Abbonamenti 2021

abbonamenti2021 A partire dal mese di novembre è possibile abbonarsi al mensile Dragone per l’anno 2021

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Già dal mese di Novembre è possibile abbonarsi al mensile Dragone per l’anno 2021.
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Ringraziamo fin d’ora tutti coloro che rinnoveranno l’appuntamento mensile con il Dragone – La voce libera di Dronero e Valle Maira

Tariffe Abbonamenti 2021
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Abbonamento sostenitore a partire da 16,00 euro
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5. Foto Vineis – P.zza Martiri
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7. Macelleria Cucchietti – P.zza Martiri
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9. Bar Jack – P.zza XX Settembre
10. Alimentari Eleonora Bertaina – Pratavecchia
11. Farmacia Gallinotti – Roccabruna
12. Alimentari Ribero – Morra Villar
13. La Gabelo di Baralis – Prazzo Inf.
14. Alimentari Baralis – Acceglio

Orario di apertura della Redazione: lunedì dalle ore 9,30 alle 10.30 e venerdì dalle 18,00 alle 19,00
Mail: dragonedronero@gmail.com – tel. 329-3798238 (solo ore serali)

Arroganza e umiltà

covid19 Serve una premessa: qualsiasi provvedimento si adotti, scontenta fette grandi o piccole della popolazione. Detto che non esiste la soluzione buona per tutti, rilevo però una crescente arroganza che segna la differenza dall’essere considerati cittadini o sudditi.


L’acronimo cui ci siamo abituati, a partire dal febbraio scorso, è DPCM (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) un provvedimento del Governo che è sempre esistito, ma ora molto utilizzato. Atto amministrativo, di rango inferiore rispetto alla legge, da cui deve essere prescritto, ne determina i principi direttivi generali. Ha il merito di essere rapido e quindi particolarmente adatto alle situazioni di emergenza, ma dall’altro lato non coinvolge il Parlamento, ed è espressione della sola maggioranza. A differenza del decreto legge, che parte sempre da un atto del Governo ma deve essere convertito in legge dal Parlamento entro 60 giorni, pena la decadenza.

Questa distinzione, non di poco conto, è stata richiamata più volte dal Presidente della Repubblica e dai Presidenti delle due Camere. E proprio qui, mi pare, stia la differenza tra arroganza e umiltà nell’affrontare un problema. Di fronte a questa pandemia nessuno ha la soluzione ottimale ed efficace, discordi i pareri di tecnici ed esperti, impreparati i governi e la popolazione ad affrontarla, diverse le soluzioni proposte. Non solo in Italia, ma nel mondo intero. Grandi le aspettative nel vaccino che non si sa se e quando sarà disponibile e intanto occorre limitare i danni. Ecco perché, con umiltà, sarebbe necessario un ampio coinvolgimento nelle decisioni.

Il nostro sistema sanitario, uno dei migliori al mondo nonostante i tagli, ha bisogno di ulteriori e significativi investimenti che, nei mesi di pausa dell’epidemia, non sono stati fatti. Non si è intervenuti sul sistema dei trasporti, da sempre carente, che il vero tallone d’Achille. Intanto lunghe discussioni sull’opportunità di accedere o no al MES sanitario (fondi europei disponibili da subito) con un approccio ideologico, puntando tutto invece su fondi europei per la ripresa (il “recovery”), che potrebbero forse arrivare solo dal luglio prossimo. Ciò nonostante, si sono fatti passi avanti sulla sicurezza nelle scuole e, dopo la chiusura di marzo e aprile, sono stati applicati protocolli sanitari impegnativi nello sport, palestre e piscine, come nello spettacolo. Assieme alla ristorazione, proprio i settori più penalizzati dall’ultimo DPCM, che torna pesantemente a incidere nella vita dei cittadini, emesso dopo un confronto durissimo con le Regioni, che affermano di essere inascoltate. Arroganza?

Obiettivo dichiarato: ridurre la curva epidemiologica e salvare il Natale (quello commerciale!). Ma davvero siamo convinti che, in una situazione così incerta e precaria, si abbia voglia di pensare agli acquisti di Natale?

