sono intervenuti il Sindaco di Dronero e il Presidente Provinciale delle ACLI. Entrambi hanno ringraziato l’Associazione per il lavoro svolto e sottolineato l’importanza di lavorare in rete, Associazioni ed Enti, per avere risultati positivi sul territorio.
Infine la serata benefica è stata allietata dal gruppo “I Polifonici del Marchesato”. L’evento è stato sostenuto dal Centro Servizi Volontariato “Società Solidale”.

40 anni di gemellaggio con la Garfagnana<\strong>
14 ottobre. All’inizio del secolo scorso molti giovani delle Alpi Apuane furono reclutati nel battaglione «Dronero». Per rimarcare il legame tra quei paesi e la Valle Maira il 26 giugno del 1977 il Comune di Dronero si gemellò con Castelnuovo Garfagnana (comune in provincia di Lucca). Il patto di amicizia venne firmato dai due sindaci di allora, Enrico Conte e Leonardo Andreucci, nel cinema-teatro Iris. Ideatore dell’iniziativa fu il toscano Francesco Bertolini, classe 1917, sergente maggiore del battaglione «Dronero», che nel 1997 per il suo impegno nell’organizzare il gemellaggio gli fu concessa la cittadinanza onoraria nel capoluogo della valle Maira.
Il 14 ottobre Dronero ha ricordato il 40° anniversario della firma di quel patto d’amicizia. I festeggiamenti hanno preso il via alle 17,30, in piazzetta Allemandi, davanti al monumento all’Alpino con l’alza bandiera e l’ accoglienza della delegazione toscana. Alle 21, in piazza Martiri si è tenuto il concerto della fanfara della Garfagnana e della banda di San Luigi. Nella giornata di domenica 15 ottobre, alle 9,30 è iniziata la sfilata lungo le strade del centro, con omaggio ai monumenti ai Caduti, e alle 11 è stata celebrata la messa nella parrocchiale.

Chanto l’Outoun<\strong>
21 ottobre. La Rassegna Corale “Chanto l’Outoun” giunta alla 27^ edizione ha visto come protagonisti della serata il Gruppo Corale “La Reis” di San Damiano Macra e il Coro “Fodom” di Livinallongo Dolomiti.
La Rassegna, come ogni anno, apre i festeggiamenti della “Fiero del quatre”( Festa dell’Autunno) di Domenica 22 , con il mercato dei prodotti tipici locali, la rievocazione degli antichi mestieri, i giochi “pompieristici”con Dragonetto, le magie di Trabuk e i balli occitani dei Lhi Destartavelà.
Il Coro Fodom è nato nel 1972 come coro maschile, su iniziativa del primo direttore Benigno Pellegrini. Nel lontano 26 agosto 1979 , sulla cima della Marmolada, il coro poté cantare l’Ave Maria di De Marzi per il Papa Wojtyla, salito sulle Dolomiti nelle terre del suo predecessore. L’esperienza si ripeté ancora, ma questa volta in Vaticano. In quell’occasione incontrarono anche l’allora presidente della Repubblica Sandro Pertini, nella Sala degli Specchi al Quirinale.
Per vent’anni il gruppo è stato diretto dal suo fondatore, al quale è succeduto il giovane Fabio Roilo. Purtroppo impegni di lavoro hanno allontanato anch’egli dal paese e quindi dal Coro. La bacchetta è dunque passata ad un altro giovane, l’attuale direttore Lorenzo Vallazza.
Il repertorio del coro spazia dal canto di montagna, al popolare, al sacro, con particolare attenzione per il canto in Ladino, lingua e cultura millenaria della nostra vallata.

Arresto nella notte<\strong>
25 ottobre. I carabinieri della Stazione di San Damiano Macra hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 48 anni, originario di Foggia ma residente da anni in Dronero. I militari sono stati allertati dalla centrale operativa su richiesta di un residente di Dronero preoccupato perché fuori dalla porta della propria abitazione si trovava un uomo che stava tentando in tutti i modi di entrare per raggiungere la compagna.
Prima dell’arrivo dei militari l’uomo è riuscito ad entrare minacciando chi stava alla porta con un coltello. I militari sono riusciti a bloccarlo e a condurlo in caserma per ricostruire la dinamica dei fatti. I due conviventi avevano avuto l’ennesimo litigio quella stessa sera e sembra che la donna, dopo aver subito le ennesime minacce e percosse dall’uomo, abbia deciso di abbandonare la casa coniugale e di raggiungere l’abitazione della sorella a Dronero.
L’uomo è stato dichiarato in arresto con l’accusa di minaccia aggravata, porto di coltello, violazione di domicilio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale commesso nei confronti dei militari e condotto presso la Casa circondariale di Cuneo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente. Il giudice ha convalidato l’arresto e convertito la misura cautelare nel divieto di avvicinamento alla compagna.

Alessandro Monetti