Sergio Tolosano

Piazzetta Giorgio Bocca

covid19 Una piazza per Giorgio Bocca. Una proposta per ricordarlo


A cento anni dalla nascita e a dieci dalla scomparsa, per i festeggiamenti del 25 aprile 2021, la giornata della liberazione, l’Associazione Culturale Dragone vorrebbe rendere omaggio a Giorgio Bocca (Cuneo, 28 Agosto 1920 – Milano, 25 dicembre 2011) e propone al Comune di intitolargli l’attuale piazzetta Brofferio, il nuovo grazioso angolo di Dronero, recentemente riqualificato e trasformato in zona pedonale. Con questa iniziativa desideriamo ricordare l’impegno civile e politico di Giorgio Bocca, partigiano di Giustizia e Libertà, che combatté tra il 1943 e il 1945 in Valle Grana e Valle Maira, e trattò con i fascisti per la liberazione di Dronero, il 26 aprile del ’45, all’interno della sala Consiliare del Comune.

Come ha scritto recentemente Ezio Mauro, gli anni della Resistenza per Giorgio Bocca furono “un’iniziazione civile, la scoperta del sé politico, la lezione di Duccio Galimberti e l’idea di una riconquista della democrazia”, valori fondamentali, che portò con sé durante tutta la sua lunga carriera giornalistica.

In alternativa a piazzetta Brofferio si potrebbe pensare all’ala est del Teatro Iris, di fianco a piazzetta Allemandi, dove nel 1975 Bocca tenne una conferenza per ricordare gli anni della Resistenza, e altrettanto fece nel 2005, sul palco del teatro. Giorgio Bocca non dimenticò mai Dronero, “dove – scrisse nel 2008 – in un mattino sereno tu vedi, là in alto, sulla montagna del Cauri, una macchia bianca di case che ha per nome La Margherita, ed è la frazione alpina in cui ebbe la sede, il comando e la fortuna la seconda divisione Giustizia e Libertà, senza la quale non avremmo fatto la guerra partigiana e pagato il nostro biglietto di ritorno alla democrazia.”

RD

30 giorni … Settembre

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade


San Damiano Macra, Roberto Garnero festeggia cento anni 1 Settembre. A San Damiano Macra, Roberto Garnero, classe 1920, in paese conosciuto da tutti come “Bertu del Caffè Roma”, ha compiuto cento anni. Il compleanno speciale è stato festeggiato con una cerimonia religiosa e civile presso la chiesa parrocchiale di San Damiano Macra. La Messa è stata celebrata dal parroco don Ugo Sasia, al termine della quale il sindaco Giorgio Gianti ha consegnato a Roberto Garnero una targa commemorativa. Durante la seconda guerra mondiale Garnero è stato arrestato dagli alleati. Nel ’44 era in un campo di prigionia ad Algeri, dopo due mesi a Liverpool, quindi Glasgow, in Scozia. Fece ritorno a casa finalmente il 18 maggio del 1946.

La biblioteca di Dronero riceve 10.000 euro dal ministero 1 Settembre. Il Comune di Dronero ha ottenuto dal ministero dei beni culturali e turismo un contributo di 10.000 euro per l’acquisto di libri per la biblioteca comunale. L’assessore alla cultura, Alessandro Agnese, ha invitato la popolazione a proporre titoli di opere, di interesse comune, da acquistare. Dal 15 settembre questi sono gli orari in vigore della biblioteca: lunedì giorno di chiusura; martedì, mercoledì, giovedì, venerdì aperto il pomeriggio dalle 15 alle 17.30; sabato aperto il mattino dalle 9.30 alle 12.30.

Dronero, nuovo vice-commissario della polizia 2 settembre. Oreste Uberto, dopo aver superato il concorso, da inizio settembre è il nuovo vice-commissario di Dronero. Dal 2004 Uberto era ispettore di Polizia municipale a Busca. È originario di Villafalletto, ove alle ultime elezioni si è candidato come sindaco.

Gestione verde pubblico a Dronero e frazioni 3 Settembre. È stato approvato il progetto per la manutenzione del verde pubblico (compresi viali, parchi e giardini) del capoluogo Dronero e delle frazioni. Il progetto avrà durata triennale e la spesa prevista è 997.015 euro.

Consigliere si dimette a Celle Macra 3 Settembre. Il consiglio comunale di Celle Macra ha accolto le dimissioni del consigliere Andrea Aimar. Nella lista di appartenenza del consigliere Aimar non risultano candidati non eletti, dunque non si è proceduto alla surroga.

Croce Rossa Dronero: corso per nuovi volontari 10 Settembre. Alle ore 20,30, presso la sede di via Einaudi 8, la sezione dronerese della Croce Rossa ha presentato il corso per l’arruolamento di nuovi volontari (età minima prevista 14 anni).

L’arte di Antonio Ligabue al cinema Iris e al museo Malle’ 11 Settembre. Nuova collaborazione tra il Cinema Iris ed Espaci Occitan, ente gestore del Museo Luigi Mallè. Durante il weekend dall’11 al 13 settembre sul grande schermo dell’Iris è stato proiettato “Volevo nascondermi”, ultimo grande capolavoro di Giorgio Diritti (regista de “Il vento fa il suo giro”), opera interamente dedicata alla vita e alla personalità di Antonio Ligabue, artista e pittore geniale del secolo scorso. Con l’acquisto del biglietto cinematografico era possibile visitare gratuitamente il museo Mallè. Il museo dronerese espone due dipinti di Ligabue, della collezione di Miche Berra: “Il Circo” e “Cerco assalito dai cani”.

Romano Aime 16 Settembre. Si sono svolti nella chiesa parrocchiale di Dronero i funerali di Romano Aime. Originario di Pratavecchia, Aime era una figura nota in tutto il paese, in particolare per il suo impegno pubblico. Ragioniere contabile, venne assunto subito dopo il diploma alla Michelin di Cuneo, dove ha lavorato con impegno e dedizione per tutta la vita. È stato assessore a Dronero e a lungo presidente dell’asilo di Pratavecchia. Aveva 80 anni.

Alessandro Monetti

XX Settembre 1870

covid19 Il 20 Settembre di 150 anni fa i Bersaglieri di LaMarmora entravano a Roma dopo che l’artiglieria aveva aperto una breccia nelle mura aureliane, nei pressi di Porta Pia.


Era la fine del Potere Temporale del Papato, che per circa mille anni aveva ostacolato prima, e osteggiato poi, l’unificazione d’Italia. Nel secolo XIX la Francia imperiale si era assunta il ruolo di protettrice del Papato, reprimendo duramente la rivoluzionaria esperienza della Repubblica Romana di Mazzini, Saffi, Armellini e difesa da Garibaldi, ma nel 1870 Napoleone III fu duramente sconfitto dalle armate prussiane a Sedan, l’Imperatore costretto all’esilio e Parigi occupata dopo un durissimo assedio . Era il momento giusto per andare oltre gli accordi di Plombieres e il neonato Esercito del Regno d’Italia attaccò Roma, difesa dai mercenari Svizzeri, che ancora oggi si occupano della difesa dello Stato del Vaticano. Roma divenne la Capitale d’Italia e il Papa si rinserrò dentro la cerchia delle mura Leonine, ne uscirà solo nel 1929 dopo la firma dei Patti Lateranensi tra il Cardinal Gasparri e l’allora Presidente del Consiglio, Benito Mussolini.

Dronero si trovò in prima fila nello storico evento con il Conte Gustavo Ponza di S.Martino, Ambasciatore del Regno d’Italia presso lo Stato Pontificio. Fu lui a consegnare la lettera ultimatum a Pio IX che nel leggerla risposte con la storica frase “Non possumus”. La statua che lo ricorda, da più di un secolo, fa compagnia ai cittadini droneresi davanti al Teatro, per tutti è affettuosamente “el ciciu”. I Ponza di SanMartino-Faà di Bruno ancora oggi abitano il bellissimo palazzo adiacente all’Asilo Parrocchiale.

Sulla facciata di una casa che delimita piazza XX Settembre c’è una bella lapide commemorativa che risale al 1895, venne messa in posa in occasione dei 25 anni, anno in cui la piazza comunemente denominata “piazza nuova” assunse per l’appunto la denominazione di Piazza XX Settembre. Questa lapide marmorea, parzialmente esposta alle intemperie, non si sa perchè, ma è rimasta un po’ negletta. Il recente restuaro delle lapidi droneresi, non l’aveva presa in considerazione.

L’Associazione Dragone ha deciso di adottarla e di farsi carico dell’opera di restauro che ha affidato ad una società specializzata che collabora con il Centro di Restauro Lapideo della Venaria Reale. L’iniziativa è completamente autofinanziata.

Il Comune, come già fece per l’iniziativa delle Pietre d’Inciampo, ha assicurato il supporto dell’Ufficio tecnico e tra poco inizierà il restauro. Riportiamo un estratto della relazione tecnica degli esperti che eseguiranno l’intervento:

L’intervento di restauro qui proposto avrà come soggetto la Stele lapidea commemorativa degli avvenimenti accaduti a Roma il 20 Settembre 1870, giorno in cui l’esercito italiano prese Roma dopo la breccia di Porta Pia, ponendo fine allo Stato Pontificio e dando l’avvio al dibattito sul laicismo dello Stato. L’opera trova collocazione nel comune di Dronero, in Piazza XX Settembre, murata all’interno l’edificio di angolo che si posiziona fra la Piazza e via Roma. Come cita l’incisione dedicatoria (“Nel festeggiato vigesimo quinto anniversario…”) l’opera è stata collocata nella Piazza verosimilmente nel 1895, in occasione dei festeggiamenti dei 25 anni della ricorrenza, durante i quali la Piazza ha assunto nuovo nome, Piazza XX Settembre appunto.

Al 1971, centenario di Roma Capitale, risale invece la seconda porzione del manufatto, ossia la fascia orizzontale polilobata, accostata al lato inferiore della stele. Misure: 98 cm largh. X 115 cm alt.

OBIETTIVI DEL PROGETTO: Per garantire una migliore e più corretta fruizione dell’opera si propone, coerentemente con quanto previsto dal Codice di riferimento (d.lgs. 42/2004 e successive modifiche ed integrazioni), nel pieno rispetto dei materiali costitutivi originali e della deontologia professionale, la realizzazione di un intervento di restauro volto al migliore recupero degli originali valori identitari (storici e artistici), nell’ottica di assicurarne un’ottimale conservazione nel tempo.

STATO DI CONSERVAZIONE: Il manufatto in questione si presenta in discrete condizioni conservative. L’attuale collocazione, caratterizzata da un intenso traffico veicolare che proietta sulla superfici un costante flusso di particolato atmosferico (miscela inquinante complessa di particelle solide e liquide di sostanze organiche ed inorganiche sospese in aria), nonché la diretta esposizione alle intemperie, non rappresenta un ambiente espositivo idoneo per una corretta conservazione, rimanendo seppur imprescindibile il messaggio primario e lo scopo ultimo con cui la stele è stata applicata.

In seguito ad un’attenta osservazione da terra si può notare l’alone giallo-arancione di alterazione cromatica che interessa la quasi totalità delle superfici, forse riconducibile a qualche tipo di fissativo, applicato in occasione di un precedente intervento di manutenzione, ormai alterato o ad un fenomeno di degrado differenziale a cui il litotipo costitutivo è naturalmente soggetto. La lastra lapidea principale si presenta al tatto leggermente decoesa. Nel complesso un importante impoverimento della rubricatura originaria inficia negativamente sulla buona lettura dell’opera.

Difficilmente arriveremo a rispettare la data del 20 Settembre, ma tutto sommato poco importa, la cosa importante è provvedere al recuperato di una testimonianza importante di storia cittadina che si incrociò con i grandi avvenimenti della storia nazionale nel secolo XIX.

La recente ristrutturazione della piazza completa, nel migliore dei modi, lo scenario.

Massimo Monetti

30 giorni … Agosto

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade


La società “PierH20” aumenta il costo dell’acqua 18 Agosto. La giunta comunale di Dronero ha accolto la richiesta della società “PierH2O” di aumentare leggermente, a causa dei costi di manutenzione, i prezzi dell’acqua erogata dalla casetta in piazza XX Settembre. Il rialzo del costo dell’acqua liscia (0,03 euro al litro) e gassata (0,05 euro al litro) equipara gli importi agli oltre 60 comuni della Granda, nei quali la ditta è presente.

Elezioni ad Elva, due i candidati sindaco 24 Agosto. Ad Elva sono state presentate due liste per le elezioni comunali in programma il 20 e 21 settembre. A fine giugno scorso la giunta comunale era stata sciolta, a seguito delle dimissioni del sindaco Mario Fulcheri e di sei consiglieri comunali. L’ ordinaria amministrazione del comune di Elva da un paio di mesi è affidata al commissario prefettizio Claudia Bergia. I candidati sindaco sono Giulio Rinaudo e Dario Falcone. Fin da subito dichiarano di non essere in contrapposizione ma di voler collaborare.

Incidente stradale sul ponte nuovo 25 Agosto. Sul ponte nuovo, a Dronero, un uomo e una donna in bicicletta sono caduti, forse urtati da un furgone. La coppia era diretta verso il centro paese. Nell’incidente l’uomo ha battuto la nuca contro la ringhiera del ponte. Entrambi sono stati immediatamente trasportati e ricoverati all’ospedale Santa Croce di Cuneo.

Dronero, presentazione del saggio “Gli animali non negoziano” 26 Agosto. Alle ore 18, presso il Centro Giolitti, è stato presentato il saggio “Gli animali non negoziano” (DIKE giuridica Editrice, 10 euro), scritto da Piergabriele Papadia de Bottini. Il saggio breve propone una nuova visione sul significato e sulle tecniche del negoziato, individuando strumenti utili per impostare e condurre negoziati in diversi ambiti: dalla famiglia, al proprio posto di lavoro, alle relazione internazionali. L’autore, Piergabriele Papadia de Bottini, è un diplomatico di carriera. Ha avuto diversi incarichi a Roma ed all’estero: in Ucraina, Regno Unito e Federazione Russa. Per cinque anni è stato Console Generale a Mosca. Attualmente dirige l’Ufficio Affari Sociali e Benessere Organizzativo alla Farnesina.

Alessandro Monetti

Non più Cenerentola

covid19 La scuola, dopo aver avuto un ruolo di “Cenerentola” per lunghi anni, ora pare essere al centro dell’interesse.


Ne parlano i politici, gli amministratori, i giornali ed i comuni cittadini. La chiusura totale,per quattro mesi a causa della pandemia da Covid19, ha riportato l’attenzione di tutti su questo importante aspetto della vita di un Paese. Ma quanto è vera questa attenzione o, meglio, quanto questa attenzione è focalizzata sulla scuola come istituzione?

Tutte le preoccupazioni, indubbiamente giuste e presumo sincere, sono dirette ad evitare nuovi blocchi, a far sì che le famiglie possano avere delle certezze sul regolare svolgimento delle lezioni, a superare tutte le difficoltà registrate con la didattica a distanza che ha richiesto un grande sforzo di impegno e di improvvisazione dal parte di tutto il personale, delle famiglie e degli studenti perché non si era preparati – in genere – a questo tipo di scuola. Fermare la scuola ha ripercussioni pesanti anche sul lavoro e sull’economia.

Il nodo fondamentale, a mio avviso naturalmente, risiede però a monte. Ovvero quanto ci crediamo nella Scuola (la maiuscola non è per caso), noi cittadini e lo Stato italiano. Torniamo per un momento alla Carta costituzionale – tema che mi è sempre caro – che, all’art.34 assegna alla scuola un carattere di universalità “La scuola è aperta a tutti”. In altre parole sancisce un diritto per tutti all’istruzione, così come all’art. 4 riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e si impegna a realizzare le condizioni per promuovere questo diritto.

Credo che proprio da qui, ancora una volta, si debba partire per assegnare finalmente alla Scuola il ruolo che le compete. Ovviamente in questa situazione ci sono problemi di emergenza che vanno risolti e che richiedono investimenti, anche significativi. Ma proprio l’emergenza in cui ci troviamo nostro malgrado, dovrebbe insegnarci – a noi e a chi di volta in volta ci governa –che la scuola non può essere considerata un capitolo di spesa soltanto, un settore nel quale tagliare, come si è fatto per molto, troppo tempo, solo per rimettere faticosamente in linea un traballante bilancio dello Stato.

E tagli analoghi – non dimentichiamolo – sono stati attuati per anni nella Sanità, senza per altro riuscire ad eliminare sprechi che indubbiamente ci sono. Non a caso, ancora la nostra Costituzione ci dice, all’art. 32, che: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività …”. La Scuola, dunque, così come la Sanità – e lo si è visto chiaramente nei mesi appena trascorsi – sono settori di investimento di un Paese che si definisce civile. Una volta superata la fase di emergenza è assolutamente auspicabile, credo, che si debba pensare proprio a questo. Investire seriamente nella Scuola significa investire nel futuro di un Paese.

Sergio Tolosano

30 giorni … Luglio

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade


Villar S. Costanzo, rinnovato l’estate ragazzi. 1 Luglio. Dopo anni di servizio a Villar S. Costanzo l’estate ragazzi non è stato più gestito dalla parrocchia. A causa delle normative da rispettare, l’incarico è stato affidato alla cooperativa Liberi Tutti. Il programma offerto dura un mese, dal 1° Luglio al 1° Agosto. In pochi giorni dall’apertura delle iscrizioni sono arrivate oltre 100 richieste. Per esigenze normative ne sono state accolte solo 67, dando priorità ai residenti e a chi frequenta la scuola di Villar S. Costanzo. Sono state coinvolte 24 realtà, tra associazioni, gruppi sportivi e culturali, e aziende locali.

Marmora, incidente sulla strada del colle d’Esischie 5 Luglio. Domenica mattina, intorno alle 8.20, presso borgata Tolosano, la conducente di una Grande punto ha perso il controllo dell’auto, capottandosi sul ciglio del dirupo profondo centinaia di metri. Nell’incidente la guidatrice si è ferita gravemente a una mano, finita sotto la portiera della vettura durante il ribaltamento. Scattato l’allarme, sono intervenuti i vigili del fuoco di Cuneo, assieme ai volontari del distaccamento di Dronero. La donna è stata estratta dall’abitacolo del veicolo, affidata all’equipe medica del 118 e trasferita con un elicottero dei vigili del fuoco al Cto di Torino.

A Dronero traffico in tilt, causa perdita d’acqua 8 Luglio. A causa di un guasto all’acquedotto la circolazione in centro Dronero è stata bloccata. La perdita si è registrata in via Giolitti, tra il municipio e la chiesa parrocchiale. Sono intervenuti per la riparazione i tecnici dell’Acda. Il traffico pesante è stato deviato sulla provinciale per Busca, mentre i veicoli della Valle sono stati dirottati su vie secondarie. La situazione è tornata alla normalità intorno alle ore 17.

La magia di Berry a Dronero 11 Luglio. Alle 21,30 presso la terrazza del Teatro Cinema Iris, si è esibito in uno spettacolo di magia Marco Berry. L’evento è stato organizzato da Blink Circolo Magico. Era obbligatorio indossare la mascherina.

Canosio, parcheggi a pagamento 13 Luglio. Sono state definite dal Comune di Canosio le tariffe giornaliere per i parcheggi del Grange Selvest e del Colle del Preit. Al Grange Selvest il costo giornaliero è di 5 euro per auto e moto, 10 euro per i caravan. Al Colle del Preit la tariffa è di 10 euro per auto e moto e la sosta non è consentita a camper e roulette. Gestita dal consorzio turistico della Val Maira, la navetta della Gardetta collega le due località a un costo di 5 euro a passeggero.

Nasce la community “Bivacco Selvaggio” 15 Luglio. Stefano e Federico, due ragazzi di 23 e 25 anni, hanno ideato “Bivacco Selvaggio”, una community di giovani amanti della montagna. Il progetto nasce intorno all’idea di poter accompagnare durante le escursioni nuovi amici, magari meno abili e competenti nel mondo del trekking. Le passeggiate organizzate sono accessibili a tutti e gratuite.

Restaurate le croci di Stroppo 22 Luglio. L’associazione Escarton ha portato a termine il restauro delle croci in pietra nel camposanto di Stroppo e nei pressi della chiesa di San Peyre. La più antica è datata 1461. L’intervento è stato portato a termine dopo due anni di ricerche di fondi e di lavori.

Riapre il museo a Elva 22 Luglio. Il museo dei capelli è di nuovo aperto al pubblico. Il sabato e la domenica sarà aperto la mattina, dalle 10 alle 12, e il pomeriggio, dalle 15 alle 18. Per gli altri giorni della settimana bisogna prendere appuntamento. Il costo della visita è di 3 euro.

Continuano le proiezioni del cinecamper 24 Luglio. Doppio appuntamento per il cinema all’aperto nel mese di luglio. Venerdì 24 luglio a Sant’Anna di Roccabruna è stato proiettato il film “Liesel, storia di un esodo”. Domenica 26 luglio a Dronero, presso la terrazza del Teatro Cinema Iris, sono stati proiettati i film “Beloved” e “Bayandalai”. L’ingresso era gratuito fino ad esaurimento posti. Il cinecamper del “Nuovi mondi” 2020 è stato curato e organizzato da Kosmoki.

Gardetta, un weekend dedicato al dinosauro alpino 24 Luglio. Presso il rifugio Gardetta sono stati ospitati le guide turistiche del Monte San Giorgio (Svizzera), dove è stato ritrovato lo scheletro del Ticinosochus ferox, il dinosauro la cui impronta è visibile sulla Gardetta. Nella giornata di sabato sono state organizzate conferenze sulle eccezionali collezioni paleontologiche emerse dal Monte San Giorgio, riconosciuta per tale motivo patrimonio dell’Unesco dell’Umanità. Per l’occasione è stata allestito anche un mercatino con prodotti bibliografici e gadget.

Corrado Odifreddi espone al Museo Malle’ 25 Luglio. Per celebrare il venticinquennale dell’apertura del museo dronerese e il centenario della nascita del suo fondatore, lo storico delle arti e direttore dei musei civici torinesi Luigi Mallè, è stata organizzata una mostra con opere di Corrado Odifreddi. Sono cinquanta le opere esposte dell’artista nato a Cuneo nel 1954, ma dronerese d’adozione ( da molti anni vive e lavora nel centro storico). Orario di apertura del museo Mallè: sabato, domenica e festivi dalle 15 alle 19.

Alessandro Monetti

Commissari…

covid19 Il nostro sta diventando un Paese di commissari.


Dalle cosiddette task-force a livello nazionale e regionale ai vari commissari, a fianco del Governo del Paese o delle grandi amministrazioni locali, è tutto un fiorire di sostanziale “delega” ad altri di decisioni che la Politica dovrebbe assumersi.

Da ultimo – e parliamo del livello nazionale – Domenico Arcuri (ex dirigente d’azienda, dal 2007 amministratore delegato di Invitalia) dopo l’incarico di commissario straordinario per il potenziamento delle infrastrutture ospedaliere necessarie a far fronte all’emergenza Covid, ha pure assunto il ruolo di commissario speciale per la ripartenza in sicurezza della Scuola a settembre. Anche in questo caso, un’evidente ammissione di incapacità o impossibilità ad agire del Ministero dell’Istruzione. Peraltro, proprio su questo fronte, si registrano ovunque le grandi preoccupazioni dei dirigenti scolastici cui è stato demandato buona parte del lavoro organizzativo, con risorse umane ed economiche decisamente scarse.

Se da un lato è evidente che la scelta del commissario è necessaria per avere decisioni rapide, dall’altro è opportuno chiederci perché chi, in ultimo, le decisioni le deve prendere non è così sollecito come il caso richiederebbe. Una prima facile risposta potrebbe essere quella dei “veti incrociati”, il mantenimento di delicati equilibri politico-amministrativi, giocati spesso sul filo di pochi voti dove il “ricatto” di questa o quella forza partitica diventa determinante. Ricatto sovente dettato più da motivi di tornaconto elettorale che da argomenti veri, anche se tutti si trincerano dietro la frase “… per il bene del Paese”.

A nulla sono valse tutte le riforme elettorali – e l’Italia repubblicana è certo una della nazioni che non si sono fatte mancare queste riforme – tant’è che è nuovamente all’ordine del giorno la discussione sulla modalità di elezione dei nostri rappresentanti. Inutile dilungarci oltre su questo tema, poiché è probabile che anche questa volta, se la discussione andrà in porto, il giorno dopo nasceranno nuovi problemi di governabilità. Veniamo alla nostra Valle. Ad Elva torna il Commissario. Non poteva essere altrimenti, essendo decaduto l’intero Consiglio comunale eletto appena due anni fa, dopo un anno di commissariamento. Litigiosità eccessiva, protagonismo? Chissà?

Resta il fatto che già diversi comuni della Valle sono stati affidati, in tempi recenti, ad un periodo commissariale e non è un buon segnale. Per le Alte Terre si sono aperte delle opportunità nuove di sviluppo: ad esempio il Progetto Aree Interne – un piano che coinvolge più di 4000 comuni italiani (oltre la metà del totale) – destinato ai territori periferici e marginalizzati. Non sappiamo se se queste opportunità saranno concrete, ma per coglierle pienamente occorrono in primo luogo coesione e visione comune dei progetti. Due fattori che sembrano mancare!

Sergio Tolosano

30 giorni … Giugno

30giorni 30 GIORNI del DRAGONE. Quello che accade … quando accade


Un Tir fa crollare l’ennesimo balcone A fine mese scorso (24 maggio) un camion ha fatto crollare un balcone di via IV Novembre, di fronte al foro frumentario di San Sebastiano. Pochi giorni dopo l’accaduto, sul gruppo Facebook “Sei di Dronero se” viene lanciato un sondaggio sulla costruzione della circonvallazione a Dronero. Rispondono al sondaggio 547 persone, circa il 10 % della popolazione dronerese. Il 97 % dei partecipanti è favorevole alla circonvallazione, 8 i voti contrari, 5 gli indecisi.

Riaperto il Colle Sampeyre 1 Giugno. Il comune di Elva ha sgomberato l’ultima slavina che impediva l’accesso al colle di Sampeyre, quota 2284 metri. La strada che scollina in Val Varaita è nuovamente percorribile.

Sentiero dei Ciclamini rovinato durante lo sfalcio 1 Giugno. Il celebre sentiero del Comune di Macra è stato rovinato da “operatori del verde”, durante la pulizia e lo sfalcio dello stesso, per garantirne la fruibilità. I fiori da cui prende il nome il sentiero, assieme ad altre varietà di piante (sono oltre 20 le specie di orchidee presenti), sono stati tagliati ingiustamente, rovinando il territorio.

Cade nella scarpata un disabile in carrozzina 1 Giugno. In località Picco Chiotti, in discesa, un 67enne ha perso il controllo della sedia a rotelle. È caduto in una scarpata profonda cinque metri, riportando ferite gravi. La richiesta di aiuto è giunta alla 11,30. Sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco di Cuneo, aiutate dai volontari del distaccamento di Dronero e dal nucleo Speleo alpino fluviale (Saf).

Il “Bistrot Brignone” è pronto per l’inaugurazione 20 Giugno. Un vecchio edificio davanti all’ex caserma degli alpini (oggi Istituto Alberghiero), sulla provinciale per la Val Maira, è stato acquistato da Umberto Brignone, imprenditore e proprietario della omonima pasticceria. L’edificio ristrutturato in bio edilizia, diventerà il nuovo laboratorio di produzione dolciaria. Inoltre, all’interno del “Bistrot Brignone” si potranno acquistare prodotti di qualità del territorio. L’apertura al pubblico è prevista per inizio luglio.

Nuovo caso Covid a Dronero 24 Giugno. È stato segnalato dalle autorità competenti un nuovo caso di contagio da Covid-19 a Dronero. L’asintomatico è attualmente in quarantena nel proprio domicilio. Il totale dei contagi a Dronero da inizio pandemia è di 15 persone. Sono state poste in isolamento fiduciario domiciliare 8 persone.

Cinema all’aperto a Roccabruna 26 Giugno. È iniziata la quinta edizione del Cinecamper del “Nuovi mondi”, il festival in viaggio per la montagna, organizzato da Kosmoki. Un camper del 1979 è stato trasformato in cinema viaggiante, per portare la settima arte nei borghi di montagna. Alle 21,30 sul piazzale Giorsetti di Roccabruna è stato proiettato il film “Funne”, commedia spassosa firmata da Katia Bernardi.

Salta il Rally delle valli cuneesi, organizzato solo un allenamento 27 Giugno. Niente rally delle valli cuneesi per quest’anno. Sulla strada per Montemale, sabato 27 giugno, è stato organizzato un allenamento a squadre a norma Aci. L’azienda Salmat ha messo a disposizione il piazzale asfaltato per ospitare l’area service. Il test è stato svolto in un unico senso di marcia, su un percorso ad anello di circa dieci chilometri, chiuso al traffico.

Alessandro Monetti